Raw 33
27 settembre 1993 da New Haven (Connecticut)
Durata show: 46:42
Nuova zona per le registrazioni di Raw, a questo turno in un blocco
di tre show registrati insieme.
Rick Martel vs. Tatanka
Ritorna “The Model” Rick Martel dopo mesi d’assenza a Raw in
un match contro l’ancora imbattuto ma sempre poco considerato Tatanka. Il match
va oltre i dieci minuti ma non è particolarmente interessante. Come se non
bastasse, i due lottatori rimangono all’esterno e la sfida termina per doppio
conteggio fuori dopo 10 minuti e 48 secondi. Questo fa capire che
l’imbattibilità di Tatanka è roba da poco se poi arrivano questi risultati.
3/10, al di sotto del potenziale, risulta un match troppo standard per regalare
qualcosa di interessante e manca una conclusione decisa.
Ludvig Borga vs. Phil
Apollo
Il finlandese Borga pare provare disprezzo per i fan
americani (ma che rivalità dovrebbe avere un finlandese con gli americani, o
viceversa?) Dominio della sfida per Borga, che vince con un Backbreaker Torture
Rack per sottomissione in 3 minuti e 15 secondi. 1.5/10, trovo il finlandese
noioso, ci sono zero ragioni per farsi coinvolgere da una sua sfida.
Chiaramente stavano puntando molto su Borga, appena arrivato e subito coinvolto
in una rivalità con Lex Luger.
Jimmy Snuka vs. Paul
Van Dale
Il leggendario Superfly è fuori forma, tant’è che questo
match risulta inguardabile. Non pensavo che nel ’93 ci fossero già ‘leggende
che tornano sul ring’, ma l’idea è sempre quella e se un lottatore non è più in
grado di dare il 100% il match ne risente. Almeno si conclude con il noto
Splash dalla terza corda dopo 4 minuti e 34 secondi. 0.5/10, a
parte lo Splash è un brutto squash.
WWF World Tag Team Title Match: The Quebecers (Jacques & Pierre)
(w/Johnny Polo) (c) vs. Barry Horowitz & The 1-2-3 Kid
Il partner misterioso di Horowitz è 1-2-3 Kid, scelta che
rende contenti i fan. Il match ingrana in fretta per il supporto del pubblico
verso il team degli sfidanti. Questo non cambia molto ai fini della sfida
perché Kid vola fuori dalle corde e viene gettato sul ring di fretta da Johnny
Polo, con Pierre che va a chiudere su di lui dopo 9 minuti e 47 secondi.
Quebecers ancora campioni. 4/10, la presenza di un wrestler con il supporto del
pubblico rende la sfida meno incerta di quello che dovrebbe essere ma nel
finale c’è la tipica tattica sporca per chiudere il match, con Kid che subisce
un altro schienamento dopo aver già perso contro IRS a Summerslam.
Segmenti e
considerazioni:
- - Il presidente Jack Tunney decide di strappare la cintura intercontinentale a Shawn Michaels perché l’ha difesa poche volte e si è rifiutato di partecipare ad alcune sfide. Questo sarà solo uno dei diversi casi in cui HBK perde una cintura per ragioni esterne a un match, un pessimo modo per chiudere un regno di ottimo livello.
- - Altro aggiornamento sulla cintura intercontinentale, nella prossima puntata verrà fatta una Battle Royale a 20 uomini per l’assegnazione. Fra i favoriti viene fatto il nome di Bastion Booger solo perché è massiccio.
- - Recap sulla sconfitta di IRS contro il jobber PJ Walker per l’interferenza di Razor Ramon, l’esattore delle tasse medita vendetta.
- - Intervista a Razor Ramon in chiusura dello show, pronto alla Battle Royal per la cintura intercontinentale.
Voto finale: 3/10, ci sono due match che
non sono squash e questo è già particolare rispetto alla maggior parte degli
show, ma la loro qualità non li rende comunque tanto migliori. Per la terza
settimana di fila il match principale gira attorno alle cinture di coppia, anche
se almeno stavolta si torna a parlare del titolo intercontinentale con la
(pessima) decisione di toglierlo a Shawn Michaels, renderlo vacante e
riassegnarlo in una Battle Royal. Ma questo sarà argomento della prossima
puntata, qui non vedo particolari progressi e non ci sono ancora accenni di
costruzione al prossimo pay per view, Survivor Series.
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