martedì 29 novembre 2016

Recensione Raw episodio 126 (11 settembre 1995)

Recensione Raw 126
11 settembre 1995 da Canton (Ohio)
Durata show: 46:13
Rating: 2.5 (vs Nitro #2: 2.4)

Benvenuti alla Monday Night War, anche se non è proprio l’inizio che ci si attendeva per Raw, che continua a fare la sua puntata classica, con due match di livello e altre due sfide con l’uso di jobber. Si ritorna da Summerslam con la nuova sigla “I like it Raw” (le immagini saranno successivamente riciclate nel titantron della Degeneration-X). Purtroppo rimangono le sirene fastidiose al termine della sigla.

Razor Ramon vs. The British Bulldog (w/Jim Cornette)
British Bulldog riesce a ritagliarsi un ruolo anche fuori dal team con Lex Luger, da cui non è mai nata la rivalità che probabilmente doveva arrivare ma è saltata. Jim Cornette è un ottimo manager perché evita di dare il microfono a un wrestler con grandi doti tecniche ma che non è mai stato uno da promo. La sfida è abbastanza standard, sotto il potenziale dei due lottatori. Dean Douglas interviene e attacca Razor Ramon, perciò arriva pure 1-2-3 Kid per aiutare il Bad Guy, ma si ritrova come al solito soltanto a subire senza essere d’aiuto. Running Powerslam di Bulldog, mentre Kid si lancia all’angolo e atterra per errore su Ramon… che tuttavia viene squalificato dopo 7 minuti. 6+/10, sfida nella norma ma che serve a smuovere la situazione con gli interventi esterni.

C’è un pestaggio di Bulldog ai danni di Kid, poi lui e Ramon sono amareggiati sul ring e Kid si giustifica dicendo che voleva aiutare il lottatore e che non ha causato la conclusione della sfida, poi si lamenta che lui lo tratta in modo infantile e non gli porta rispetto, rinfacciandogli di averlo già sconfitto in passato e che vuole affrontarlo e batterlo di nuovo. Il Bad Guy accetta la sfida dopo aver detto di aver fatto la storia con il Ladder match. Grande segmento, ma lo avrei preferito senza i commenti ironici di Jerry Lawler in sottofondo, quelli sono sgradevoli e spezzano la tensione.

Viene annunciato Owen Hart e Yokozuna contro i Men on a Mission per il prossimo episodio di Raw. Una sfida fra team heel? Che strano!

Rad Radford & The Brooklyn Brawler vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy Gunn)
Qui potrei fare il solito copia-incolla dalle altre sfide a senso unico degli Smoking Gunns, che vincono con il Sidewinder dopo 2 minuti e 46 secondi in un altro match non memorabile ma nemmeno pessimo. Squash.

Vignetta con Goldust, che indossa pure un cappello dorato. Parla delle creature della notte, i fan di Undertaker e fa intendere che potrebbe averlo come bersaglio (ma ha parlato anche di altri lottatori principali in passato senza ancora debuttare).

Isaac Yankem DDS vs. Scott Taylor
Okay, in questo match Yankem combatte nello stile del futuro Kane, distruggendo l’avversario per poi chiudere con una DDT, che viene chiamata DDS (dentista), dopo 2 minuti e 14 secondi. Squash accettabile.

In Your House Report dedicato al terzo di questi eventi mensili. Diesel e Shawn Michaels affronteranno i campioni di coppia Owen Hart e Yokozuna per le cinture, ma sarà una sfida speciale perché anche le due cinture singole saranno in palio, perciò ci sarà di sicuro un cambio di campione all’interno della sfida. Fra gli altri annunci Bret Hart contro Jean-Pierre LaFitte, Bam Bam Bigelow contro British Bulldog e Savio Vega contro Waylon Mercy.

WWF Intercontinental Title Match: Shawn Michaels (c) vs. Sid (w/Ted DiBiase)
Sid non ha partecipato a Summerslam e qui a Raw ha la sua occasione titolata, cercando di dominare la sfida con la sua forza, ma Shawn Michaels come sempre ha una grande resistenza e sopporta i colpi subiti. Arriva un Superkick che fa da preludio alla Sweet Chin Music, così il campione va a chiudere la sfida schienando Sid dopo 7 minuti e 21 secondi. 7-/10, match piacevole per una sfida così breve. Sid perde un po’ di popolarità perché prima ha perso contro Diesel e in questo show subisce una sconfitta abbastanza breve anche contro HBK, che invece appare in piena forma.

Shawn Michaels e Diesel vengono intervistati ed è ancora lo Showstopper a parlare e vuole vincere le cinture di coppia con Big Daddy Cool.


Voto finale: 6/10, uno show riuscito in buona parte, il main event è piacevole, Shawn Michaels e Sid non perdono l’occasione per un confronto acceso anche se con un finale veloce. Bene anche sul piano della rivalità nascente fra Razor Ramon e 1-2-3 Kid, con dei dissidi fra loro e una personalità più arrogante di Kid. C’è il compito impossibile di annunciare tutti i match per il pay per view seguente e questo è eccessivo, perché l’In Your House Report dà troppi annunci senza la giusta costruzione delle rivalità.

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