Recensione TNA Lockdown
2005
24 aprile 2005 da
Orlando (Florida)
Voglio subito partire dicendo che Lockdown è un’ottima idea.
Un intero evento disputato nella gabbia a sei lati, cosa si può volere di più?
Oltre a questo, le sfide hanno varianti nelle stipulazioni, insomma, qui si
gioca sull’originalità, e la TNA del 2005 ci sguazza a livello di idee.
Apolo & Sonny Siaki vs. Chris Candido & Lance Hoyt [Steel Cage
Tag Team Match]
Voto: 4/10, una sfida rovinata dal brutto infortunio per la
gamba rotta di Chris Candido, che è anche il suo ultimo match in carriera.
Lance Hoyt rimane da solo e la sfida viene risolta alla svelta, con la vittoria
dell’insipido team di Apolo e Sonny Siaki. È una scelta sbagliata il
posizionamento in apertura perché non riesce a riscaldare l’atmosfera. Inoltre
rimane sempre sofferto perché Candido è morto solo quattro giorni dopo.
Come se non bastasse la chiusura del match, anche i Naturals
intervengono per attaccare Lance Hoyt.
Bobby Roode (w/A1 & Scott D'Amore) vs. Dustin Rhodes [Best Two Out
Of Three Falls Prince Of Darkness Steel Cage Match]
Voto: 4.5/10. Una stipulazione ridicola, va tutto bene finché
si è nella prima parte, ma lo schienamento finale consiste nel far bendare i
lottatori e combattere “alla cieca”, è grottesco e invadente. Dustin Rhodes
arriva alla vittoria in 15 minuti e 20 secondi. Sicuramente non è una sfida
buona per la carriera dei due lottatori.
Chris Sabin vs. Michael Shane (w/Trinity) vs. Shocker vs. Sonjay Dutt
[Four Way Elimination Steel Cage Match]
Voto: 7+/10. Parto subito con la stranezza di questa sfida.
Ci sono degli schienamenti interrotti… qual è il senso? È una sfida ad
eliminazione, nessuno dovrebbe intervenire per fermare uno schienamento! Il
match ha la qualità tipica della X-Division, quindi grande spettacolo senza
troppa psicologia. Sonjay Dutt è il primo eliminato, poi è il turno di Michael
Shane. Shocker arriva alla vittoria in 15 minuti e 42 secondi. Il lottatore
messicano è incredibilmente lanciato, ma non risulta avere una buona presa sul
pubblico.
Jeff Hardy vs. Raven [Tables & Chairs Steel Cage Match]
Voto: 7.5/10. Un match divertente, basato sugli spot e ben
riuscito. Ci sono tavoli ovunque, distruzione, voli dall’alto. Jeff Hardy
disputa una delle sue migliori sfide in federazione e chiude con una vittoria
per schienamento in 11 minuti e 51 secondi.
NWA World Tag Team Titles: America's Most Wanted (Chris Harris &
James Storm) (c) vs. Team Canada (Eric Young & Petey Williams) (w/A1 &
Scott D'Amore) [Strap Steel Cage Match]
Voto: 6/10. Una sfida piuttosto lunga, sicuramente non al
meglio del potenziale dei due team, con un finale un po’ assurdo in cui il Team
Canada cerca di barare ma Petey Williams si ritrova con la polvere negli occhi
ed esegue la Canadian Destroyer su Eric Young, così gli AMW vincono per
schienamento in 14 minuti.
TNA X-Division Title: Christopher Daniels (c) vs. Elix Skipper [Steel
Cage Match]
Voto: 7.5/10. I due ex membri dei Triple X si affrontano per
l’X-Division Title e la sfida è sicuramente buona ma non spettacolare come ci
si aspetterebbe. Skipper non compie altre prodezze dalla gabbia ma è comunque nel
suo periodo di maggiore successo, anche se la sua carriera non è mai più
salita. Daniels vince per schienamento in 15 minuti e 28
secondi.
BG James, Diamond Dallas Page & Sean Waltman vs. Jeff Jarrett, Monty
Brown & The Outlaw [Lethal Lockdown Steel Cage Six Man Tag Team Match]
Voto: 5.5/10. Il Lethal Lockdown è simile ai War Games della
WCW, due lottatori all’inizio e poi ingressi a tempo finché non arriva il primo
schienamento. Partono sul ring (ma anche all’esterno nella fase iniziale) Sean
Waltman e Jeff Jarrett, poi arriva The Outlaw (Billy Gunn). DDP è il quarto
membro della sfida. A seguire ci sono Monty Brown e BG James. Nel finale è
Waltman a schienare Brown dopo 15 minuti e 35 secondi. Per me i due team non
sono abbastanza competitivi da rendere la sfida interessante, e anche con quel
risultato non cambia nulla.
NWA World Heavyweight Title #1 Contendership: Abyss vs. AJ Styles [Steel
Cage Match]
Voto: 8.5/10. Un match intense e spettacolare, il talento di
AJ Styles fa la differenza, è stato il lottatore che più di tutti ha fatto
conoscere la federazione a chi cercava un prodotto diverso dalla WWE. C’è
violenza, agilità, colpi devastanti e un commento sopra le righe sempre
euforico. AJ vince per schienamento dopo 18 minuti senza alcuna sosta,
conquistando la title shot per Hard Justice.
Voto finale: 7.5/10, uno scenario ideale
per presentare la TNA come una forma di intrattenimento differente da quelle
conosciute nel mondo del Wrestling. Ci sono chiari omaggi alla WCW come il
Lethal Lockdown match, erede dei War Games. Ma c’è molto altro in un evento
dove la maggior parte delle sfide è riuscita, con un main event fra AJ Styles e
Abyss che è appassionante e non si fa mancare nessun ingrediente. Anche Jeff
Hardy contro Raven punta sull’impatto e i duri colpi, con i tavoli che sembrano
perfetti per attirare i fan dell’estremo. Non è tutto di alto livello, ci sono
delle cadute come il noioso match fra Dustin Rhodes e Bobby Roode, ma per la
maggior parte l’evento è riuscito e addirittura lodevole.
Nessun commento:
Posta un commento