Recensione Raw 117
26 giugno 1995 da Danville
(Pennsylvania)
Durata show: 43:50
Si torna da King of the Ring ’95 e il filmato iniziale riassume
gli eventi principali, in particolare la fine della rivalità fra Bret Hart e
Jerry Lawler (finalmente). Al tavolo di commento l’ospite è Shawn Michaels.
Questa è la prima di quattro puntate registrate di fila, in un’intera serata
hanno costruito il prossimo pay per view.
Jason Ahrndt & The Black Phantom vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn
& Billy Gunn)
C’è poco da dire su questa sfida, solito team degli Smoking
Gunns e solita conclusione con lo slancio aereo di Billy Gunn. Sa di già visto
troppe volte. Squash.
Jerry Lawler ha problemi in bocca dopo ‘gli eventi di KOTR
95’ (non voglio ricordare), perciò si presenta alla porta del dentista Isaac
Yankem per farsi visitare, che qui non vediamo ma è un volto che conosciamo
tutti bene, ne parlerò alla prossima occasione.
Scott Taylor vs. Skip (w/Sunny)
Sunny è già il personaggio principale dei Bodydonnas, il duo
di palestrati ed è lei a tenere un breve promo prima del match. Skip si limita
al combattimento e vince in fretta contro un ancora giovane Scott Taylor dopo
l’Hurricanrana, seguita da uno schienamento con piegamenti annessi. Squash.
Diesel è stato ospite di un match di baseball direttamente
dall’interno del campo da gioco.
Promozione per King of the Ring ’95 nel caso che qualcuno se
lo fosse perso, salvando la propria sanità mentale, ma no, ovviamente devono
raccomandare di vedere la replica perché è stato “incredibile”.
Viene annunciato Sid contro Bam Bam Bigelow per il prossimo
episodio di Raw.
Man Mountain Rock vs. Phil Apollo
Non ho nulla contro Man Mountain Rock, ma non trovo buoni i
suoi match così brevi, chiude con la Whammy Bar per sottomissione e poi? Come
se non avesse nemmeno lottato, non mostra alcuna dote tecnica da accompagnare
alla manovra finale. Squash.
Kenny Kendall vs. King
Mabel (w/Sir Mo)
Mabel, anzi, King Mabel entra trasportato su un trono, non
cambia mai la sua espressione facciale e continua a fare quello che faceva già
prima, distrugge l’avversario e chiude con un brutto Belly to Belly Suplex.
Squash, non è cambiato minimamente il lottatore dopo l’importante vittoria del
King of the Ring, dopo Bret Hart e Owen Hart, lui ha abbassato il valore del
torneo.
Vignetta su Waylon Mercy, che continua nei suoi discorsi
visionari e minacciosi. A me il personaggio piace molto, purtroppo non ha avuto
successo in un’epoca dove si facevano rivalità in cui infilare piedi in bocca
all’avversario.
Filmato sulla Hall of Fame ’95, che potrebbe essere lo stesso
già mostrato anche durante il pay per view.
WWF Intercontinental Title Match: Jeff Jarrett (w/The Roadie) (c) vs.
Savio Vega
Savio Vega arriva lanciato dall’aver quasi vinto il King of
the Ring, ma qui si tratta di un match breve, o almeno è la sensazione che ho
nel vederlo intervallato dalla pausa pubblicitaria. Jarrett viene aiutato da
Roadie, ma Vega si scatena e passa in vantaggio, poi getta Roadie contro il
tavolo di commento e Shawn Michaels lo prende in consegna, ma si accanisce
anche su Jarrett. Vega va per il Roll-up vincente ma Roadie sale sul ring e lo
stordisce con una Clothesline, causandogli una vittoria per squalifica che non
gli porta la cintura. 6-/10, sufficienza tirata per un match che con qualche
minuto in più sarebbe stato più interessante, così è soltanto caotico per gli
interventi esterni.
Jarrett e Roadie vengono scacciati dall’intervento di Shawn
Michaels, che poi festeggia sopra al tavolo di commento senza alcuna valida
ragione a fine show.
Voto finale: 3.5/10, brutto ritorno da
King of the Ring, che si trascina dietro un senso di stanchezza generale. King
Mabel non ha grandi conseguenze sull’evoluzione del personaggio, che continua a
essere privo di personalità. Shawn Michaels al commento fa un buon lavoro (mi era
già piaciuto in passato). Savio Vega cerca il grande momento contro Jeff
Jarrett, ma fallisce. Sapete quante cinture ha vinto Vega in WWE? Nessuna, è
sempre stato secondario mentre è una leggenda del Portorico. Tutti match brevi
per lo show per far spazio alla promozione della replica di King of the Ring.
La costruzione di In Your House 2 si muove solo leggermente, senza nulla di
importante. Inoltre è una puntata di almeno due minuti più breve del solito.
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