Recensione WWE Money in the Bank 2021
18 luglio 2021 da Fort
Worth (Texas)
Durata show: 3 ore e 21 minuti
Nel Kickoff c’è un match che non
ho potuto vedere (a causa dei soliti problemi di connessione che vanno avanti
da un mese) in cui gli Uso hanno sconfitto Rey Mysterio & Dominik Mysterio
per i titoli di coppia di Smackdown. Ma riprendiamo da Money in the Bank con
una delle sfide tipiche della stipulazione per iniziare l’evento.
Natalya vs. Asuka vs. Tamina vs. Naomi vs.
Nikki ASH vs. Zelina Vega vs. Alexa Bliss vs. Liv Morgan [Money In The Bank
Ladder Match]
Voto: 7-/10. La prima sfida mi ha
divertito, so che è molto criticata ma ha delle ottime fasi e qualche momento
terribile. Il problema sta principalmente nella gestione di Alexa Bliss, che
ora ipnotizza le avversarie e usa “super poteri”, insomma, sarebbe ora di
finirla con questa storia. Nikki “ASH” purtroppo è la versione più blanda da
supereroina di Nikki Cross… purtroppo! La sfida ci perde un po’ con le parti
assurde e il finale è fra i peggiori di sempre, ma non peggiore di quello
famoso di Carmella di qualche anno fa. Nikki ASH recupera la valigia e se ne
va, completamente ignorata dalle avversarie dopo 15 minuti e 45 secondi. Okay,
si fa per dire. Comunque il buon lavoro svolto per la maggior parte del tempo
dalle lottatrici mi permette di dare un giudizio positivo.
WWE RAW Tag Team Titles: AJ Styles & Omos
(c) vs. The Viking Raiders (Erik & Ivar)
Voto: 6.5/10. Un match abbastanza
anonimo, che comunque sa divertire in alcune occasioni ma gli avversari non
sono all’altezza, Omos è quasi il protagonista assoluto della sfida ed è lui a
chiudere la sfida dopo 12 minuti e 56 secondi. Nulla di speciale ma va bene
così.
WWE Title: Bobby Lashley
(w/MVP) (c) vs. Kofi Kingston
Voto: 6/10. Sfida difficile da giudicare,
non è brutta ma è al 100% a senso unico e abbiamo già visto diversi match dove
Kofi Kingston è stato annientato senza avere molte occasioni, un vero peccato
per un ex campione mondiale. Lashley giustamente è il wrestler del momento e fa
la sua parte dominante, arrivando a distruggere Kofi fino a farlo cedere in
soli 7 minuti e 36 secondi. Nonostante sia scontato, è comunque molto godibile
ma appena sufficiente.
WWE RAW Women's Title: Rhea Ripley (c) vs.
Charlotte Flair
Voto: 8.5/10. Un match pazzesco,
di altissima qualità, che garantisce divertimento e spettacolo con la giusta
intensità. Sicuramente è il match migliore visto finora nell’evento ed è ciò
che serviva per rialzare la qualità dello show. Entrambe Charlotte e Rhea
sopravvivono a quasi tutto, solo nel finale è Charlotte a sottomettere Rhea
Ripley e farla cedere, conquistando così il titolo femminile di Raw dopo 16
minuti e 48 secondi. Davvero ottimo anche se mi spiace vedere Rhea perdere ora
la cintura.
King Nakamura vs. John Morrison vs. Kevin Owens
vs. Seth Rollins vs. Drew McIntyre vs. Ricochet vs. Big E vs. Riddle [Money In
The Bank Ladder Match]
Voto: 8.5/10. Ho sentito commenti
di chi lo ha definito il migliore Money in the Bank match e ha dei momenti
incredibili, questo è vero, Ricochet ruba la scena cadendo dalla scala per
usare lo slancio sulle corde e tuffarsi fuori sugli avversari. Roba
incredibile! Il match è sicuramente da vedere, ma non lo considero perfetto,
Drew McIntyre viene trascinato via dai nemici e sparisce nella sfida. Il finale
è intenso perché chiunque sembra sul punto di vincere ma alla fine rimane Seth
Rollins… e invece spunta Big E ed è il membro del New Day a ottenere la valigia
dopo 18 minuti e 4 secondi. Una scelta interessante, che stavolta potrebbe
portare Big E a conquistare il titolo mondiale, perciò va bene così. Di sicuro
è stato strepitoso il lavoro di molti lottatori presenti, primi su tutti Kevin
Owens e Ricochet.
WWE Universal Title: Roman Reigns (w/Paul
Heyman) (c) vs. Edge
Voto: 8/10. Okay, questo è un
main event lunghissimo, Edge ha dimostrato di saper reggere dei ritmi davvero
intensi negli ultimi due anni, a mio parere si è dimostrato degno del ruolo
ritrovato al top della federazione. Magari tutti i ritorni fossero di successo
come il suo! Roman rimane l’uomo da battere, un lottatore forte, agguerrito,
sempre pericoloso. La sfida è molto bella, ricca di qualità. Ci sono diversi
interventi esterni e distrazioni, ma si conclude in modo praticamente pulito,
con Roman che schiena il rivale dopo 33 minuti e 10 secondi. Imperfetto ma si
passa facilmente sopra a questo grazie alla qualità generale.
Edge va a fare rissa con Seth
Rollins fuori dal ring, Roman si lamenta che nessuno è alla sua altezza ma
suona la musica di John Cena. John Cena è tornato e si presenta sul ring in
chiusura di show, il pubblico sembra impazzire quando ormai viene fatto
intendere che vedremo presto Roman contro Cena per il titolo.
Voto finale: 8/10,
l’evento non parte nel migliore dei modi ma poi le ultime tre sfide sono
davvero di qualità alta, al punto da farmi considerare di dare un voto ancora maggiore.
Il pubblico presente nell’arena aggiunge qualcosa di splendido, di cui c’era
bisogno per avere quella sensazione di seguire uno show di Wrestling. Si tratta
di un evento con diverse sorprese e altre che non arrivano proprio. Charlotte
Flair conquista il titolo femminile in un match che mette a tacere le critiche
con una qualità impressionante, i vincitori dei due Money in the Bank match
sono tutt’altro che scontati, con il coraggio di puntare su Big E ma anche su
Nikki ASH o come si chiama ora la lottatrice. Se il match femminile è parecchio
deludente anche perché non cerca di essere credibile, quello maschile è da
vedere e risulta ottimo. Il main event fra Roman Reigns ed Edge non delude
affatto, per quanto non ci fosse la necessità di rivedere ancora contro i due
lottatori, ma è praticamente il match ideale per seguire quello di
Wrestlemania, anche se si tratta di mesi di distanza. Il ritorno finale di John
Cena era ipotizzato da tempo, ma la scena funziona bene e crea hype per una
sfida potenzialmente di ottimo livello. Lashley e Omos (con AJ Styles)
risultano altri due dominatori dell’evento. Perciò va bene così, siamo nella
direzione giusta!