Recensione Raw 112
22 maggio 1995 da Binghamton
(New York)
Durata show: 46:17
Questa è la sera del ritorno di Shawn Michaels sul ring dopo
l’attacco subito da Sid.
Mike Bell vs. Razor
Ramon
Dominio divertente da parte del Bad Guy, con Savio Vega a
osservare la sfida. Ramon non ha fretta di concludere la sfida e chiude con un
Superplex. Squash, uno di quelli riusciti bene.
Bret Hart si rivolge a Jerry Lawler e si chiede come ha fatto
a perdere contro di lui, e si considera un fallimento per non averlo battuto,
poi lo insulta e insiste per avere un altro match fra loro. Hart gli mette le
mani addosso per convincerlo ad accettare. Viene pure detto un insulto che
richiede l’uso della censura, ma The King non accetta e si ripara dietro a
McMahon. Segmento intenso, non mi aspettavo di trovare una censura nel ’95.
Hunter Hearst Helmsley vs. John Chrystal
Dopo aver debuttato con il suo vecchio nome nelle prime vignette,
qui abbiamo Hunter Hearst Helmsley, in arte Triple H (anche se quella nomea è
arrivata ai tempi della D-X due anni dopo). Il personaggio però è lo stesso
giovane aristocratico. Hunter è ottimo sul piano atletico e domina il match,
chiudendo con un Ace Crusher (o Cutter se preferite chiamarla così, ma sarebbe
anacronistico). Squash.
Promo del candidato presidente Bob Backlund, che blatera un
po’ di argomenti sociali e ambientali.
C’è un video sui vincitori della casa del pay per view, ma
passo oltre.
Bill Payne & Tony DeVito vs. The Allied Powers (Lex Luger & The
British Bulldog)
Questo finora è il match a senso unico meno interessante
perché non c’è collaborazione fra gli Allied Powers. British Bulldog chiude con
un Running Powerslam. Squash.
Viene annunciato The Undertaker contro Jeff Jarrett per le
qualificazioni del King of the Ring nel prossimo episodio di Raw.
Barry Horowitz vs. Kama
Ormai ho perso le speranze di vedere un buon match di Kama
con questo personaggio da Ultimate Fighting Machine, che dopo aver dominato
chiude con una Half Boston Crab. Squash.
Presentazione della cerimonia della Hall of Fame ’95, il 24
giugno da Philadelphia. Viene annunciato Antonino Rocca fra gli indotti.
King Of The Ring 1995 Qualifying Match: King Kong Bundy (w/Ted DiBiase)
vs. Shawn Michaels
Qui esplode il carisma dilagante di Shawn Michaels, per la
prima volta da anni tifato dal pubblico, che non si contiene e attacca ancora
prima che il match abbia inizio. Finora è l’unico lottatore che riesce a creare
un match decente contro Bundy, e la sfida è piacevole proprio perché Michaels
la rende piena di energia. Ci sono delle fasi dove è in netta difficoltà ma
riesce a superarle e chiude con la Sweet Chin Music, inserendosi così
all’interno del torneo. 7-/10, sopra ogni aspettativa personale, il match è di
buon livello, non penso che si potesse chiedere di più da una sfida con King
Kong Bundy a lottare. HBK dimostra di essere in grado di trascinare i fan dalla
sua parte senza problemi.
Al termine arrivano Diesel e Bam Bam Bigelow, c’è un
tentativo di riappacificarsi fra Diesel e Michaels, che non si stringono la
mano ma fanno il loro tipico ‘high five’, il gesto del darsi il cinque prima di
abbracciarsi e tornare alleati dopo mesi di rivalità.
Prima della fine c’è ancora un breve promo di Paul Bearer e
The Undertaker.
Voto finale: 6/10, a sorpresa è un
episodio divertente, grazie a un promo intenso di Bret Hart nei confronti di
Jerry Lawler con una parola pesante che viene censurata, e l’ottima prestazione
di Shawn Michaels nel main event, finalmente un match di qualificazione al
torneo che abbia valore. Anche la riappacificazione in chiusura con Diesel
funziona bene e mostra una nuova alleanza contro la Million Dollar Corporation
di cui fa parte Sid.
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