martedì 30 agosto 2016

Raw episodio 67 (20 giugno 1994)

Raw 67
20 giugno 1994 da White Plains (New York)
Durata show: 45:17

Owen Hart è diventato King of the Ring e ora ci sono 10 episodi di Raw prima di passare a Summerslam. Questa è la prima delle tre registrazioni di Raw da White Plains.

WWF Intercontinental Title Match: Diesel (c) (w/Shawn Michaels) vs. Mark Thomas
Difesa facile per Diesel contro un avversario senza nomea, che subisce tutte le sue mosse e soccombe alla Jacknife Powerbomb dopo 3 minuti e 58 secondi. 2/10, match regolare con il dominio totale di Diesel. La presenza della cintura in gioco non aggiunge nulla.

Nikolai Volkoff (w/Ted DiBiase) vs. The 1-2-3 Kid
Il Million Dollar Man sta all’angolo di Volkoff a seguirlo, mentre lui guida la sfida in modo non spettacolare ma sensato, anche se in condizioni fisiche non ottimali. Kid pare infortunarsi al ginocchio destro, ma connette con uno Small Package a sorpresa ed è lui a vincere in 5 minuti e 59 secondi. 3/10, meglio di una sfida squash ma senza particolare enfasi.
Non è ancora finita perché Volkoff aggredisce il vincitore, ma arriva Virgil a proteggerlo, schierandosi contro il vecchio boss DiBiase. Il russo però distrugge anche lui finché non arriva Lex Luger a mettere tutti in fuga.

Nick Barberi vs. Yokozuna (w/James E. Cornette & Mr. Fuji)
Non c’è storia in questa sfida, Yokozuna vince velocemente, chiudendo con un Running Leg Drop dopo 2 minuti e 23 secondi. 2/10, dura poco e Yokozuna riesce a non stancarsi. Aggiungo che Mr. Fuji pur senza parlare è sempre una presenza fondamentale durante questi match.

The Black Phantom vs. Typhoon
Typhoon è tornato dopo il tremendo periodo in WCW come Shockmaster (dove però vinceva tutti i match importanti). Si tratta di un breve ritorno perché farà soltanto due match a Raw prima di essere rilasciato nuovamente, di cui uno è questo. Sulla sfida c’è poco da dire, è uno squash, Typhoon è fisicamente impressionante e Grangel ha ancora la vecchia maschera nera da jobber. Big Splash che chiude il match dopo 2 minuti e 45 secondi. Bentornato, Typhoon! 2/10, sinceramente vedere il Natural Disaster e non l’orrendo Shockmaster sembra quasi dare alla sfida un senso.

Jim Powers & Russ Greenberg vs. The Heavenly Bodies (Jimmy del Ray & Tom Prichard) (w/James E. Cornette)
Gli Heavenly Bodies hanno delle ali sulla schiena, per fortuna le tolgono prima di combattere. Jim Cornette invece si siede al tavolo di commento per il suo solito ottimo lavoro. Una sfida di coppia è l’ideale per togliere la monotonia delle sfide a senso unico viste in precedenza, nonostante Powers e Greenberg non facciano molto per mettere gli avversari in difficoltà. Moonsault di Del Ray per la vittoria in 3 minuti e 57 secondi. 3.5/10, a sorpresa è il migliore match dell’episodio, pur senza contenere nulla di sorprendente o fuori dagli schemi.

Segmenti e considerazioni:
  • -          King of the Ring Report con l’obiettivo di ricordare ai fan che se non hanno visto il pay per view possono ancora vederlo, oltre alla spiegazione dei risultati. Vi invito a leggere la recensione se non l’avete fatto.
  • -          Yokozuna si prepara a lasciare il ring dopo la sua vittoria, ma Typhoon appare minaccioso e lo costringe ad andarsene, stando attento. Perciò è l’inizio di una rivalità fra loro.
  • -          King’s Court con Jerry “The King” Lawler che indossa gli occhiali da sole e parla male di Roddy Piper prima di invitare il vero ospite, il netturbino Duke Droese, che viene tenuto all’esterno del ring perché secondo Lawler lui puzza, sentendosi rispondere il contrario. I due si scambiano altri insulti finché The King non decide di agire, prendendo un bidone della spazzatura per colpire il lottatore.
  • -          Ted DiBiase accenna all’idea di come potrebbe diventare dominante Lex Luger con il suo supporto. Anche qui inizia una storia di costruzione che potrebbe avere buoni spunti per Summerslam.



Voto finale: 3/10, non è il migliore show per riprendere dopo il buono King of the Ring, anche perché non ci sono né Bret, né Owen Hart, con un King’s Court sottotono (in realtà pessimo) e sfide che non raggiungono le due stelle (il mio voto 4). Ci sono anche dei momenti positivi, ma passano in secondo piano davanti a ritorni come quello di Typhoon o Volkoff nelle vesti di adepto di DiBiase. Di sicuro non è una buona puntata.

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