venerdì 24 marzo 2017

Recensione Nitro episodio 29 (25 marzo 1996)

Recensione WCW Nitro 29
25 marzo 1996 da Huntsville (Alabama)
Durata show: 54:55
Rating: 3.1 (vs Raw 152: 2.8)

Uncensored ’96 è stato un evento pessimo e questo episodio di Nitro segna l’ultima vittoria negli ascolti contro Raw per le settimane a seguire. L’interesse qui è elevato perché ci sono ben tre match titolati su cinque.

Randy Savage vs. The Belfast Bruiser
Savage arriva da una vittoria incredibile ad Uncensored e continua ad essere uno fra i lottatori di punta della WCW. Finlay è ottimo come sempre anche se è Macho Man a controllare la sfida. Ci sono anche delle fasi all’esterno del ring, poi è Savage a chiudere per schienamento dopo 5 minuti e 5 secondi. 7/10, Belfast Bruiser riesce a rendere quei cinque minuti intensi, anche se tutto sommato è solo una sfida ‘di riscaldamento’ per Savage.

“Mean” Gene intervista il campione mondiale Ric Flair sulla rampa d’ingresso (ho sempre preferito queste interviste davanti al pubblico rispetto a quelle nel backstage). Flair è di buonumore e non pare preoccupato dalla sfida contro The Giant o dalla sconfitta della sera precedente, ma ha visto Lex Luger come un uomo di cui non potersi fidare e che non sarà mai come lui.

WCW United States Heavyweight Title Match: Konnan (c) vs. Mr. JL
Jerry Lynn è fantastico, e anche se ha meno spazio di Konnan riesce a mostrare cos’è in grado di fare. Il match va a fasi, alcune buone, altre di meno, tende ad accendersi per poi smorzarsi di continuo, ma non è un grave difetto. Nel finale Konnan vince per schienamento dopo 6 minuti e 19 secondi. 7-/10, altra sfida godibile, non particolarmente lunga ma è comprensibile in uno show con ben cinque match in un’ora.

Disco Inferno vs. The Booty Man (w/The Booty Babe)
Sfida a senso unico, Booty Man annienta l’avversario e lo schiena in 1 minuto e 14 secondi. Squash, ed anche se è così breve risulta difficile da sopportare per la presenza di Booty Man, che viene fatto passare per una spia all’interno del Dungeon of Doom per un anno intero.

WCW World Tag Team Title Match: Lex Luger & Sting (c) vs. The American Males (Marcus Alexander Bagwell & Scotty Riggs)
Apprezzo la competizione di questo match, viene data l’opportunità a Bagwell e Riggs di combattere sullo stesso piano di due fra le maggiori stelle della WCW. Ciò non cambia il finale, dove Sting riesce a vincere per schienamento dopo 6 minuti e 20 secondi. 7-/10, forse non un match stupendo, ma che riesce bene e si inserisce a perfezione nello show.
Sting mostra rispetto agli avversari dopo la vittoria e si congratula con loro, mentre Lex Luger se ne va per conto suo, disinteressato a fare i complimenti a chi ha perso.

Randy Savage vuole attaccare Ric Flair prima del main event, ma i Four Horsemen riescono a fermarlo in tempo.

WCW World Heavyweight Title Match: Ric Flair (w/Miss Elizabeth & Woman) (c) vs. The Giant
Pubblico diviso nel tifo, ma tendenzialmente dalla parte di Ric Flair, che pare non essere in grado di urtare l’avversario e prova addirittura a fuggire per poi essere riportato nel ring. Nella seconda parte, finalmente il Nature Boy è in grado di assestare degli attacchi, aiutato anche dalle manager, però non basta per fermare il gigante, che connette con una Chokeslam. Arn Anderson interviene e lo colpisce con una sediata dopo 8 minuti e 56 secondi, mentre viene deciso il No Contest e non la squalifica perché il ring era pieno di esterni. 7+/10, buona psicologia per questa sfida, che pare ben gestita e sicuramente migliore delle mie aspettative.

Giant è furioso e attacca anche Taskmaster del Dungeon of Doom, non fidandosi più nemmeno di lui. Stavolta il pubblico si schiera dalla sua parte.

Voto finale: 7/10, un episodio di Nitro che redime parzialmente quel terribile evento che è stato Uncensored. Tre sfide titolate, tutte buone e con un main event fra Ric Flair e The Giant tutt’altro che prevedibile. Non ci sono cambi di titolo, ma lo show si mantiene valido, a parte per il tremendo ma breve match di Booty Man. Bel lavoro delle due squadre in lotta per le cinture di coppia, tutto procede per il meglio e lo show ci guadagna in qualità.



Nitro, voto 7; Raw, voto 6. Buona settimana per Nitro, che si prende un altro punto.


Nitro 17 – Raw 8

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