Raw episodio 78 (19 settembre 1994)

Raw 78

19 settembre 1994 da Lowell (Massachusetts)

Durata show: 46:41

Raw 78 su WWE Network

Ultima delle quattro puntate registrate dal Massachusetts, sempre prima di Summerslam nonostante sia stata trasmessa dopo.

Lex Luger vs. The Executioner #2

Gli Executioner sono un modo furbo per usare wrestler diversi con la stessa maschera e ring-attire, in quel modo è facile riconoscerli senza bisogno di sapere chi c’è dietro alla maschera. Lex Luger vince facilmente la sfida, sottomettendo l’avversario con la Torture Rack. 2/10, normale sfida a senso unico per aprire lo show.

Duke Droese vs. Jerry Lawler

Doveva essere un match atteso e capace di mandare avanti una storia, e se sto usando il passato vuol dire che qualcosa non è andato al meglio. Il match è praticamente inesistente, per tutto il tempo Lawler interagisce con il pubblico e viene chiamato Burger King, non c’è alcun tipo di ritmo nella sfida. Poi il wrestler va a prendere un bidone della spazzatura, ma dentro c’è Dink. Scatta l’inseguimento e Lawler viene contato fuori. Fine del match. 0/10, il peggior tipo di intrattenimento, difficile chiamarla una sfida di Wrestling.

C’è inoltre un post-match dove Dink attira The King sul ring e il netturbino può finalmente umiliarlo.

Mike Bell & Steve King vs. The Heavenly Bodies (Jimmy del Ray & Tom Prichard)

Per la prima volta non c’è Jim Cornette ad annunciare gli Heavenly Bodies, che comunque hanno una sfida facile e chiudono presto grazie a un Moonsault. 2/10, a senso unico ma funziona regolarmente.

Bob Holly vs. Richie Rich

Sfida breve dove Bob Holly (che fino alla settimana prima era Sparky Plugg) sconfigge l’avversario dopo un Crossbody. 1.5/10, nulla di fuori dalla norma, ma non si può dire che sia un match piacevole da vedere.

Phil Apollo vs. Yokozuna

Decisamente scontata anche l’ultima sfida dello show, con Yokozuna che distrugge il povero jobber con il suo Banzai Drop. 1/10, è un copione visto tante volte e non penso che un lottatore che è stato campione del mondo per mesi avesse bisogno di un match del genere.

Segmenti e considerazioni:

• -          Si vede il ‘nuovo’ Tatanka in giacca e cravatta, parte della Million Dollar Corporation.
• -          Impressionante promo di Bob Backlund dove Vince McMahon gli fa notare che per tanti anni è stato l’esempio di come dovrebbe essere un campione, ma lui si infastidisce perché non guarda al passato e si vede ancora come il campione. Poi Backlund spiega di avere la Chickenwing Crossface e nessuno può uscirne, avvertendo che se venisse spezzata allora si ritirerebbe dal Wrestling. Viene invitato a provare la Chickenwing un editorialista del giornale della federazione, che ovviamente cede subito, ma Backlund infierisce ad intervengono in molti per fermarlo. Riesco a comprendere le ragioni per lanciarlo dal nulla visto il suo carisma incredibile.
• -          Dopo il ‘main event’, suonano le campane a indicare che Undertaker ha preso di mira Yokozuna, a quanto pare vuole concludere la rivalità in corso.
• -          Nella prossima puntata è annunciato un match fra Razor Ramon e Tatanka per la cintura intercontinentale.

Voto finale: 2/10, il pregio di questo episodio è di sicuro il promo di Bob Backlund, che si conferma uno fra i migliori al microfono, l’età conta ben poco in questo genere di segmenti e lui lo dimostra pienamente. Purtroppo ci sono altri 35 minuti che sono tutt’altro che facili da digerire, potrebbe benissimo essere il peggiore Raw a livello qualitativo sul ring. Jerry Lawler contro Duke Droese è pessimo, nessuno dei match squash sembra avere senso, e c’è una scarsità di segmenti. Chiaramente Raw dà il meglio quando trasmette meno match e si occupa di più dell’evoluzione delle storie in corso, ma non è questo il caso. Una puntata vuota tranne per l’ottimo Backlund.