venerdì 30 marzo 2018

Recensione TNA Hard Justice 2005 (15 maggio 2005)


Recensione TNA Hard Justice 2005
15 maggio 2005 da Orlando (Florida)

Apolo & Sonny Siaki vs. Team Canada (Eric Young & Petey Williams) (w/Scott D'Amore)
Voto: 6-/10. Non mi piace il team di Apolo e Siaki, ma la sfida risulta comunque godibile anche grazie all’ottimo lavoro del Team Canada. La sfida si conclude con l’intervento di A1 che permette al Team Canada di vincere per schienamento in 8 minuti e 9 secondi. Accettabile come sfida introduttiva dell’evento.

Chris Sabin & Traci vs. Michael Shane & Trinity
Voto: 5+/10. Ecco un match che se fosse stato singolo fra Sabin e Shane avrebbe avuto maggiore riscontro, ma niente… Traci e Trinity hanno delle fasi sul ring un po’ invadenti. Nel finale Traci attacca il suo compagno di squadra e permette a Michael Shane di vincere per schienamento dopo 10 minuti e 18 secondi, mostrando che era d’accordo con lui e che non è stato un errore.

Raven vs. Sean Waltman [Clockwork Orange House Of Fun Match]
Voto: 6.5/10. Raven è un esperto di sfide hardcore, anche se questa stipulazione è abbastanza ridicola, con una parte di gabbia giusto per far scena, per il resto è il tipico match basato sulla rissa. Waltman è sicuramente fuori dal suo campo ideale, mentre Raven svolge un discreto lavoro ma nulla di impressionante. La parte finale è ben riuscita e vede l’abbattimento del pezzo di gabbia, con Raven che schiena l’avversario dopo 13 minuti e 22 secondi. Divertente ma quasi demenziale.

Diamond Dallas Page & Ron Killings vs. Monty Brown & The Outlaw
Voto: 5-/10. Un match mediocre, senza mordente, che nella fase finale vede l’intervento del team più inutile della federazione, i Phi Delta Slam, che attaccano DDP. Sono Brown e Outlaw (Gunn) a vincere per schienamento in 8 minuti e 55 secondi. A mio parere è una sfida senza costruzione e senza interesse.

NWA World Tag Team Titles: The Naturals (Andy Douglas & Chase Stevens) (c) vs. America's Most Wanted (Chris Harris & James Storm)
Voto: 6.5/10. Questa è una sfida tributo dedicata a Chris Candido, che ha fatto vincere i titoli di coppia ai Naturals. Come ogni sfida tributo è difficile da giudicare perché il pubblico si dedica di più alla memoria del lottatore scomparso che al resto. I due team svolgono un discreto lavoro, i Naturals arrivano alla vittoria per schienamento in 12 minuti, ed era l’unico finale giusto per un match del genere.

TNA X-Division Title: Christopher Daniels (c) vs. Shocker
Voto: 7-/10. Non mi piace Shocker, lo trovo un lottatore anonimo che viene osannato come una grande stella messicana, ma non mi coinvolge a differenza di molti praticanti di Lucha Libre che invece sono spettacolari. Daniels rende la sfida avvincente in certi momenti, ma come match della X-Division non riesce a risplendere rispetto ai tanti altri già visti. Il Fallen Angel vince per schienamento in 11 minuti e 57 secondi e rimane campione.

NWA World Heavyweight Title #1 Contendership: A1 vs. Abyss vs. Apolo vs. BG James vs. Bobby Roode vs. Cassidy Riley vs. Chris Sabin vs. Elix Skipper vs. Eric Young vs. Jerrelle Clark vs. Lance Hoyt vs. Mikey Batts vs. Petey Williams vs. Ron Killings vs. Shark Boy vs. Sonny Siaki vs. The Outlaw vs. Trytan vs. Zach Gowen [20 men Gauntlet For The Gold Battle Royal]
Voto: 6/10. La regola vede il match a ingressi ogni minuto con eliminazione oltre la terza corda, poi gli ultimi due rimasti devono affrontarsi in una sfida tradizionale. Grande spazio viene dato al Team Canada, che arriva ad avere tutti e quattro i componenti sul ring nello stesso momento. Lance Hoyt riesce a farsi valere, ma alla fine rimangono soltanto Abyss e Ron Killing, che combattono per più di 7 minuti fra loro prima che Abyss ottenga lo schienamento vincente, conquistando la title shot. Un match neutrale, mai di alto livello ma con qualche fase valida. Inoltre si intrecciano alcune storie fra loro, ad esempio Outlaw contro BG James e Chris Sabin contro Michael Shane.

NWA World Heavyweight Title: Jeff Jarrett (c) vs. AJ Styles [Special Referee: Tito Ortiz]
Voto: 6.5/10. Un match nettamente sotto il suo potenziale. Jeff Jarrett rallenta parecchio la sfida, mentre viene dato molto spazio all’arbitro speciale Tito Ortiz, famoso combattente della UFC. Proprio i contrasti fra Ortiz e Double J portano quest’ultimo ad avere problemi, così AJ Styles vince per schienamento in 19 minuti e 30 secondi, conquistando il titolo mondiale NWA per la terza volta in carriera.

Voto finale: 4.5/10. In un evento come questo sono severo perché sebbene la maggior parte dei match sia sufficiente, Hard Justice rimane comunque pesante da seguire, poco appagante nonostante un main event che dà al pubblico quello che voleva vedere, un cambio di titolo e la sconfitta di Jeff Jarrett, con AJ Styles che diventa così l’uomo di punta della federazione. Aggiungo una curiosità, nel periodo seguente AJ Styles ha difeso la cintura NWA in Italia a Roma contro Petey Williams in 2/3 Falls match. Il Gauntlet match non è di certo una sfida prestigiosa, Abyss ottiene un’opportunità titolata trionfando lì. Ironicamente la sfida migliore è quella fra Christopher Daniels e Shocker, in uno dei match meno memorabili per il titolo X-Division. Raven contro Sean Waltman intrattiene ma ha diverse esagerazioni, la sfida per i titoli di coppia diventa un tributo ed ha un’atmosfera molto particolare. Il tradimento di Traci ai danni di Chris Sabin è una scena vista centinaia di volte nel Wrestling e questo è uno dei casi meno interessanti. Dopo il successo di Lockdown questo è un passo indietro per la TNA, che non intacca in alcun modo la sua popolarità crescente nel 2005.

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