Recensione Raw Thursday
13 febbraio 1997 da Lowell (Massachusetts)
Durata show:
1:26:50
Rating: 2.3 (vs nessun episodio di Nitro) – trasmesso al
giovedì
Edizione speciale di Raw al giovedì sera, ed è anche
l’episodio che precede In Your House 13. Viene subito rivelato che Shawn
Michaels lascerà la cintura mondiale vacante questa sera.
WWF Intercontinental Title: Hunter Hearst Helmsley (c) vs. Rocky Maivia
Voto: 6.5/10. La sfida che lancia la carriera di The Rock, il
match non è eccezionale e questi due lottatori ne faranno di migliori a
seguire. Ci sono un po’ troppe prese statiche a rallentarlo, e anche il finale
è anticlimatico perché Rocky esegue un Roll-up dopo 15 minuti e 30 secondi,
conquistando la cintura intercontinentale, il suo primo titolo.
Breve intervista post-match a Rocky Maivia, che è affaticato
e non si sente nemmeno cosa dice.
Aldo Montoya & Bob Holly vs. The Head Bangers (Mosh & Thrasher)
Voto: 5/10. Debutto degli Head Bangers a Raw, uno fra i team
che non mi hanno mai convinto. La sfida è equilibrata e gli Head Bangers
vincono per schienamento in 5 minuti e 43 secondi, ma ho preferito Montoya e
Bob Holly.
Arriva l’ormai famoso segmento di Shawn Michaels che rende
vacante la cintura mondiale WWF perché “ha perso il sorriso”. Il lottatore
spiega che ha sempre cercato di fare grandi performance sul ring contro
qualsiasi avversario, ma negli ultimi due mesi le cose sono cambiate e non gli
piace come tutto sta cambiando (ovviamente si riferisce a Bret Hart). Ora non
può dare il massimo per un infortunio e non gli piace fare le cose a metà,
quindi consegna la cintura. Ci sono persone nel pubblico che piangono per
questo annuncio, poi Shawn Michaels abbraccia tutti e se ne va in quello che è il
suo primo ritiro in carriera. Questo abbandona cambia tutto in vista di
Wrestlemania XIII, dove probabilmente ci sarebbe stato il rematch fra Shawn
Michaels e Bret Hart per il titolo mondiale… forse!
Savio Vega (w/Clarence Mason, D-Lo Brown, JC Ice & Wolfie D) vs. The
Undertaker
Voto: 5.5/10. Tipico match di Undertaker, che non è proprio
il massimo per il suo avversario. Il Phenom vince per schienamento dopo 8
minuti e 50 secondi, perciò Vega perde il lancio che aveva avuto dopo
l’ingresso nella Nation of Domination.
La Nation aggredisce Undertaker ma Ahmed Johnson fa piazza
pulita dei suoi membri finché non viene attaccato anche lui. Taker lo aiuta e
viene liberato il ring.
Gorilla Monsoon decide di mettere in palio il titolo WWF a In
Your House nel Fatal Four Way match, mentre Sycho Sid rimane il primo sfidante.
Steve Austin vs. Sycho
Sid
Senza voto. Un buon inizio con la rissa fra i due lottatori.
Il pubblico tifa per Stone Cold, ma Bret Hart interviene e fa squalificare Sid
pur di mettere le mani addosso a Steve Austin dopo 3 minuti e 45 secondi.
Scatta la rissa fra Sid e Hart, che viene interrotta a fatica
dall’intervento degli arbitri.
Vader si vanta della distruzione causata, il suo biglietto da
visita prima del Four Way match, e del match contro Bret Hart di questo show.
WWF World Tag Team Title: Owen Hart & The British Bulldog (c) vs.
The Nation Of Domination (Crush & Faarooq) (w/Clarence Mason, D-Lo Brown,
JC Ice & Wolfie D)
Voto: 5/10. Non è un buon match, o meglio non riesce mai a
prendere il ritmo giusto. Viene usato per un’intervista abbastanza lunga a Bret
Hart in cui parla della decisione di Shawn Michaels di rendere vacante il
titolo senza mostrare grande stima per il rivale. Owen Hart viene gettato fuori
dal ring da Crush e non riesce a rientrare in tempo, così gli sfidanti vincono
per conteggio fuori in 10 minuti e 24 secondi, mantenendo le cinture di coppia
in loro possesso.
British Bulldog viene annientato da Faarooq mentre Owen Hart
se ne va per un presunto infortunio.
Prima del main event, Undertaker irrompe sulla rampa e
avverte i suoi tre futuri avversari che riposeranno in pace.
Bret Hart vs. Vader (w/Paul Bearer)
Voto: 6.5/10. Nonostante la brevità è un match di alto
livello fra due lottatori di punta, ricco di colpi duri. Steve Austin arriva a
disturbare dagli spalti ma Bret Hart mantiene il sangue freddo e schiena Vader
dopo 5 minuti e 20 secondi.
Stone Cold continua a provocare Bret Hart e lui lo osserva
dal ring in chiusura di puntata.
Voto finale: 5.5/10, non si tratta di un
buon secondo episodio da due ore, inoltre lo spostamento (rarissimo e mi pare
unico nella storia) di Raw al giovedì sera non crea la giusta tensione della
tipica guerra del lunedì sera. HHH contro Rocky Maivia è importante anche se
non appassionante, la prima vera sfida fra due lottatori che avranno parecchi
match di valore in seguito. Ci sono due sfide singole fra i main eventer del Four
Way match ed entrambi non deludono, ma risultano estremamente brevi. Gran parte
del tempo viene preso dal segmento “shock” di Shawn Michaels che perde il
sorriso e si ritira provvisoriamente, giusto in tempo per evitare un possibile
rematch contro Bret Hart a Wrestlemania XIII. A mio parere un segmento
malriuscito e soprattutto che va a cambiare troppo in vista di un evento così
importante che si avvicina a pochi mesi di distanza. Le parti con la Nation of
Domination stavolta deludono, ma non si può parlare di uno show davvero
deludente, è appena sotto alla soglia della sufficienza. Chiaramente Raw da due
ore può offrire molto di più come si è visto nell’episodio precedente, ma deve
ancora trovare la giusta formula.