Recensione Raw 124
14 agosto 1995 da Worcester (Massachusetts)
Durata show: 46:03
Al tavolo di commento c’è Ted DiBiase al posto di Jerry
Lawler, che sarà impegnato sul ring contro Shawn Michaels.
Doink vs. Waylon Mercy
Come sempre, Mercy stringe la mano all’arbitro e cerca di
stringerla anche al suo avversario, ma Doink rifiuta, sapendo che tanto si
sarebbe comportato comunque in modo aggressivo a inizio sfida. A sorpresa,
ormai il clown non ha nemmeno una fase d’attacco e viene colpito in
continuazione dal rivale, che poi gli applica la Sleeper Hold e lo fa cedere in
breve tempo. Il pubblico urla a Waylon Mercy “sei una fregatura”. Squash.
Promo di debutto di Goldust da Hollywood, dice che le star
sono tutte finte, c’è chi scrive i loro discorsi e loro fingono, poi chiede di
guardarlo negli occhi e riconoscere il suo talento naturale. Dice di voler
sconfiggere Diesel e guadagnare altro oro da mettersi addosso. Il suo sospiro e
il bacio mandato alla telecamera mi avrebbero dato gli incubi nel ’95,
credetemi, questo è un promo di forte impatto, maturo e tanto avanti con i
tempi. Considero Goldust il vero precursore dell’era Attitude perché si basa
sullo shock visivo.
Henry Godwinn raggiunge lo stage quando Ted DiBiase parla
male di lui, lo fa inginocchiare e poi gli getta addosso un secchiello pieno
di… non voglio saperlo ma fa schifo. DiBiase non è più disponibile al commento
ed è Dok Hendrix a sostituirlo. Oh, no, uno fra i peggiori commentatori!
Bill Garrett & Cody Wade vs. The Smoking Gunns (Bart Gunn &
Billy Gunn)
Uno fra i peggiori team viene mandato contro gli Smoking
Gunns, sono inguardabili, per fortuna la sfida dura poco.
Dean Douglas spiega la definizione di ‘esecuzione’ e getta
fango su un match fra Bret Hart e Del Ray, criticando il canadese (che è
ovviamente un wrestler migliore di lui), bocciandolo. Personaggio sgradevole.
Rimpiango i King’s Court!
Il campione intercontinentale Shawn Michaels si prepara ad
affrontare Jerry Lawler e balla nel backstage.
Viene annunciato Undertaker contro Tatanka nel prossimo
episodio di Raw.
Hunter Hearst Helmsley
vs. Jeff Hardy
Jeff Hardy ottiene pure la grafica introduttiva in questa
puntata, ed è in pieno vantaggio nella prima parte del match. Poi Hunter
comincia il suo dominio e chiude con il Pedigree per l’inevitabile finale.
Squash.
Summerslam Report con l’annuncio di Barry Horowitz contro
Skip al pay per view. Se superano i 5 minuti rimarrò sorpreso.
Henry O. Godwinn vs. Russ Greenberg
Un altro match orrendo ma breve, chiuso con lo Slop Drop di
Godwinn. Squash.
Isaac Yankem usa il trapano sui denti di una cliente, che
urla per tutto il tempo.
WWF Intercontinental Title Match: Shawn Michaels (c) vs. Jerry Lawler
Michaels domina la sfida tranne per qualche secondo in cui
Lawler riesce ad attaccarlo, ma generalmente è un match a senso unico, con Sid
all’esterno che aspetta di sfavorire il suo avversario (anche se non saranno
contro a Summerslam). Quando HBK esegue la Sweet Chin Music, Sid interviene e
fa scattare la squalifica. 6.5/10, sfida basata sul carisma dello Showstopper,
e il pubblico pare impazzire per lui. Lawler non fa granché.
Sid continua il suo assalto, ma arriva Razor Ramon ad aiutare
Michaels, anche se ha un eccesso di ego e lo spintona per essere lui a
connettere con il Razor’s Edge. Lawler glielo impedisce e i due heel se ne
vanno mentre c’è tensione fra Michaels e Ramon, che si contendono la cintura a
terra. Non so se ricordate la storia che ha portato al Ladder match di
Wrestlemania X, aveva a che fare con due cinture intercontinentali e Michaels
che si proclamava il vero campione perché gli era stata tolta d’ufficio. Il Bad
Guy non consegna la cintura al campione ma la fa cadere a terra e interviene
Diesel a calmare gli animi. Grande finale di show.
Voto finale: 6/10, il post-main event
per la chiusura di Raw è veramente ottimo, con uno fra i migliori segmenti mai
visti nello show, che crea il giusto interesse in vista di un Ladder match fra
due lottatori apprezzati dal pubblico, ma ostili fra loro (niente sportività
eccessiva). Goldust ha il momento di maggiore presenza con un debutto
impressionante, chissà quanti si saranno sconvolti di vedere una figura così
controversa all’epoca. Dean Douglas e Isaac Yankem hanno dei promo sgradevoli e
abbassano il livello dello show ma non c’è nulla di tendenzialmente sbagliato.
Sì, ci sono due sfide a senso unico su quattro di pessimo livello, ma in
generale è uno show che svolge il suo dovere e mi sento di promuoverlo anche se
con il minimo d’ufficio. Sicuramente il passaggio agli eventi in pay per view
mensili comincia a dare un ruolo maggiore a Raw nella costruzione delle
rivalità.
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