mercoledì 2 novembre 2016

Recensione Raw episodio 112 (22 maggio 1995)

Recensione Raw 112
22 maggio 1995 da Binghamton (New York)
Durata show: 46:17

Questa è la sera del ritorno di Shawn Michaels sul ring dopo l’attacco subito da Sid.

Mike Bell vs. Razor Ramon
Dominio divertente da parte del Bad Guy, con Savio Vega a osservare la sfida. Ramon non ha fretta di concludere la sfida e chiude con un Superplex. Squash, uno di quelli riusciti bene.

Bret Hart si rivolge a Jerry Lawler e si chiede come ha fatto a perdere contro di lui, e si considera un fallimento per non averlo battuto, poi lo insulta e insiste per avere un altro match fra loro. Hart gli mette le mani addosso per convincerlo ad accettare. Viene pure detto un insulto che richiede l’uso della censura, ma The King non accetta e si ripara dietro a McMahon. Segmento intenso, non mi aspettavo di trovare una censura nel ’95.

Hunter Hearst Helmsley vs. John Chrystal
Dopo aver debuttato con il suo vecchio nome nelle prime vignette, qui abbiamo Hunter Hearst Helmsley, in arte Triple H (anche se quella nomea è arrivata ai tempi della D-X due anni dopo). Il personaggio però è lo stesso giovane aristocratico. Hunter è ottimo sul piano atletico e domina il match, chiudendo con un Ace Crusher (o Cutter se preferite chiamarla così, ma sarebbe anacronistico). Squash.

Promo del candidato presidente Bob Backlund, che blatera un po’ di argomenti sociali e ambientali.
C’è un video sui vincitori della casa del pay per view, ma passo oltre.

Bill Payne & Tony DeVito vs. The Allied Powers (Lex Luger & The British Bulldog)
Questo finora è il match a senso unico meno interessante perché non c’è collaborazione fra gli Allied Powers. British Bulldog chiude con un Running Powerslam. Squash.

Viene annunciato The Undertaker contro Jeff Jarrett per le qualificazioni del King of the Ring nel prossimo episodio di Raw.

Barry Horowitz vs. Kama
Ormai ho perso le speranze di vedere un buon match di Kama con questo personaggio da Ultimate Fighting Machine, che dopo aver dominato chiude con una Half Boston Crab. Squash.

Presentazione della cerimonia della Hall of Fame ’95, il 24 giugno da Philadelphia. Viene annunciato Antonino Rocca fra gli indotti.

King Of The Ring 1995 Qualifying Match: King Kong Bundy (w/Ted DiBiase) vs. Shawn Michaels
Qui esplode il carisma dilagante di Shawn Michaels, per la prima volta da anni tifato dal pubblico, che non si contiene e attacca ancora prima che il match abbia inizio. Finora è l’unico lottatore che riesce a creare un match decente contro Bundy, e la sfida è piacevole proprio perché Michaels la rende piena di energia. Ci sono delle fasi dove è in netta difficoltà ma riesce a superarle e chiude con la Sweet Chin Music, inserendosi così all’interno del torneo. 7-/10, sopra ogni aspettativa personale, il match è di buon livello, non penso che si potesse chiedere di più da una sfida con King Kong Bundy a lottare. HBK dimostra di essere in grado di trascinare i fan dalla sua parte senza problemi.

Al termine arrivano Diesel e Bam Bam Bigelow, c’è un tentativo di riappacificarsi fra Diesel e Michaels, che non si stringono la mano ma fanno il loro tipico ‘high five’, il gesto del darsi il cinque prima di abbracciarsi e tornare alleati dopo mesi di rivalità.
Prima della fine c’è ancora un breve promo di Paul Bearer e The Undertaker.


Voto finale: 6/10, a sorpresa è un episodio divertente, grazie a un promo intenso di Bret Hart nei confronti di Jerry Lawler con una parola pesante che viene censurata, e l’ottima prestazione di Shawn Michaels nel main event, finalmente un match di qualificazione al torneo che abbia valore. Anche la riappacificazione in chiusura con Diesel funziona bene e mostra una nuova alleanza contro la Million Dollar Corporation di cui fa parte Sid.

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