Recensione WCW Nitro 86
05 maggio 1997 da
Lakeland (Florida)
Durata show: 44:41
Rating: 3.2
(vs Raw #208: 2.8)
Kevin Greene, Roddy Piper e Ric Flair aprono lo show insieme
al team di commento, ma compaiono poster neri del nWo a interromperli, così
loro si spostano sul ring dove ribadiscono il loro impegno contro la fazione
nemica. È praticamente Flair a fare tutto il discorso e il pubblico è felice.
Hugh Morrus & Konnan vs. The Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco
Rock)
Voto: 5.5/10. I Public Enemy si sacrificano per lo spettacolo,
distruggono un tavolo all’esterno ma non serve a nulla e viene distrutto un
altro tavolo sul ring, ma con grande confusione generale e la vittoria per
schienamento di Konnan e Morrus nel caos generale.
WCW World Cruiserweight Title: Syxx (c) vs. Rey Misterio Jr.
Senza voto. Non c’è storia per questo match, il nWo ferma
subito Rey in fase d’offensiva e l’arbitro non se ne accorge, così Syxx ottiene
una vittoria veloce per sottomissione. Pessimo e inutile.
Dopo la sfida, il nWo al completo invade il ring e tutti
minacciano J.J. Dillon (che ha un ruolo autoritario), per dimostrargli che non
hanno rispetto per lui, mentre Rey Mysterio subisce un nuovo pestaggio. Non
finisce qui perché Hollywood Hogan raggiunge il ring con Eric Bischoff e dopo
qualche posa interminabile si limita a snobbare il team di Roddy Piper e lascia
una sfida poco ispirata a Sting, che non è presente nell’arena.
Lord Steven Regal vs. Meng
Senza voto. Rissa intensa fin dall’inizio ma i due lottatori
causano No Contest appena cominciano ad affrontarsi fuori dal ring. Finisce in
meno di un minuto e prosegue ancora un po’ quando Kevin Sullivan va a
controllare Meng.
DDP viene intervistato da Mean Gene ed è convinto che è lui a
dare valore alla carriera di Macho Man Randy Savage. Anche Kimberly si aggiunge
al discorso, ma arriva Savage dalla distanza a provocare entrambi. DDP ha due
parole per lui… no, non quelle che pensate (siamo solo a maggio ’97!), “Diamond
Cutter”.
Alex Wright vs. Jeff Jarrett
Squash. Wright mi dà già la sensazione di essere bruciato in
partenza, fa la sua offensiva inziale ma Double J riesce a farlo cedere in
pochissimo tempo. Un altro non-match.
Glacier vs. Lizmark Jr.
Squash. Bastano pochi secondi a Glacier per ottenere una
vittoria facile.
Mortis attacca Glacier al termine della sfida, lui si difende
ma arriva anche Wrath ad abbattere il clone di Sub-Zero insieme a lui con uno
scettro in suo possesso.
The Giant spiega che Lex Luger è infortunato e che farà team
con Diamond Dallas Page contro gli Harlem Heat. Niente da fare! Il New World
Order invade l’arena prima con un assalto a DDP da parte di Savage e Hogan, poi
tutti gli altri attaccano The Giant.
Voto finale: 4.5/10, se la puntata
precedente ha tratto il meglio dal formato dell’ora singola, questa invece
sembra avere tutti i difetti di un episodio compresso in tempi inaccettabili.
Cinque match e l’unico che dura almeno 3 minuti è il primo. Perfino i promo
risentono della mancanza di tempo e il discorso iniziale di Ric Flair pare
confusionario e senza una traccia precisa, del genere “dico tutto ciò che mi
passa per la mente tanto il pubblico è contento lo stesso”. Ciò che funziona
arriva dal new World order, specialmente Hollywood Hogan. Tutto il resto sembra
aggiunto solo per far comparire molti lottatori, non aspettatevi nulla dal
Wrestling lottato in questa puntata a parte il solito copia-incolla con i
tavoli dei Public Enemy. Nemmeno il feud fra DDP e Randy Savage questa volta
pare avere la giusta grinta.
Nitro, voto 4.5; Raw, voto 5. Pessima settimana, Raw vince
per avere lo show più guardabile fra i due, ma siamo comunque a bassi livelli.
Nitro 43 – Raw 35