Raw episodio 28 (02 agosto 1993)

Raw 28

02 agosto 1993 da Alexandria Bay (New York)

Durata show: 44:10

Raw 28 sul WWE Network

Nuova location per le registrazioni di Raw (anche se la zona è sempre la stessa), e subito viene mostrato il finale della puntata precedente con l’annuncio di Doink contro Macho Man.

Barry Horowitz & Duane Gill vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)

Solito match a senso unico, con gli Steiner che come sempre regalano un po’ di spettacolo prima di chiudere. Frankensteiner di Scott e schienamento dopo 2 minuti e 45 secondi. 2.5/10, più che accettabile in apertura di show.

Adam Bomb (w/Johnny Polo) vs. Tony Roy

Squash meno interessante dove l’avversario non resiste contro la forza di Adam Bomb dopo 2 minuti e 18 secondi. 0.5/10, di solito apprezzo queste sfide di Bomb, ma qui non c’era nulla da vedere.

Doink vs. Randy Savage

Macho Man è in un periodo dove è semi-inattivo, con sporadici ritorni sul ring per ricoprire il ruolo di commentatore di Raw. Il match purtroppo non è degno dei migliori tempi di Savage (e la successiva parte della sua carriera in WCW ne è la prova), il grande colpo di scena è che Savage si nasconde sotto al ring e spunta un mini-Macho Man, Doink lo insegue ma Savage lo colpisce e lo porta sul ring per chiudere su di lui dopo 11 minuti e 22 secondi. 3/10, troppa commedia per un match partito con buona tecnica almeno da parte di Doink. Sicuramente deludente visto che era il match di cartello.

Barry Hardy vs. Mr. Perfect

Match di base per chiudere, Perfect vince con facilità impressionante con il suo Perfectplex in 2 minuti e 40 secondi. 1/10, altro squash e zero interesse.

Segmenti e considerazioni:

• -          “Macho Man” Randy Savage, impegnato sul ring, non è presente al tavolo di commento. Dedica una breve intervista pre-match.
• -          Lex Luger parla del suo passato in un’intervista registrata. Mi sorprende l’assenza di filmati d’archivio.
• -          Altro Summerslam Report di Mean Gene, viene annunciato Shawn Michaels vs Mr. Perfect per la cintura intercontinentale (feud mai più ripreso all’attivo dopo le prime tappe).
• -          Ted DiBiase al telefono dice che Razor Ramon cerca di strappargli l’accordo con 1-2-3 Kid, viene mostrato il filmato di un match disputato a Wrestling Challenge dove il Million Dollar Man è stato distratto dal Bad Guy e 1-2-3 Kid è riuscito a vincere con un Roll-up.
• -          Debutto per Jim Cornette, che è stato il volto manageriale più illustre degli ultimi anni in WCW insieme a Paul E Dangerously (Paul Heyman). Bobby Heenan loda Cornette, rendendolo all’istante odiato dal pubblico. Decide di portarsi dietro dalla SMW (federazione di sua proprietà) gli Heavenly Bodies per contrastare gli Steiner Brothers come migliore tag team, poi si aggrega al tavolo di commento.
• -          Annunciata la firma del contratto fra Yokozuna e Lex Luger per la prossima puntata, oltre al debutto degli Heavenly Bodies.

Voto finale: 3.5/10, il debutto di Jim Cornette è sicuramente il momento più significativo dello show, importante per diverse ragioni nel mezzo di un’autentica guerra di contratti fra WWE e WCW. Non c’è un solo match decente, il ritorno di Macho Man a questo turno non funziona al meglio e le altre sfide sono i soliti squash.

Raw episodio 27 (26 luglio 1993)

Raw 27

26 luglio 1993 da New York (New York)

Durata show: 46:52

Raw 27 sul WWE Network

Bam Bam Bigelow (w/Luna Vachon) vs. Bret Hart

Il match fatica ad entrare nel vivo e in realtà non si accende mai. Jerry Lawler distrae Bret Hart dalle gradinate, intervistando i genitori di Hitman in modo provocatorio. Dopo diverse umiliazioni alla sua famiglia, Bret lascia il ring e Bam Bam vince per Count-out dopo 17 minuti. Hart non riesce a trovare The King nell’arena. 2/10, parecchio deludente, nemmeno vicina ai livelli della finale del King of the Ring e la parte esterna con Lawler distrae praecchio dall’azione.

Mr. Hughes (w/Harvey Wippleman) vs. Russ Greenberg

Non capisco come potessero credere che Hughes meritasse tutte queste sfide a senso unico, è incapace ed inguardabile sul ring. La vittoria è sua in 3 minuti e 6 secondi. 0/10, il solito orrore degli squash di Mr. Hughes.

Dwayne Gill & Glen Ruth vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy Gunn)

Il match sembra più lungo di quello che dura perché è decisamente lento, anche se si tratta di una sfida a favore degli Smoking Gunns, che ottengono un’altra vittoria contro un team senza nomea in 4 minuti e 23 secondi. 1/10, troppo lento e monotono per uno squash.

Doink vs. Phil Apollo

Anche qui nulla da segnalare, un’altra sfida dove Doink ha il controllo e chiude dopo 2 minuti e 31 secondi. 1.5/10, il migliore fra i tre squash ma non vuol dire molto.

Segmenti e considerazioni:

• -          In apertura dello show, il malvagio clown Doink avverte Randy Savage che se dovesse intervenire nel suo match avrà una sorpresa per lui.
• -          Altro Summerslam Report in cui Mean Gene mostra la card con i primi match conosciuti, noto solo ora la data del 30 agosto ‘93 che è di lunedì invece che alla domenica.
• -          Video di presentazione di Ludvig Borga, è difficile capire quello che dice ma ha un fisico adatto.
• -          Intervista di McMahon a Lex Luger, ormai pronto per salire sul ring contro il WWF Champion Yokozuna.
• -          Dopo il main event, Doink chiama “Macho Man” Randy Savage e va lui al tavolo di commento. Il clown è stufo delle sue intromissioni e lo sfida a un match per la prossima puntata. Compare anche il secondo Doink a ridere insieme al primo.

Voto finale: 2/10, una puntata senza nulla da ricordare o momenti interessanti. Un confronto più fisico fra Bret Hart e Jerry Lawler sarebbe stato efficace, ma è stato troppo distante senza una vera conclusione del segmento. In questo episodio tutte le sfide sono orrende, con la delusione per Hart contro Bigelow che non è stato all’altezza delle aspettative. Finora uno fra i peggiori episodi di Raw dell’anno intero.

Raw episodio 26 (19 luglio 1993)

Raw 26

19 luglio 1993 da New York (New York)

Durata show: 46:54

Raw 26 sul WWE Network

Lex Luger ha il suo bus personale, il Lex Express, dove può continuare a girare per gli USA facendo discorsi patriottici. Ormai non è più “il narcisista” ma ha preso il posto di Hulk Hogan come personaggio.

WWF Intercontinental Title Match: Shawn Michaels (w/Diesel) (c) vs. Marty Jannetty

Dopo il loro match precedente, che è ancora al top fra i migliori match disputati a Raw fino a questo punto, era lecito aspettarsi una sfida formidabile, e così è stato. Dopo pochi minuti arriva lo schienamento da parte di Marty Jannetty, l’arbitro non vede il piede di Shawn Michaels sulle corde e gli dà la vittoria… ma Diesel interviene per fargli notare l’errore. Dopo una sfida accesa, Jannetty esce da una Powerbomb e da un Flying Crossobody, ma HBK evita un suo assalto alle corde e va a schienarlo, difendendo la cintura in 23 minuti (alcuni tagliati dalle pause pubblicitarie). 8.5/10, un’ottima sfida televisiva, il finale non mi convince del tutto perché cerca di dare l’impressione di essere scorretto anche se non lo è. Jannetty non riesce a ripetere il miracolo del loro match precedente, ma la sfida è migliore.

Hank Harris & Rich Myers vs. Men On A Mission (Mabel & Mo) (w/Oscar)

Match di debutto a Raw per i Men on a Mission, che nonostante dovrebbero venire dalla strada risultano goffi per il loro vestiario. Mabel è il più imponente dei due mentre Mo appare piuttosto scarso alla prima impressione. Vittoria veloce dopo un doppio Splash in 1 minuto e 51 secondi. 2/10, la freschezza del debutto viene offuscata da una prestazione che non mostra qualità sul ring, ma solo del rapper al microfono (Oscar).

Bastion Booger vs. Scott Despres

Era una puntata buona, ma con la presenza di Booger non può andar bene. Per fortuna il match è breve e Bastion Booger ottiene addirittura una vittoria con lo Splash (quando non sai fare mosse, quello viene bene comunque) dopo 1 minuto e 28 secondi. 0/10, ormai dovrei chiamarlo l’uomo del voto peggiore visto che nemmeno in uno squash breve riesce a convincermi. Ma poi perché fa il ballo della gimmick precedente, quella del frate?

Chris Duffy vs. The 1-2-3 Kid

Il contorno conta più di quanto succede sul ring, ci sono Razor Ramon e i Money Inc. Vittoria facile con un Diving Leg Drop in 2 minuti e 17 secondi. 5.5/10, la presenza di invasori all’esterno lo rende più incerto del previsto, ma non succede nulla.

Subito dopo la sfida, Ramon e DiBiase si guardano in cagnesco per chiudere lo show.

Segmenti e considerazioni:

• -          I Money Inc si presentano sul ring parlando del rematch che si avvicina contro i fratelli Steiner, poi deridono nuovamente Razor Ramon, che si presenta sul ring. DiBiase gli dice che potrebbe trovargli un lavoro, come fargli pulire i cessi. Il Bad Guy dice di lavorare per se stesso, non per uno di loro. Il Million Dollar Man cerca di corromperlo con i soldi perché tutti hanno un prezzo, però viene gettato a terra, poi anche IRS vola fuori. I fan sono dalla parte di Razor Ramon, fino all’apparizione precedente gli tifavano contro. Segmento riuscito al meglio e significativo.
• -          Summerslam Report di Mean Gene, che mette hype sull’evento del 30 agosto, con il rematch che nessuno avrebbe mai osato chiedere fra The Undertaker e Giant Gonzalez.
• -          Il Lex Express è in giro per gli USA e Lex Luger firma autografi e tratta bene i fan.
• -          Jerry “The King” Lawler (chiamato ancora una volta dai fan Burger King) introduce il ‘cantante’ Tiny Tim, non so chi sia ma riesce a rendersi sgradevole quanto Lawler. Celebrità locale, a cui The King distrugge l’ukulele e lo fa piangere. Mah…
• -          La pubblicità del videogioco Royal Rumble per Super Nintendo mi mette un po’ di nostalgia.

Voto finale: 7.5/10, mi viene facile dare quasi lo stesso voto del match fra Shawn Michaels e Marty Jannetty, non solo un gran match ma c’è il passaggio fra i buoni (anche se incompleto) di Razor Ramon. Il segmento di Jerry Lawler è atroce e dura troppo. Gli altri match sono squash orrendi, tuttavia a questo punto uno spettatore ci ha fatto l’abitudine.

Raw episodio 25 (12 luglio 1993)

Raw 25

12 luglio 1993 da New York (New York)

Durata show: 46:54

Raw 25 sul WWE Network

Crush ha lanciato una sfida a Yokozuna e la sfida fra loro si tiene in questo episodio.

WWF World Heavyweight Title Match: Yokozuna (w/Mr. Fuji) (c) vs. Crush

Crush è la scelta ideale per preparare il terreno per una sfida fra il campione e Lex Luger, in quanto si tratta di un altro big man credibile e apprezzato dai fan. Lo scopo della sfida è di buttare giù Yokozuna e ci riesce verso la fine del match, ma non può nulla quando Mr. Fuji colpisce Crush con la bandiera giapponese e lo costringe a subire il Banzai Drop del campione, che vince per schienamento dopo 12 minuti. 3/10, il massimo che questi due possono tirar fuori è una sfida a 2 stelle (voto 4), ma non è nemmeno il massimo che riescono a offrire. Risulta ancora guardabile ma è noioso e basilare.

Aaron Ferguson & PJ Walker vs. The Headshrinkers (Fatu & Samu) (w/Afa)

I due jobber subiscono una sonora lezione samoana, subendo testate a non finire in un match che risulta quasi divertente per via del dominio degli Headshrinkers. Chiusura dopo uno Splash da parte di Fatu in 3 minuti e 23 secondi. 3.5/10, ho apprezzato di più un match squash che la sfida precedente!

Tatanka vs. The Brooklyn Brawler

Brooklyn Brawler è sicuramente il mio jobber/lowcarder preferito, ci mette sempre tutta la sua aggressività ma viene distrutto ogni volta. Tatanka è ancora imbattuto, ma è una striscia di imbattibilità che non serve a niente perché non gli sta portando popolarità o vantaggi, ha avuto la sua occasione a Wrestlemania IX contro Shawn Michaels ma non è successo nulla per lanciarlo. Vittoria di Tatanka dopo 7 minuti e 13 secondi, rimane imbattuto e senza popolarità. 2.5/10, uno squash un po’ più lungo del solito ma il senso è sempre quello.

Mr. Hughes (w/Harvey Wippleman) vs. Tony DeVito

Appena il match ha inizio, arriva un mazzo di fiori (tipico da cimitero) per Hughes, con la scritta ‘Rest in peace’ dedicata da Undertaker. Nonostante questo, DeVito non è in grado di impensierire l’avversario e viene sconfitto con un Sidewalk Slam dopo 2 minuti e 13 secondi. 0.5/10, non ci credo ma per una volta ho intravisto qualcosa di positivo in Mr. Hughes, anche se probabilmente sarà stato un abbaglio. Siamo sempre a livelli sotto lo standard di quasi tutti gli altri lottatori.

Adam Bomb (w/Johnny Polo) vs. Scott Amati

Mi diverte pensare che se Adam Bomb proviene da un mondo post-nucleare allora dovremmo trovarci in un mondo distrutto, come mai solo lui? In ogni caso è un pestaggio a senso unico ai danni del jobber di turno. Vittoria dopo 2 minuti e 39 secondi. 3/10, anche se è un altro squash si segue volentieri grazie alla forza distruttiva di Adam Bomb.

Punti salienti:

• -          Dopo il primo match, diversi lottatori attaccano Yokozuna ma lui riesce a difendersi e attacca Crush con un Banzai Drop, costringendolo all’infortunio, Crush viene portato via in barella.
• -          Viene annunciato un rematch fra Marty Jannetty e Shawn Michaels, una di quelle sfide che risultano sempre di buon livello, perciò attendo di vederla.
• -          Hughes, dopo la vittoria, legge il biglietto di Undertaker per lui e non pare gradire il ‘regalo’, distruggendo il mazzo di fiori mentre il manager se ne va con l’urna di Taker.
• -          Summerslam report a cura di Mean Gene, con l’annuncio di Bret “The King of the Ring” Hart vs Jerry “The King” Lawler. Sarebbe bello se ci fosse qualche segmento fra loro a Raw.
• -          Intervista in esterna ai fan, sono tutti bambini. Ogni volta che dite ‘il Wrestling è troppo infantile a volte’ ricordatevi sempre quali sono le sue origini (e probabilmente a che età avete iniziato a seguirlo per la prima volta).
• -          Tatanka è probabilmente il wrestler più presente a Raw fin dall’inizio, è quasi una presenza fissa e vuol dire tanto in uno show di 45 minuti.
• -          Video rap dei Men on a Mission, dimenticatevi i Cryme Tyme, questa è gente di strada che si veste con tute viola e bianche e si tinge i capelli di biondo. Ci sono tutti gli stereotipi sugli anni ’90 in 3 minuti di filmato, non manca nemmeno il cappello al contrario.
• -          Durante il match di Adam Bomb, si intravedere il carisma di Johnny Polo, il futuro Raven, purtroppo l’atteggiamento da giocatore di polo non lo aiuta minimamente ad emergere.
• -          Fra gli altri annunci per la prossima puntata c’è il debutto dei Men on a Mission a Raw e il King’s Court di Jerry Lawler.

Voto finale: 3/10, passo falso dopo i più che discreti show precedenti. Il match titolato è deludente e noioso, le sfide a senso unico non aiutano lo spettatore a godersi la puntata (anche se con la mentalità di quei tempi era un’abitudine per tutti). Prosegue il regno di terrore di Yokozuna, che forse per la prima volta si può vedere come un campione credibile e pericoloso, visto che l’intero roster ha problemi a stare sul ring con lui.

Raw episodio 24 (05 luglio 1993)

Raw 24

05 luglio 1993 da New York (New York)

Durata show: 45:57

Raw 24 sul WWE Network

Si parte subito con un’anteprima sugli avvenimenti della Bodyslam Challenge di Yokozuna sulla (ex) nave da guerra USS Intrepid. Parecchi lottatori e personalità del Basket e Football provano a sollevarlo. Lo show invece viene disputato a New York in diretta. Poi si torna sulla Intrepid per vedere meglio questi tentativi da parte di un po’ tutti gli americani che vogliono difendere l’onore della nazione contro il “giapponese” Yokozuna. Nemmeno l’esperto di Suplex Scott Steiner non ci riesce (non aveva ancora il fisico del decennio seguente). Tatanka, Crush e “Macho Man” Randy Savage falliscono, ma arriva Lex Luger in elicottero, nei panni dell’ultima speranza americana. Probabilmente doveva essere il ruolo di Hulk Hogan se fosse rimasto. Il narcisista riesce a connettere con il Body Slam su Yokozuna e vince la sfida in un momento storico.

Blake Beverly vs. The 1-2-3 Kid

Si parte con un ottimo match! Beverly è un abile lottatore, Kid sta ancora sfruttando la scia positiva del successo su Razor Ramon. Una manovra aerea ad avvitamento di Kid all’esterno del ring sembra sorprendere il pubblico. Poi chiude con un Flying Leg Drop dopo 8 minuti. 6.5/10, altro match importante per delineare il successo di un lottatore ancora ventenne, con una carriera davanti in un periodo dove i pesi leggeri hanno meno possibilità di emergere.

Bam Bam Bigelow (w/Luna Vachon) vs. Joey Maggs

Sfida che finisce poco dopo l’inizio, Bigelow distrugge Maggs in 40 secondi. 0/10, squash, nemmeno il tempo di vedere un po’ d’azione.

Samu (w/Afa) vs. The Undertaker

Questo è sicuramente un match migliore del previsto, Samu combatte bene e risulta aggressivo e pericoloso, la sfida per la maggior parte è una rissa. Samu connette con il Diving Headbutt ma non è sufficiente, Undertaker chiude con la Tombstone Piledriver dopo 9 minuti. 6/10, più che sufficiente, la qualità migliora specialmente nel finale.

Brian Costello vs. Mr. Perfect

Solito discorso per cui se un wrestler è abile e la sfida dura meno di due minuti è difficile trovarla pessima, Mr. Perfect domina e chiude con il Perfectplex in 1 minuto esatto. 1.5/10, come sempre Perfect risulta piacevole da seguire.

Punti salienti:

• -          Promo teaser dei Men on a Mission, rapper in metropolitana. Fra loro c’è anche Mabel, il futuro Viscera.
• -          Luna Vachon parla al posto di Bam Bam Bigelow, la sua voce rauca mi ricorda quella di Gollum.
• -          Yokozuna si presenta da campione ma è stato sconfitto da Lex Luger nella Bodyslam Challenge. Mr. Fuji si lamenta di come è arrivata quella vittoria perché il narcisista ha usato il suo pugno per colpirlo e dice che Yokozuna accetterà di affrontare chiunque. Crush si presenta per lanciare la sfida, Yokozuna accetta e il match si terrà la prossima settimana con la cintura in palio.
• -          Summerslam viene ufficializzato per il 30 agosto 1993, quindi ci saranno ancora parecchie puntate di Raw prima di arrivarci!

Voto finale: 7/10, la Bodyslam Challenge sulla nave è un ottimo segmento, sul piano lottato ci sono due sfide che raggiungono la sufficienza. The Undertaker viene pure messo in difficoltà da Samu, perciò c’è qualcosa di inusuale da vedere. È uno show che gira attorno al campione WWF com’è giusto che sia.

Raw episodio 23 (28 giugno 1993)

Raw 23

28 giugno 1993 da Poughkeepsie (New York)

Durata show: 47:02

Raw 23 sul WWE Network

Il team di commento cerca subito di mettere hype sul match per il titolo intercontinentale, mentre Yokozuna è presente allo show.

WWF Intercontinental Title Match: Shawn Michaels (w/Diesel) (c) vs. Kamala

L’Heart Break Kid è in grado di rendere credibile perfino uno abituato a perdere la maggior parte dei match come Kamala, lontano dal periodo migliore se mai ne ha avuto uno. Michaels subisce per la maggior parte del match, poi Diesel riesce a distrarre Kamala e HBK lo stende con la Sweet Chin Music per lo schienamento dopo 11 minuti. 5/10, il massimo che si poteva fare con Kamala è stato fatto, ma risulta comunque un po’ generico.

Barry Horowitz & Iron Mike Sharpe vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy Gunn)

Sfida noiosa che serve a dare un’altra vittoria facile per gli Smoking Gunns, che sembrano ormai il tag team del momento. Combinazione finale per la vittoria in 4 minuti e 26 secondi. 1/10, squash senza meriti.

Adam Bomb (w/Johnny Polo) vs. PJ Walker

Okay, ho criticato il match precedente e questo ne dura la metà ma lo apprezzo di più. La ragione è semplice: uno squash breve non dà fastidio, specialmente quando si esaltano le qualità di un wrestler discreto come Adam Bomb. Arriva l’Atom Smasher e la sfida termina dopo 2 minuti e 13 secondi. 3/10, è divertente vedere il povero PJ Walker subire un’altra devastante sconfitta.

Bastion Booger vs. Crush

Dopo il fallimento con la gimmick del frate, Bastion Booger ora è… non si sa, immagino un ciccione con pessimi gusti per il vestiario. Crush può sfruttare un periodo positivo dove più volte è coinvolto in sfide interessanti (anche se il periodo dei Demolition fa già parte del passato). Booger risulta un avversario più indecente dei jobber consueti della federazione, ogni mossa fatta su di lui pare uscire male. Alla fine il match si chiude dopo un Bodyslam da parte di Crush dopo 5 minuti e 37 secondi. 0/10, non per demerito dell’ex membro dei Demolition ma per l’avversario che rende ridicola la sfida con una prestazione sotto lo zero assoluto.

Punti salienti:

• -          Shawn Michaels mostra di essere un fantastico campione intercontinentale, grazie a lui la maggior parte delle sfide risulta godibile perché ogni avversario viene esaltato come se fosse in grado di metterlo in seria difficoltà.
• -          Mr. Fuji prepara la grande festa di Yokozuna per la puntata di Raw del 4 luglio, vuole festeggiare proprio quando gli americani festeggiano l’indipendenza. Viene lanciata una Bodyslam Challenge per quella data e rispondono all’appello giocatori di football e il wrestler Tatanka.
• -          Ted DiBiase e IRS, i Money Inc, aspettano un rematch per le cinture di coppia contro gli Steiner Brothers perché faceva parte della clausola quando erano loro campioni. Il Million Dollar Man poi si riferisce al ‘furto’ di 10000$ da parte di 1-2-3 Kid, ironizzando su Razor Ramon. Schyster è stato ottimo nel promo, mentre DiBiase è sempre una garanzia.
• -          L’atteso Bodyslam Challenge di Yokozuna sarà ambientato sulla nave Intrepid, una location inusuale per uno show di Wrestling.
• -          Viene annunciato che la prossima puntata 1-2-3 Kid e Mr. Perfect

Voto finale: 5/10, Raw inizia a diventare sempre di più uno show dove vengono mandate avanti le rivalità. Se nelle puntate precedenti a King of the Ring tutto si muoveva tramite interviste registrate o con i report di Mean Gene, finalmente il ring viene usato anche per i segmenti. Sul piano lottato, di sicuro non un buon show, l’ultimo match risulta insopportabile mentre Kamala contro Shawn Michaels è più che accettabile.

Raw episodio 22 (21 giugno 1993)

Raw 22

21 giugno 1993 da Poughkeepsie (New York)

Durata show: 46:56

Raw 22 sul WWE Network

Ogni volta che si torna in questa città ho sempre problemi a scrivere il suo nome!

Si parte con il recap sulla storica vittoria a sorpresa di Kid su Razor Ramon, un caso rarissimo di jobber abitudinario che batte una stella della federazione.

Barry Hardy & Reno Riggins vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)

Squash senza particolari qualità, ma gli Steiner non fanno mai match brutti, perciò risulta comunque guardabile. Scott Steiner chiude con il Frankensteiner dopo 3 minuti e 51 secondi. 2/10, in apertura ancora ci sta una sfida del genere.

Doink vs. Marty Jannetty [Best Two Out Of Three Falls Match]

Grande sfida fra i due lottatori che si erano affrontati anche nello show precedente in un match terminato per doppio count-out. La prima ripresa va al clown malvagio dopo una manovra aerea, la seconda a Jannetty, sempre tramite una manovra aerea. Interviene il secondo Doink a nascondersi sotto al ring ed avviene il classico scambio fra i due clown, con il falso Doink che va a chiudere su Jannetty sfruttando la sua maggiore freschezza. Però Randy Savage esce dal tavolo di commento e mostra all’arbitro la verità sui due Doink, portandolo così a riversare la decisione e dare la vittoria a Marty Jannetty dopo 20 minuti e 38 secondi. 7.5/10, una sfida decisamente buona, degna di un pay per view per la qualità. Grande prestazione da parte sia di Doink che di Jannetty. Questo è un match che raccomando di vedere!

Bobby Who vs. Mr. Hughes (w/Harvey Wippleman)

Il punto peggiore dello show, un pessimo lottatore (Hughes) contro un pessimo jobber. Arriva il Powerslam di Hughes per la vittoria dopo 3 minuti e 15 secondi. 0/10, la sola presenza di Hughes rischia di mandare in negativo il voto della sfida.

Razor Ramon vs. The 1-2-3 Kid

Il rematch più atteso, per vedere se Kid ha avuto fortuna o se è veramente in grado di tenere testa a Ramon. In realtà il match dura poco e vede un dominio quasi totale del Bad Guy, ma Kid afferra il sacco con i 10000$ e scappa via, finale per doppio Count-out dopo 5 minuti e 15 secondi. L’avversario lo insegue ma ormai è troppo tardi, Kid scappa via in macchina. 5.5/10, mi piace la storia che è stata raccontata, però il match in sé non è ottimo, anche se i fan sembrano accesi dalla sfida e tifano contro Razor Ramon.

Punti salienti:

• -          Gli Steiner Brothers sono diventati campioni di coppia qualche giorno prima di Raw, sconfiggendo i Money Inc.
• -          Harvey Wippleman continua ad avere l’urna di Undertaker in suo possesso.
• -          Dopo il main event, Razor Ramon dice che nessuno può fuggire con i suoi soldi, pare determinato a riprenderseli o a dare una severa lezione a 1-2-3 Kid.
• -          Non c’è spazio per i segmenti nell’evento a causa della lunghezza di Doink contro Marty Jannetty, che è già una fra le migliori sfide televisive viste finora nel 1993.

Voto finale: 7.5/10, uno show decisamente buono dove succedono tante cose anche senza la presenza di veri e propri promo. Razor Ramon vs 1-2-3 Kid già da solo basterebbe per rendere positivo l’evento, ma è Doink contro Marty Jannetty a rubare la scena con una sfida di buon livello. Sicuramente una di quelle puntate da recuperare se si vuole vedere un po’ di sana Old School anni ’90!

Raw episodio 21 (14 giugno 1993)

Raw 21

14 giugno 1993 da New York (New York)

Durata show: 46:05

Raw 21 sul WWE Network

A partire da questo show, noterete recensioni più sintetiche, spero che il metodo sia di vostro gradimento, sono letture che vi portano via un paio di minuti e personalmente mi permettono di avanzare più velocemente. Si tratta dello show seguente al King of the Ring ’93 vinto da Bret “The Hitman” Hart, non presente allo show. È stato registrato in precedenza, perciò i riferimenti all’evento sono tutti esterni al ring.

LA Gore vs. Mr. Perfect

Mr. Perfect annienta un jobber dimenticabile in 2 minuti e 46 secondi. 1/10, squash insipido.

Doink vs. Marty Jannetty

Sicuramente un match di buon livello, sopra ogni aspettativa. Grande equilibrio, l’agilità di Jannetty da una parte contro i trucchi di Doink, accompagnati da doti tecniche. Dopo una decina di minuti i due vengono contati fuori entrambi. 7/10, un buon match per uno show settimanale, mi è piaciuto.

Dan Dubiel vs. Owen Hart

Questa è un’altra sfida a senso unico, ma vedere Owen Hart sul ring è (quasi) sempre uno spettacolo. Altra vittoria facile dopo un Northern Lights Suplex in 3 minuti e 49 secondi. 3/10, più che accettabile per quello che doveva essere.

The Undertaker vs un jobber

Qui non ho informazioni sul rivale di Undertaker perché il match è stato registrato a Superstars e non a Raw (ma trasmesso comunque). Vittoria facile di Taker. 0/10, squash contro un jobber mediocre.

Jerry Lawler vs. Mark Thomas

Fantastico vedere Lawler con il ring attire di Bret Hart in rosa, fa di tutto per provocare il vincitore del King of the Ring, poi una vittoria facile dopo il suo Piledriver dopo 3 minuti e 51 secondi. È già la quarta sfida su cinque a senso unico. 1/10, un po’ noioso e scontato, ma Lawler sa attirare le antipatie del pubblico.

Punti salienti:

• -          Mr. Fuji festeggia il successo di Yokozuna, che ha sconfitto Hulk Hogan a King of the Ring ’93 portandogli via il WWF World Heavyweight Championship.
• -          Razor Ramon si presenta con 10000$ in un sacchetto come gesto di sfida per 1-2-3 Kid, pronto a sconfiggerlo. Ironicamente ‘chico’ vuol proprio dire ragazzo! Il carisma del Bad Guy è incredibile, riesce a rendere molto interessante il suo avversario che è ancora giovanissimo.
• -          Durante la sfida di Owen Hart, 1-2-3 Kid è al telefono e accetta il rematch contro Ramon. Per 10000$ lo farebbe chiunque!
• -          La Raw Girl che porta il cartello prima del match di Owen Hart è uno schianto! Ops, forse questo commento dovevo tenermelo per me.
• -          Undertaker viene aggredito dopo il suo match da Giant Gonzales, Mr. Hughes e il manager Harvey Wippleman, che prende possesso della sua urna. Questo pestaggio è ormai un trademark del 90% delle rivalità di Taker.
• -          Viene annunciato il rematch fra Razor Ramon e 1-2-3 Kid la prossima puntata di Raw. Non so voi, ma da parte mia l’hype ci sta tutto.
• -          Si vede fra il pubblico un fan con il vestiario di Hulk Hogan che ne imita le movenze. Immagino che sia una delle ultime volte perché poi l’Hulkster è divenuto un tabù di cui non parlare per anni!

Voto finale: 6/10, una puntata dove Doink vs Marty Jannetty risulta un buon match, con la costruzione di tutte le rivalità maggiori. Soffre per avere ben quattro sfide squash, ma a parte quello per buona parte del tempo risulta interessante.

King of the Ring 1993 (13 giugno 1993)

King of the Ring 1993

13 giugno 1993 da Dayton (Ohio)

Durata show: 2:42:56

King of the Ring 1993 sul WWE Network

Ci sono otto lottatori in lotta per diventare il Re del Ring, per la prima volta l’evento è in pay per view. Al tavolo di commento ci sono come sempre Randy Savage e Bobby Heenan, ma si aggiunge anche Jim Ross. Le sfide hanno un tempo limite di 15 minuti al primo turno, e 20 minuti al secondo.

King Of The Ring 1993 First Round Match: Bret Hart vs. Razor Ramon

Il primo match è il più atteso fra i quattro quarti di finale. Bret Hart parte in vantaggio, subisce un Body Slam ma riesce subito a riprendere il controllo. Il match diventa equilibrato e il Bad Guy riesce a gettare Hitman contro il palo d’acciaio per poi colpirlo dall’esterno. Il pubblico è ostile nei confronti di Razor Ramon e gli ricorda la sua sconfitta inattesa contro 1-2-3 Kid (il soprannome viene da quella sfida). Fallaway Slam di Ramon seguito da un Running Powerslam, la sfida comincia a scaldarsi. Hitman reagisce con una serie di pugni e un Inverted Atomic Drop, poi una Clothesline. Ancora un assalto da parte di Hart che si lancia con un Diving Elbow Drop che non basta per chiudere il match. Dopo averle provate tutte, il wrestler viene posizionato per il Razor’s Edge ma riesce a evitarlo con un Sunset Flip. Ancora nulla da fare. Razor Ramon lo porta all’angolo per un Superplex, ma Bret Hart riesce a uscirne e chiude con un Roll-Up per la vittoria dopo 10 minuti e 25 secondi. 6.5/10, match tecnico che si sveglia negli ultimi tre minuti, mi dà l’impressione che i lottatori abbiano tenuto il fiato per la parte finale che era frenetica.

Viene mostrato il recap di un assalto di Mr. Hughes ai danni di The Undertaker con l’urna, sia lui che Paul Bearer sono KO. Infatti ora Hughes possiede l’urna di Taker.

King Of The Ring 1993 First Round Match: Mr. Hughes (w/Harvey Wippleman) vs. Mr. Perfect

Come ho già scritto in un paio di recensioni di Raw, non c’è nulla di positivo in Mr. Hughes, ha la stazza adatta ma non ha alcuna abilità sul ring e usa solo pugni, o qualche sporadico calcio. Perfect controlla la sfida, che viene tenuta lenta durante le fasi d’attacco dell’avversario. I fans sostengono Mr. Perfect, mentre Bret Hart dà il suo parere durante il match, puntando proprio su di lui come semifinalista. Hughes riceve l’urna da Wippleman e la usa, facendosi squalificare dopo 6 minuti e 2 secondi. 4.5/10, positivo Mr. Perfect, mentre Hughes è stato orrendo per tutto il match, con un finale stupido che poteva arrivare in qualsiasi momento.

Intervista a Yokozuna e al suo manager Mr. Fuji. Il duo si prepara per il match contro Hulk Hogan per la cintura mondiale.

King Of The Ring 1993 First Round Match: Bam Bam Bigelow vs. Jim Duggan

Qui Jim Duggan esagera con tutte le sue pose, sembra non sentire nemmeno la fatica anche se subisce per tutto il match. Ci sono soltanto prese statiche nel match, tranne nel finale dove Hacksaw esegue un Body Slam, ma viene atterrato e subisce un Diving Headbutt. Bigelow passa il turno in 4 minuti e 59 secondi. 4+/10, non avevo aspettative sul match e infatti è uscita una sfida breve e difficilmente godibile, con un finale affrettato.

Intervista agli Smoking Guns, Bart e Billy Gunn, e agli Steiner Brothers, Scott e Rick Steiner. I quattro lottatori sembrano avere una buona sintonia visto che dovranno lottare insieme in un 8 vs 8 match.

King Of The Ring 1993 First Round Match: Lex Luger vs. Tatanka

Viene annunciato che Luger non può usare le sue braccia come armi, visto che ci sono all’interno delle placche di metallo. La sfida parte subito come una rissa fra i due lottatori. Purtroppo dopo una buona partenza il match rallenta e si prolunga eccessivamente. Bam Bam Bigelow in un’intervista spera che vinca Tatanka. Il narcisista tende ad avere il controllo per la maggior parte del tempo, chiaramente non è un match avvincente, o con enfasi, si va avanti fino allo scadere dei 15 minuti di tempo limite che porta entrambi a essere eliminati dal torneo. Bam Bam Bigelow è automaticamente in finale. 5/10, è partito bene ma è scaduto presto, risultando noioso e pesante da seguire. La parte finale si è riaccesa ma ormai tutti e due erano stanchi. Luger è stato sottotono, passando quasi inosservato per tutto il tempo.

Lex Luger dopo il match pare seccato di questo finale e chiede un’estensione del tempo, attaccando Tatanka, ma l’arbitro non la concede.

Bret Hart e Mr. Perfect sono con Mean Gene, che finisce per farli discutere fra loro con un clima che parte amichevole ma degenera nella tensione.

King Of The Ring 1993 Semi Final Match: Bret Hart vs. Mr. Perfect

Con due lottatori apprezzati dai fan, non c’è dubbio che entrambi facciano di tutto per rendere grandiosa la sfida. Il profilo tecnico del match è il più importante, gran parte dell’azione si svolge al tappeto, ma ciò non toglie interesse e anzi serve per una costruzione lenta. Fin dalle fasi iniziali si cerca lo schienamento all’improvviso per non togliere mai la tensione fra una presa e l’altra. Mr. Perfect allarga le corde a Bret Hart per farlo tornare sul ring, però lo colpisce mentre si muove, tornando a utilizzare qualche tattica sporca nel vecchio stile che lo aveva reso famoso, addirittura poi lo fa volare contro la barricata. Hart pare soffrire un infortunio al ginocchio destro dopo l’impatto.

Perfect continua nella sua offensiva, sfruttando la fase di vantaggio. Salito alle corde, viene fermato da Hart, che connette con un Superplex. Arriva la Sharpshooter di Hitman, ma dopo una lunga resistenza Mr. Perfect ne esce. Si torna di nuovo con le manovre al tappeto, poi arriva una Sleeper Hold ai danni di Bret Hart. Il pubblico applaude, è una sfida di alto livello nell’equilibrio generale, ormai oltre i 15 minuti di match. Hart tocca le corde e Perfect continua a tenere la presa per poi mollare appena in tempo per non essere squalificato. Arriva una seconda Sleeper Hold, stavolta Mr. Perfect usa un piede sulla corda per fare maggiore pressione. Hart lo fa finire con la testa all’angolo, liberandosi.

Bret Hart non ha pietà e continua a colpire duramente l’avversario, fino a connettere con un Backbreaker, seguito dal Flying Elbow Drop. Schienamento con conto di due, poi arriva la Sharpshooter, ma Mr. Perfect si libera stringendogli i capelli. Perfect Plex in arrivo, ma Hart riesce a spingersi alle corde e a ribaltare tutto con un Suplex che fa volare entrambi all’esterno. I due lottatori tornano sul ring, tentativo di Roll-up di Perfect con conto di due, ma viene riversato da Hitman, che invece arriva al conto di tre e vince il match dopo 18 minuti e 56 secondi, diventando così lui il secondo finalista con Bigelow. A match terminato arriva la stretta di mano! 9+/10, ci voleva una sfida memorabile ed è arrivata. È tutto costruito con cura, è un match ultra tecnico ma non per questo brutto da seguire, con una grande psicologia. Anche il team di commento (specialmente Jim Ross) contribuisce a renderlo epico.

Hulk Hogan dà vita a un promo con Mean Gene eccessivamente patriottico (parla di fucilare Yokozuna…), Jimmy Hart dice che quando Mr. Fuji parla dell’America è uno schiaffo in faccia all’Hulkster. Hogan aggiunge che stasera è tutto in gioco. Pare nostalgico pensare che questo è l’ultimo promo di Hulk Hogan in WWE fino al suo ritorno a fine 2001.

WWF World Heavyweight Title Match: Hulk Hogan (w/Jimmy Hart) (c) vs. Yokozuna (w/Mr. Fuji)

Ho appena lasciato intendere la conclusione di questo match nel commento al promo di Hogan, ma c’è da dire che si è arrivati a questa sfida con un campione pressoché assente dal termine di Wrestlemania IX. Fra un piano saltato e l’altro (in origine Hogan doveva perdere la cintura in modo pulito contro Bret Hart… ma rifiutò), questo sembra il funerale dell’Hulkamania, con il tifo per Hogan ridotto ai minimi storici dai fan che avevano accettato il cambio generazionale. Yokozuna invece arriva al match nella parte più importante della sua carriera, guidato da Mr. Fuji, sempre capace di dare un senso alla costruzione del suo personaggio.

I due lottatori partono con prese di forza e momenti in cui si guardano senza agire. Chiaramente non è un buon match, nemmeno il Bodyslam di Yokozuna su Hogan pare risvegliare il pubblico. Pugni dell’Hulkster che vengono accompagnati dal conteggio di poche persone nell’arena, mentre il Bodyslam da parte sua non va a segno. Passano altri minuti privi di manovre, per poi vedere applicata una Bear Hug infinita ai danni di Hogan. Arriva un Belly to Belly Suplex del ‘giapponese’ (uno fra i peggiori Suplex che io abbia mai visto a livello di esecuzione), ma non manca la reazione dell’Hulkster. La faccia di Hulk con la lingua di fuori è esilarante! Pugni di fila, seguiti da un Big Boot che fa barcollare il rivale, altri pugni e un secondo Big Boot. Ancora pugni e un terzo Big Boot, Yokozuna cade a terra. Atomic Leg Drop e schienamento, ma l’avversario esce! Il fotografo dall’abbigliamento ridicolo si avvicina al ring e scatta una foto ravvicinata a Hogan… ma esce una palla di fuoco (avete letto bene: palla di fuoco). Leg Drop da parte di Yokozuna ed è lui a chiudere su Hogan in uno fra i finali più controversi di sempre dopo 13 minuti e 8 secondi. Arriva anche un Banzai Drop. Nuovo campione WWF, mentre Hogan continuerà a partecipare ad eventi non televisivi ancora per qualche mese prima di andarsene. 5/10, il match sarebbe da voto zero, ma l’importanza storica e una parte di sadismo nel vedere il capitolo finale (per fortuna non definitivo) del nome più importante della federazione danno almeno qualche piccolo stimolo per seguirlo.

Se vi chiedete l’identità del fotografo, sappiate che non viene mai rivelata, semplicemente perché doveva servire per mandare avanti la storia, ma con Hogan fuori dalla WWE non hanno potuto farci niente. Pare comunque che fosse il manager Harvey Wippleman.

Breve intervista a Mr. Perfect prima della finale, poi un promo del campione intercontinentale Shawn Michaels, insieme alla guardia del corpo Diesel (Kevin Nash). HBK dà del dinosauro a Hulk Hogan. Qui viene spiegato per la prima volta il nome di Diesel, almeno non viene spacciato per il nome reale!

Money Inc. (Irwin R. Schyster & Ted DiBiase) & The Headshrinkers (Fatu & Samu) (w/Afa) vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy Gunn) & The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)

Penso che questo match non sia particolarmente adatto in un evento già così carico fra il torneo e le due sfide titolate. Il team heel gioca di squadra per sfruttare ogni vantaggio a sua disposizione. Nel finale, Billy Gunn colpisce ripetutamente Ted DiBiase, ma lui gli applica la Million Dollar Dream (Sleeper Hold). Il wrestler è sfinito e DiBiase si prepara a finirlo con uno Scoop Slam, ma subisce uno Small Package e viene schienato. Billy Gunn porta la vittoria al suo team in 6 minuti e 49 secondi. 5/10, sfida godibile, ma nulla di più, con otto lottatori presenti e poco tempo a disposizione ognuno sta poco sul ring.

Il presidente della federazione Jack Tunney è con Mr. Fuji e il nuovo campione WWF Yokozuna. Fuji è euforico al microfono di Mean Gene, viene confermata la fine dell’Hulkamania, mentre i giapponesi rimarranno in America a festeggiare. Viene detto da Jim Ross che Hulk Hogan sta bene e non ha subito danni permanenti e che presto tornerà… infatti lo farà, ma in WCW nel ‘94.

WWF Intercontinental Title Match: Shawn Michaels (w/Diesel) (c) vs. Crush

Shawn Michaels è già quel tipo di lottatore capace di spingere i suoi avversari a dare il meglio del loro repertorio e farli sembrare pericolosi. Il pubblico è dalla parte di Crush, che dopo aver subito dei colpi agili da parte del campione riesce a sollevarlo in una Military Press. Diesel sfrutta ogni occasione per creare problemi allo sfidante dall’esterno. HBK si lancia dalla terza corda e mantiene il vantaggio. Lo stile di lotta di Crush rende noiose le sue fasi d’attacco, mentre Shawn Michaels prova di nuovo a volare dalla terza corda ma viene schiacciato a terra. Back Body Drop dello sfidante, poi un Backbreaker. Standing Leg Drop, ma arrivano i due clown Doink a distrarlo (c’è una rivalità in corso da mesi). Superkick di HBK e vittoria grazie al loro intervento dopo 11 minuti e 14 secondi. Difesa non troppo facile per Michaels. 5.5/10, un’altra interferenza a chiudere un match che non era particolarmente bello già per conto suo, ma comunque con alcune fasi interessanti.

Breve intervista a Bam Bam Bigelow, sicuro di vincere il torneo.

King Of The Ring 1993 Final Match: Bam Bam Bigelow vs. Bret Hart

Bam Bam ha il vantaggio di aver disputato un match in meno di Hitman, ma fin dall’inizio trova difficoltà vista la resistenza dell’ex campione del mondo. Bret Hart subisce i duri attacchi dell’avversario, specialmente gli Headbutt a terra in corsa. Reazione d’orgoglio di Hitman, ma The Beast from the East lo atterra di nuovo e continua il suo dominio, alternando anche diversi Suplex. Fase all’esterno del ring, Bigelow viene gettato contro una barricata. Luna Vachon fa irruzione, armata di una sedia, per colpire Bret Hart e poi fuggire. Bam Bam lo riporta sul ring e va a chiudere con il Diving Headbutt, schienando Hitman. L’arbitro Earl Hebner rifiuta la decisione e il match continua!

Bigelow è aggressivo e vuole prendersi di nuovo la vittoria, cercando di sottomettere il rivale, però subisce un Suplex. Big Splash di Bam Bam che manca il bersaglio. Altra sottomissione sopra le spalle, ma Hitman riesce ad applicargli una Sleeper Hold, poi un Dropkick che lo fa volare fuori dal ring. Hart si getta con un Crossbody dalle corde, seguito da una Flying Clothesline. Russian Legsweep e Diving Bulldog. Arriva la Sharpshooter ma Bam Bam lo scalcia via. Side Suplex di Bigelow che non basta a chiudere. Bret Hart usa le corde per salire sulla schiena del rivale e portarlo a terra con un Victory Roll dopo 18 minuti e 11 secondi. Hitman è il King of the Ring 1993! 8-/10,

Dopo il match, Bret Hart riceve lo scettro e la corona, ma Jerry “The King” Lawler gli dice di essere l’unico Re della federazione e che lui può baciargli il piede. Hitman fa intonare un coro ‘Burger King’ ai danni di Lawler, che lo attacca con lo scettro, poi gli distrugge la corona. Il trono viene gettato addosso ad Hart, Lawler riesce dunque a rovinare la cerimonia. Lawler lo costringe a baciargli il piede (in realtà la scarpa) e chiude l’evento festeggiando.

Voto finale: 7/10, i tre match di Bret Hart sono i migliori dell’evento e gli unici che risultano piacevoli da seguire, sicuramente una grande prestazione del canadese. Yokozuna vs Hulk Hogan è un vero e proprio duro colpo alla Old School, con l’ultimo grande esponente degli anni ’80 che viene annientato a pochi mesi dalla dipartita di Ric Flair. La federazione cambia definitivamente il suo volto, entrando a tutti gli effetti nel periodo buio (’93-’94), quello che la porterà a subire perdite nei confronti della WCW, nonostante la presenza di alcuni match stupendi nel corso degli anni. L’evento è buono, sicuramente migliore della combinazione Royal Rumble – Wrestlemania IX, ma non privo di difetti.

Raw episodio 20 (07 giugno 1993)

Raw 20

07 giugno 1993 da New York (New York)

Durata show: 45:24

Raw 20 sul WWE Network

Viene annunciato che Shawn Michaels è tornato campione intercontinentale (offscreen, almeno credo, ma ci sono talmente tanti show televisivi che mi è difficile saperlo). Si porta dietro una guardia del corpo, Diesel (Kevin Nash), che fa dunque il suo debutto a Raw.

Russ Greenberg vs. Shawn Michaels (w/Diesel)

HBK può tranquillamente festeggiare la conquista della cintura intercontinentale contro un avversario mai in grado di impensierirlo. Flying Elbow Drop, seguito da un Piledriver, piuttosto inusuale come combinazione conclusiva di Shawn Michaels dopo 3 minuti e 53 secondi. 2.5/10, Diesel non ha nemmeno bisogno di intervenire, Michaels è già un due volte campione intercontinentale.

Ultimo appuntamento con Mean Gene prima di King of the Ring, con il solito riepilogo delle sfide del torneo. Shawn Michaels dovrà difendere la cintura contro Crush (che era in rivalità con Doink).  HBK non è affatto contento di questo match!

Adam Bomb (w/Johnny Polo) vs. “El Matador” Tito Santana

Strano colore dell’iride per Adam Bomb, occhi gialli e verdi, ma l’idea è quella che lui provenga da un mondo post-apocalittico. Tito Santana non riesce a far nulla nella sfida, continua a subire gli attacchi del wrestler più possente. El Matador lo colpisce ma non pare in grado di urtarlo. Slingshot Clothesline da parte di Bomb per la chiusura in 5 minuti e 32 secondi. Stavolta non ha usato la Powerbomb. 4.5/10, altro match di presentazione delle qualità combattive di Adam Bomb, peccato per l’idea del lottatore troppo forte per subire le mosse di un avversario, quello è un punto a sfavore.

Peter Weeks vs. Tatanka

L’avversario di Tatanka ha un fisico orrendo, sembra uno di quei lottatori che sarebbe sopravvissuto negli anni ’80 soltanto grazie a una gimmick, ma qui è uno sconosciuto che subisce per tutto il tempo. Tomahawk Chop dalla terza corda e schienamento dopo 3 minuti e 16 secondi. 0/10, si fa fatica a guardare questo match.

Jerry “The King” Lawler lancia frecciate al team di commento e critica i fan di New York. Poi presenta Yokozuna e il suo manager Mr. Fuji. È sempre il manager a parlare, con il lottatore che si limita a minacciare Hulk Hogan.

Billy Gunn & Rick Steiner (w/Bart Gunn & Scott Steiner) vs. Fatu & Irwin R. Schyster (w/Afa, Samu & Ted DiBiase)

Tag team incrociati in questa sfida un po’ strana, anche se si mantiene l’idea di buoni contro cattivi. La parte iniziale del match è lenta, ma il team di Rick Steiner e Billy Gunn la ravviva. IRS colpisce Fatu con una Clothesline per errore, e la squadra soffre una divisione interna. Il Million Dollar Man cerca di corrompere i samoani con dei soldi, ma loro credono che sia un cibo. Steiner subisce le manovre veloci degli avversari, poi è Billy Gunn a prendersi il cambio per poi colpire Fatu. Schyster lo colpisce alle spalle con una Clothesline e lo schiena, prendendosi la vittoria in 11 minuti e 30 secondi. 5/10, buona competizione ma spesso lenta e con un intrattenimento poco congeniale. Ci sono dei momenti più che validi nel match.

Intervista a Razor Ramon, che viene deriso con i cori ‘1-2-3’ dopo la sconfitta con Kid. Il Bad Guy invece di parlare del suo match a King of the Ring con Bret Hart si concentra su un possibile rematch con il ragazzo che lo ha sconfitto a sorpresa. In realtà parlerebbe anche del torneo, ma lo show termina con l’intervista ancora in corso.

Voto finale: 4.5/10, non è uno show vuoto come il precedente, specialmente per la qualità dei segmenti fuori dal ring con Shawn Michaels, Jerry Lawler e Mr. Fuji. Il main event ha un’idea originale ed è guardabile, ma nulla più di una sfida accettabile. La costruzione del King of the Ring ’93 è stata buona almeno in parte, però raramente Raw è stato utilizzato per mandare avanti le rivalità.

Raw episodio 19 (31 maggio 1993)

Raw 19

31 maggio 1993 da New York (New York)

Durata show: 47:06

Raw 19 sul WWE Network

Ultimo lunedì di maggio, quindi il Memorial Day. Jim Duggan apre lo show con una dedica ai soldati. Se pensate che finisca qui, sappiate che Hacksaw è in card nello show.

WWF Intercontinental Title Match: Marty Jannetty (w/Sensational Sherri) (c) vs. Bam Bam Bigelow (w/Luna Vachon)

Nemmeno il tempo di iniziare che subito Sherri attacca Luna (ogni volta che le vedo si ritrovano a picchiarsi). Con due validi lottatori come Jannetty e Bigelow, la sfida risulta godibile fin dall’inizio, ma rallenta un po’ nei pressi della pausa pubblicitaria. Bam Bam colpisce duramente il campione e lui reagisce con diversi attacchi di reazione. Superkick di Jannetty che non è sufficiente per chiudere il match. Double Underhook Backbreaker di Bam Bam, ma Sherri gli tiene un piede dall’esterno e il campione lo getta all’esterno, tenendolo impegnato per poi lanciarsi fuori con un Diving Crossbody dalla terza corda. Marty Jannetty viene gettato sul ring ma Bigelow non torna in tempo e viene contato fuori dopo 9 minuti totali. 6/10, un match buono che si chiude con un finale che non consolida bene il regno del campione.

Bigelow colpisce l’avversario a terra e lo lascia sofferente al centro del ring. Sherri e Luna si provocano di nuovo a vicenda fino ad aggredirsi in una rivalità che pare interminabile.

Rich Myers & The Executioner #1 vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)

Se vi piacciono i match squash potete rallegrarvi perché ce ne sono ben quattro di fila nello show, se invece siete come me rimarrete perplessi. Unire uno degli Executioner a un altro wrestler ha poco senso. I fratelli Steiner si divertono ad annientarli, chiudendo con un Bulldog di squadra dalla terza corda in 4 minuti e 14 secondi. 1/10, come sempre i match degli Steiner Brothers non sono mai esibizioni vuote grazie all’ottimo lavoro di squadra, ma non c’è altro da vedere.

Bert Centeno vs. Mr. Hughes

Hughes è sicuramente uno fra i lottatori che mi piace di meno di questo periodo, però continua a collezionare vittorie senza alcun valore a Raw. Gli basta un Side Slam per vincere in 3 minuti e 2 secondi. 0/10, nessun interesse del pubblico per la sfida e ben poco Wrestling all’interno.

Mean Gene svolge il suo solito Report su King of the Ring, ormai a due settimane di distanza.

Jim Duggan vs. Mark Thomas

Abito patriottico per Hacksaw, che schiaccia l’avversario in 2 minuti e 24 secondi con la sua pressa caricata da football (3 Point Stance). 0/10, non so dire se mi ha irritato di più questo match o il precedente.

Altro discorso patriottico di Jim Duggan dopo la sfida, seguire questo show da non-americano fa soffrire.

Kid ha cambiato nome, forse in modo definitivo: 1-2-3 Kid, grazie alla vittoria su Razor Ramon. Si vede che qui è ancora giovanissimo e ad inizio carriera.

Razor Ramon vs. Tony Roy

Il Bad Boy ha un match facile ma non lo sottovaluta ed è aggressivo per evitare brutte sorprese contro un altro jobber sconosciuto. Razor’s Edge e schienamento da parte di Ramon in 3 minuti e 29 secondi. 4/10, fan particolarmente carico che chiama la presenza di Kid nella sfida, Razor Ramon è bravo ad attirare l’attenzione.

Mr. Fuji e Yokozuna si presentano in chiusura di show con la bandiera giapponese. Viene promessa la fine dell’Hulkamania a King of the Ring. Jim Duggan compare con la bandiera americana e ancora una volta c’è un altro momento patriottico. Basta!

Voto finale: 3/10, dopo due buoni show, Raw torna nella mediocrità delle sfide a senso unico senza costruzione delle rivalità. Se si aggiunge il patriottismo dilagante del Memorial Day e l’assenza di ragioni per vedere Raw, è sicuramente una puntata da bocciare. Peccato perché Marty Jannetty contro Bam Bam Bigelow era un match di buon livello.