Recensione WWE The Horror Show at Extreme Rules 2020
19 luglio 2020 da Orlando
(Florida)
Durata show: 2 ore e 34 minuti
Per qualche ragione disperata di Marketing il vecchio Extreme
Rules (che come titolo già era banale, ma almeno racchiudeva la stipulazione
che veniva usata nei main event) è diventato The Horror Show. Non so quante
persone si interesserebbero a un titolo simile per uno show di Wrestling, ma
quest’anno è andata così.
WWE SmackDown Tag Team Titles: The New Day (Big E & Kofi Kingston)
(c) vs. Cesaro & Shinsuke Nakamura [Tables Match]
Voto: 7.5/10.
Interessante team fra Cesaro e Nakamura, il quale ha cambiato parecchi compagni
negli ultimi due anni. Il New Day come sempre sa come fare buone sfide di
coppia, ma quello che conta è che c’è grande intesa fra i due team, con una
rivalità piacevole e azioni godibili. Inoltre è un Tables match, Cesaro e
Nakamura collaborano per gettare Kofi Kingston sui tavoli all’esterno per
vincere la sfida e le cinture in 10 minuti e 25 secondi. Ottimo match d’apertura per l’evento.
WWE SmackDown Women's Title: Bayley (w/Sasha Banks) (c) vs. Nikki Cross
(w/Alexa Bliss)
Voto: 6/10.
Sfida accettabile, senza particolari pregi, un po’ come tutto il regno titolato
di Bayley. Nikki Cross è un’ottima rivale, è divertente seguire le azioni dove
lei attacca con intensità. Fra una scorrettezza e l’altra con gli interventi di
Sasha Banks, Bayley mantiene il titolo per schienamento in 12 minuti e 20
secondi. Purtroppo non riesco a essere troppo coinvolto da sfide come questa. È
un periodo davvero lento per questa cintura.
Rey Mysterio vs. Seth Rollins [Eye For An
Eye Match]
Voto: 7/10.
Ottima psicologia del match da parte dei due lottatori, ma la stipulazione?
Occhio per occhio, bisogna ‘estrarre’ un occhio dall’avversario. Okay che siamo
nell’Horror Show ma non è un po’ esagerato? Chi diamine ci crede?!? Il match in
sé è buono, ma si protrae per le lunghe, solo per concludersi con una delusione
incredibile. Seth Rollins getta Rey Mysterio contro i gradoni d’acciaio,
facendogli sbattere un occhio dopo 18 minuti e 5 secondi. Fine. Tutto qui?
Purtroppo è un finale che rovina un match veramente godibile fra due lottatori
che dimostrano grande impegno e passione.
WWE RAW Women's Title: Asuka (w/Kairi Sane) (c) vs. Sasha Banks
(w/Bayley)
Voto: 7.5/10.
Ho apprezzato questa sfida quanto il match per i titoli di coppia d’apertura
dell’evento. Asuka e Sasha danno vita a una competizione intensa, dimostrando
il loro talento ancora una volta. Ciò che mi piace è che il match risulta
aperto a ogni possibile risultato perciò tutto può succedere. Nel finale, Asuka
colpisce l’arbitro per errore, Bayley indossa la divisa ed effettua il
conteggio a favore di Sasha dopo 20 minuti e 12 secondi ma mi pare più un No
Contest. Mi sembra un abbinamento ideale, sicuramente ho visto più Wrestling in
questa sfida che nel match titolato di Smackdown.
WWE Title: Drew McIntyre (c) vs. Dolph Ziggler [Extreme Rules Match]
Voto: 7.5/10.
Finalmente un Extreme Rules match, l’unico dell’evento. La sfida è di buona
qualità e apprezzo l’impegno dei lottatori, per quanto non riesco proprio a
ritenere Ziggler competitivo per la cintura, ma solo un avversario di
transizione. McIntyre tuttavia ne esce bene e vince senza troppe difficoltà
dopo 15 minuti e 25 secondi, schienando Ziggler. Parecchia distruzione e ottima
enfasi, ma nulla di davvero rilevante.
Bray Wyatt vs. Braun Strowman [Wyatt Swamp
Fight]
Voto: 5.5/10. Riesco
a capire l’idea dietro alla sfida. Il match cinematico a Wrestlemania fra John
Cena e The Fiend è stato spettacolare, i tentativi seguenti decisamente di
meno. Questo chiaramente non è un match di Wrestling, anche se c’è parecchia
azione ed è la parte migliore della “sfida”. Tuttavia è come un film, con
sparizioni e riapparizioni di Wyatt, Strowman che affronta se stesso mascherato
e Sister Abigail rivelata come… Alexa Bliss. COSA?!? Questo sembra decisamente
confusionario, potrebbe anche trattarsi di un’allucinazione di Strowman ma in
ogni caso qui si eccede nella teatralità. Strowman sembra battere il rivale
gettandolo nella palude, ma Wyatt lo trascina di sotto e risale nei panni di
The Fiend. Calcolare il tempo qui non ha senso, si può dire che “Wyatt” / The
Fiend abbia vinto la sfida. In alcune parti è stata divertente, in altre è
stato esagerato. A mio parere un finale insufficiente per l’evento.
Voto
finale: 6/10, non è un evento
memorabile, anzi, per la maggior parte è addirittura trascurabile. Ci sono tre
buone sfide, che raccomando senza problemi. Drew McIntyre contro Dolph Ziggler
è veramente piacevole, ha una qualità piuttosto alta e non mancano i buoni
momenti. Asuka contro Sasha Banks non delude le aspettative e risulta
avvincente, per quanto il finale sia un po’ confusionario, ma quello è un
problema tipico di diversi match della serata. Inoltre il match iniziale per i
titoli di coppia fra New Day e il team di Cesaro e Nakamura è spettacolare, con
delle buone azioni. Il resto dell’evento è decisamente inferiore, con un main
event che ritengo vicino alla sufficienza ma con troppi problemi. Bray Wyatt e
Braun Strowman possono raccontare una storia interessante visto che erano parte
della Wyatt Family, ma le esagerazioni sono veramente casuali. Insomma, poteva
essere gestito diversamente, ci sono troppe interruzioni. Anche il match “occhio
per occhio” fra Rey Mysterio e Seth Rollins soffre del problema di una
stipulazione ridicola, che rovina l’ottimo lavoro svolto dai due avversari, con
una conclusione pessima. Dimenticabile invece la sfida fra Bayley e Nikki
Cross. Questo Extreme Rules risulta sufficiente nel complesso ma dimostra di
avere ancora grossi problemi. Intrattiene? Sì, ma nulla più di questo.