Recensione WCW Nitro 28
18 marzo 1996 da Winston-Salem
(North Carolina)
Durata show: 56:19
Rating: 3.6 (vs Raw 151: 2.9)
Si parte con The Giant che attacca Loch Ness (ma non erano
entrambi parte del Dungeon of Doom?) fino ad annientarlo.
WCW World Television Title Match: Lex Luger (c) vs. Loch Ness
Luger entra con calma e si trova a non dover nemmeno lottare,
vincendo per conteggio fuori del rivale dopo 13 secondi grazie ai danni
assestati da The Giant. Il mostro è stato annientato! Senza voto.
Lex Luger festeggia con Jimmy Hart e si mostra un po’ troppo
amichevole, perciò lo ‘scaccia’ per poi spiegarsi al tavolo di commento, ma ha
il fiato corto (senza combattere) e non si riesce a capire nulla.
Hulk Hogan e Randy Savage, i Mega Powers, parlano del Texas
Tornado match di questa sera contro Ric Flair e Kevin Sullivan.
The Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco Rock) vs. The Steiner
Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)
Il match funziona bene perché ci sono diversi spot estremi,
che riguardano una sedia e poi anche un tavolo che viene distrutto. Non mi
piacciono particolarmente i Public Enemy ma devo dire che qui risultano ottimi
avversari per i fratelli Steiner, che riescono a vincere per schienamento dopo
7 minuti e 3 secondi. 7/10, sfida che sa divertire e dura il giusto, il ritorno
degli Steiner in WCW è ottimo e in due puntate hanno creato interesse attorno
alla categoria (qualcosa che mesi prima l’arrivo dei Public Enemy non è
riuscito a fare mentre i Road Warriors ci sono riusciti).
Arn Anderson (w/Woman) vs. The Booty Man
Sfida ridicola, Booty Man è inguardabile, sia nel look (una
versione primordiale dell’Ass Man di Billy Gunn) sia per il suo modo di
combattere. Lo scontro non ha nulla di buono e Anderson è sprecato qui.
Interviene Kimberly (ora che non c’è più Johnny B. Badd) e Woman afferra la sua
scarpa (l’arma più potente in WCW) per minacciarla, ma i due lottatori
intervengono per evitare la rissa, e quando tornano sul ring, Booty Man se la
sbriga con un Roll-up vincente in 5 minuti e 42 secondi. 4/10, valutazione al
fondo della mia scala, sotto di quello bisogna fare ancora peggio, ma qui
almeno siamo sui 6 minuti. Nel frattempo Sting è confinato fuori da Nitro a
fare squadra con Booker T.
The Nasty Boys (Brian Knobbs & Jerry Sags) vs. The Road Warriors
(Road Warrior Animal & Road Warrior Hawk)
Una rissa più che un match, e nel primo minuto è anche
accettabile, poi pare tutto fatto a caso, con i lottatori che si colpiscono in
modo svogliato. I fratelli Steiner intervengono ad attaccare i Nasty Boys e i
Road Warriors se ne approfittano, con Animal che usa un oggetto dall’esterno
per vincere per schienamento. 5/10, match anonimo, che non trasmette molto,
anche se all’inizio sembrava essere partito per il verso giusto.
Hulk Hogan & Randy Savage vs. Kevin Sullivan & Ric Flair
(w/Woman) [Texas Tornado Tag Team Match]
Il (Texas) Tornado Tag è la sfida 2 contro 2
contemporaneamente, infatti non ci sono pause, i lottatori si affrontano allo
stesso tempo. Uno di quei casi dove regna la confusione e anche se viene
presentato come ‘due sfide in una’ ma è difficile da seguire e semplicemente
non è piacevole. Flair gioca scorretto, Hulk esce da ogni mossa, poi arriva
Brian Pillman (che credevo fosse stato licenziato al termine della sfida contro
Taskmaster del pay per view precedente) ad attaccare Hogan e Savage, portandoli
a vincere per squalifica dopo 10 minuti e 9 secondi. 3/10, avete presente il
voto 4 precedente? Qui scendo sotto il fondo della mia scala personale, è un
match che va in negativo, mal fatto e talvolta ridicolo, con una conclusione
pessima.
Continua la rissa e si presentano due nuovi lottatori, uno di
questi è Zeus (lo Zeus di No Holds Barred, il rivale di Hulk Hogan con cui ha
avuto una fra le peggiori rivalità della storia), e l’altro non viene
presentato, ma è un altro lottatore simile a Loch Ness nella corporatura, con
una pittura facciale. Il pubblico invece di spaventarsi sembra riderci sopra.
Il “Taskmaster” Kevin Sullivan spiega di aver preso i lottatori adatti per
annientare l’Hulkamania. In pratica a Uncensored, Hogan e Savage saranno da
soli in un Handicap match 8 contro 2 nella gabbia Doomsday.
Voto finale: 3/10, penso che sia il
peggiore episodio di Nitro fino a questo momento (o fra i peggiori), e in
realtà non è nemmeno pessimo per tutta la sua durata. Il match di coppia fra i
fratelli Steiner e i Public Enemy è buono, quello seguente fra i Road Warriors
e i Nasty Boys è troppo casuale per essere apprezzato (davvero, è tutta
improvvisazione e alcune cose non hanno senso). Il main event è orrendo, ma
quello che segue è ancora peggio, con l’arrivo di Zeus e dell’attore che ha
fatto il ruolo di Bane in Batman & Robin (lo so che volete dimenticare
l’esistenza di quel film) e la preparazione di un pay per view che rischia di
essere fra i peggiori di sempre, e la reputazione più o meno è quella. Un altro
tassello negativo? Booty Man, fra tutte le incarnazioni di Brutus questa è la
peggiore, perfino nei confronti di Zodiac che già era ridicolo. Evitate questo
episodio, o guardate solo il primo dei due match di coppia. Volete un fatto
ironico? I rating raggiungono un 3.6 che la WCW non riuscirà più a raggiungere
per mesi, ma nel periodo seguente comincerà a subire delle sconfitte in
televisione, perciò questa combinazione Nitro-Uncensored non porta a buoni
risultati.
Nitro, voto 3; Raw, voto 5. Do la vittoria a Raw cercando di
dimenticarmi questa settimana.
Nitro 16 – Raw 8
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