lunedì 11 dicembre 2017

Recensione Souled Out 1997 (25 gennaio 1997)

Recensione nWo Souled Out 1997
25 gennaio 1997 da Cedar Rapids (Iowa)
Durata show: 2:40:13

Primo evento della WCW sotto il marchio nWo, e in effetti è molto particolare. Team di commento formato da Eric Bischoff e Ted DiBiase e ogni sfida vede la rivalità WCW contro nWo. A mio parere questo è un eccesso di visibilità per un team già abbastanza presente da non aver bisogno di un evento apposito, ma è una novità e dunque si prende dei rischi. Il ring è a tema nWo, i lottatori WCW non hanno la musica d’ingresso, l’arbitro unico dell’evento è Nick Patrick con la casacca del gruppo e c’è una voce narrante agli ingressi.
Evito di commentare tutte le parti sul concorso di Miss nWo perché sono orrende ed è già difficile sopportare di vederle perché è un’idea pessima organizzata malissimo.

Chris Jericho vs. Masahiro Chono
Voto: 6/10. Da questa sfida mi sarei aspettato molto di più vista la qualità dei due lottatori. Specialmente nella seconda parte c’è troppa lentezza. Jericho viene gettato su un tavolo all’esterno del ring, poi Chono lo schiena dopo 11 minuti e 8 secondi. nWo 1 – WCW 0.

Big Bubba Rogers vs. Hugh Morrus (w/Jimmy Hart) [Mexican Death Match]
Voto: 4/10. Un match brutto, di quelli troppo scialbi che nemmeno riesco a criticare. Dopo minuti i cui non succede nulla, Big Bubba tira sotto Morrus con la moto sulla rampa in uno dei tuffi peggiori di sempre dove si è lanciato due secondi prima di essere colpito. Rogers vince in 9 minuti e 3 secondi. nWo 2 – WCW 0.

Jeff Jarrett vs. Michael Wallstreet
Voto: 4.5/10. Meglio del match precedente ma pur sempre di basso livello. Steve McMichael interviene e colpisce Wallstreet con la valigia perciò Jarrett vince per schienamento in 9 minuti e 22 secondi. nWo 2 – WCW 1.

Buff Bagwell vs. Scotty Riggs
Voto: 5.5/10. Un’altra sfida un po’ fiacca ma almeno racconta la storia di una rivalità accesa fra i due componenti degli American Males. Bagwell vince per schienamento su Riggs in 13 minuti e 51 secondi. nWo 3 – WCW 1.

Diamond Dallas Page vs. Scott Norton
Voto: 5+/10. Nemmeno questo match promette bene, e viene pure interrotto dall’arrivo di vari membri del nWo, che invitano Page a unirsi al gruppo. Lui indossa la maglietta del nWo ma poi colpisce Norton con la Cutter, attacca anche gli altri e se ne va dal ring, perdendo per conteggio fuori in 9 minuti e 39 secondi. nWo 4 – WCW 1.

WCW World Tag Team Titles: The Outsiders (Kevin Nash & Scott Hall) (c) vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)
Voto: 5.5/10. Il grande momento dei fratelli Steiner, che inseguono le cinture da mesi ma senza risultati positivi, sembra pieno di problemi, la sfida non è particolarmente dinamica e non sfrutta il potenziale di entrambi i tag team. Scott Hall sta per ottenere lo schienamento vincente ma l’arbitro Nick Patrick è a terra, Rick Steiner interviene e aiuta il fratello Scott a ottenere lo schienamento mentre l’arbitro Randy Anderson irrompe a sorpresa e conteggia dopo 14 minuti e 43 secondi. I fratelli Steiner vincono le cinture di coppia mentre Eric Bischoff continua a sostenere che non c’è alcun cambio di titoli. nWo 4 – WCW 2.

Ci sono ancora proteste del nWo per il risultato, quindi contestazione per il passaggio di cinture ai fratelli Steiner che dovranno essere chiarite a Nitro.

WCW United States Heavyweight Title: Eddie Guerrero (c) vs. Syxx [Ladder Match]
Voto: 7.5/10. Syxx dimostra finalmente che sa lottare quando si impegna. Però rimane uno dei Ladder match meno impressionanti che ho visto. Eddie Guerrero e Syxx nel finale si contendono la cintura dopo averla staccata insieme ed è Guerrero a spingere giù l’avversario dalla scala e tenere il titolo, ancora in suo possesso dopo 13 minuti e 48 secondi. A mio parere poteva uscire una sfida ancora migliore. nWo 4 – WCW 3.

Parte finale del concorso miss nWo, che è stato veramente ridicolo.

WCW World Heavyweight Title: Hollywood Hogan (c) vs. The Giant
Voto: 3/10. Mi aspettavo una brutta sfida ma non così tremenda come questa. Non solo per dieci minuti c’è azione pessima nel tipico stile di Hogan, ma verso la fine tutto degenera. The Giant esce dall’Atomic Leg Drop indenne, poi connette la Chokeslam ma l’arbitro Nick Patrick cerca scuse per non contare fino a tre, finché il gigante non lo attacca. Interviene il nWo e tutti aggrediscono il gigante mentre viene dato No Contest. nWo 4 – WCW 3… come prima!

Hogan umilia The Giant usando lo spray su di lui, ed è ovviamente il nWo a trionfare a Souled Out.


Voto finale: 3/10, non sono contrario agli eventi sperimentali, ma questo è davvero spento. Il nWo gioca sull’idea del costo minimo per fare un suo show, e quindi tutto appare sottotono. Se non fosse per i segmenti di miss nWo (che consiglio di evitare durante la visione) il voto non sarebbe così pessimo, ma nemmeno positivo perché c’è un solo match che merita ed è Eddie Guerrero contro Syxx, ma è ben lontano dall’essere un capolavoro. Anche Jericho contro Chono è sufficiente, mentre la sfida per i titoli di coppia porta a un finale controverso con passaggio di cinture ma che non è stato particolarmente interessante sul piano del lottato. C’è davvero poco che funziona davvero in questo show, che quindi consiglio di evitare tranne per una singola sfida. Il main event porta avanti il regno di Hogan fra situazioni ridicole, ma su questo va ancora bene essendo il new world order la forza dominante della federazione.

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