Recensione TNA Hard
Justice 2005
15 maggio 2005 da
Orlando (Florida)
Apolo & Sonny Siaki vs. Team Canada (Eric Young & Petey
Williams) (w/Scott D'Amore)
Voto: 6-/10. Non mi piace il team di Apolo e Siaki, ma la
sfida risulta comunque godibile anche grazie all’ottimo lavoro del Team Canada.
La sfida si conclude con l’intervento di A1 che permette al Team Canada di
vincere per schienamento in 8 minuti e 9 secondi. Accettabile come sfida
introduttiva dell’evento.
Chris Sabin & Traci
vs. Michael Shane & Trinity
Voto: 5+/10. Ecco un match che se fosse stato singolo fra
Sabin e Shane avrebbe avuto maggiore riscontro, ma niente… Traci e Trinity
hanno delle fasi sul ring un po’ invadenti. Nel finale Traci attacca il suo
compagno di squadra e permette a Michael Shane di vincere per schienamento dopo
10 minuti e 18 secondi, mostrando che era d’accordo con lui e che non è stato
un errore.
Raven vs. Sean Waltman [Clockwork Orange House Of Fun Match]
Voto: 6.5/10. Raven è un esperto di sfide hardcore, anche se
questa stipulazione è abbastanza ridicola, con una parte di gabbia giusto per
far scena, per il resto è il tipico match basato sulla rissa. Waltman è sicuramente
fuori dal suo campo ideale, mentre Raven svolge un discreto lavoro ma nulla di
impressionante. La parte finale è ben riuscita e vede l’abbattimento del pezzo
di gabbia, con Raven che schiena l’avversario dopo 13 minuti e 22 secondi. Divertente
ma quasi demenziale.
Diamond Dallas Page & Ron Killings vs. Monty Brown & The Outlaw
Voto: 5-/10. Un match mediocre, senza mordente, che nella
fase finale vede l’intervento del team più inutile della federazione, i Phi
Delta Slam, che attaccano DDP. Sono Brown e Outlaw (Gunn) a vincere per
schienamento in 8 minuti e 55 secondi. A mio parere è una sfida senza
costruzione e senza interesse.
NWA World Tag Team Titles: The Naturals (Andy Douglas & Chase
Stevens) (c) vs. America's Most Wanted (Chris Harris & James Storm)
Voto: 6.5/10. Questa è una sfida tributo dedicata a Chris
Candido, che ha fatto vincere i titoli di coppia ai Naturals. Come ogni sfida
tributo è difficile da giudicare perché il pubblico si dedica di più alla
memoria del lottatore scomparso che al resto. I due team svolgono un discreto
lavoro, i Naturals arrivano alla vittoria per schienamento in 12 minuti, ed era
l’unico finale giusto per un match del genere.
TNA X-Division Title: Christopher Daniels (c) vs. Shocker
Voto: 7-/10. Non mi piace Shocker, lo trovo un lottatore
anonimo che viene osannato come una grande stella messicana, ma non mi
coinvolge a differenza di molti praticanti di Lucha Libre che invece sono
spettacolari. Daniels rende la sfida avvincente in certi momenti, ma come match
della X-Division non riesce a risplendere rispetto ai tanti altri già visti. Il
Fallen Angel vince per schienamento in 11 minuti e 57 secondi e rimane
campione.
NWA World Heavyweight
Title #1 Contendership: A1 vs. Abyss vs. Apolo vs. BG James vs. Bobby Roode vs.
Cassidy Riley vs. Chris Sabin vs. Elix Skipper vs. Eric Young vs. Jerrelle
Clark vs. Lance Hoyt vs. Mikey Batts vs. Petey Williams vs. Ron Killings vs.
Shark Boy vs. Sonny Siaki vs. The Outlaw vs. Trytan vs. Zach Gowen [20 men
Gauntlet For The Gold Battle Royal]
Voto: 6/10. La regola vede il match a ingressi ogni minuto
con eliminazione oltre la terza corda, poi gli ultimi due rimasti devono
affrontarsi in una sfida tradizionale. Grande spazio viene dato al Team Canada,
che arriva ad avere tutti e quattro i componenti sul ring nello stesso momento.
Lance Hoyt riesce a farsi valere, ma alla fine rimangono soltanto Abyss e Ron
Killing, che combattono per più di 7 minuti fra loro prima che Abyss ottenga lo
schienamento vincente, conquistando la title shot. Un match neutrale, mai di
alto livello ma con qualche fase valida. Inoltre si intrecciano alcune storie
fra loro, ad esempio Outlaw contro BG James e Chris Sabin contro Michael Shane.
NWA World Heavyweight Title: Jeff Jarrett (c) vs. AJ Styles [Special
Referee: Tito Ortiz]
Voto: 6.5/10. Un match nettamente sotto il suo potenziale.
Jeff Jarrett rallenta parecchio la sfida, mentre viene dato molto spazio
all’arbitro speciale Tito Ortiz, famoso combattente della UFC. Proprio i
contrasti fra Ortiz e Double J portano quest’ultimo ad avere problemi, così AJ
Styles vince per schienamento in 19 minuti e 30 secondi, conquistando il titolo
mondiale NWA per la terza volta in carriera.
Voto finale: 4.5/10. In un evento come
questo sono severo perché sebbene la maggior parte dei match sia sufficiente,
Hard Justice rimane comunque pesante da seguire, poco appagante nonostante un
main event che dà al pubblico quello che voleva vedere, un cambio di titolo e la
sconfitta di Jeff Jarrett, con AJ Styles che diventa così l’uomo di punta della
federazione. Aggiungo una curiosità, nel periodo seguente AJ Styles ha difeso
la cintura NWA in Italia a Roma contro Petey Williams in 2/3 Falls match. Il
Gauntlet match non è di certo una sfida prestigiosa, Abyss ottiene
un’opportunità titolata trionfando lì. Ironicamente la sfida migliore è quella
fra Christopher Daniels e Shocker, in uno dei match meno memorabili per il
titolo X-Division. Raven contro Sean Waltman intrattiene ma ha diverse
esagerazioni, la sfida per i titoli di coppia diventa un tributo ed ha
un’atmosfera molto particolare. Il tradimento di Traci ai danni di Chris Sabin
è una scena vista centinaia di volte nel Wrestling e questo è uno dei casi meno
interessanti. Dopo il successo di Lockdown questo è un passo indietro per la
TNA, che non intacca in alcun modo la sua popolarità crescente nel 2005.