Recensione Raw 131
16 ottobre 1995 da Grand
Rapids (Michigan)
Durata show: 46:11
Rating: 2.6 (vs Nitro #7: 2.2)
Ultimo episodio prima di In Your House 4. Un promo registrato
promuove il match nella gabbia d’acciaio che farà da main event nello show.
Doink vs. Hunter Hearst
Helmsley
Hunter nella fase iniziale della carriera si porta dietro un
profumo che usa per l’ambiente, mantenendo la sua aria aristocratica. Due anni
dopo avrà la stessa musica d’ingresso ma un carattere diverso e più aggressivo.
Doink è al suo ultimo match a Raw, ormai diventato un jobber a questo punto
della carriera. A parte la fase iniziale con il comedy stupido del clown, HHH
domina la sfida e chiude con il Pedigree. Squash, non di quelli belli.
Hakushi viene intervistato sul Baseball, fa una battuta sugli
Yankees che con la mia ignoranza su questo sport non riesco a cogliere.
Gorilla Monsoon annuncia Yokozuna contro Mabel a In Your
House, una strana scelta perché la settimana precedente erano alleati e non ci
sono stati screzi. Immagino che Yokozuna fosse ormai tifato da una buona parte
del pubblico.
WWF World Tag Team Title Match: The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy
Gunn) (c) vs. PG-13 (JC Ice & Wolfie D)
Lo stile di lotta dei PG-13 è irritante, cercano di essere
moderni e dunque fanno pose ridicole e capriole che poco hanno a che vedere con
la psicologia del match. Si vede che hanno talento ma sono frenati da questa
gestione. C’è addirittura un problema di comunicazione fra loro e gli Smoking
Gunns vincono senza problemi con la loro manovra di coppia con il salto dalle
corde di Billy Gunn. 5+/10, non è mai un match interessante ma c’è impegno da
parte delle due squadre, almeno questo glielo riconosco.
Viene annunciato un rematch fra Alundra Blayze e Bertha Faye
per la cintura femminile.
Promo di Jim Cornette su British Bulldog, che permette allo
sfidante di non dover stare tanto al microfono. Quando Dok Hendrix pensa che il
merito del successo di Bulldog su Diesel sia dovuto a Yokozuna, lui dice che
non è così e che la gente non gli porta rispetto, come rispondere a una domanda
senza dare una risposta efficace.
Promo del debuttante Ahmed Johnson, di cui non si capisce
cosa sta dicendo ma pare motivato. No, seriamente, non si capisce.
Dean Douglas vs. Joe
Dorgan
Il match è così inutile che viene usato come spazio per una
telefonata a Shawn Michaels, che è stato assalito in un locale da un gruppo di
sconosciuti e le sue condizioni fisiche sono tremende (infatti la cintura
Intercontentale gli verrà ritirata come era già successo in passato, e non sarà
nemmeno l’ultima cintura che perde senza difenderla). Douglas vince velocemente
con un Fisherman’s Suplex. Squash, già il secondo della serata.
Non c’è il Report consueto per la prima volta da quando c’è
Raw a costruire un pay per view, ma è il team di commento a parlare dei match
attesi al pay per view. Poi Goldust dopo aver citato il ‘francamente me ne
infischio’ del cinema avverte di aver scelto come bersaglio Marty Jannetty.
Paul Bearer annuncia che Undertaker non sarà più lo stesso di
prima dopo l’assalto subito da King Mabel ma tornerà presto, poi se la prende
anche con Yokozuna.
Viene annunciata una Battle Royale per la cintura
intercontinentale nel prossimo episodio di Raw, che seguirà In Your House 4.
Bret Hart vs. Isaac Yankem DDS [Steel Cage Match]
Un match che la storia del Wrestling non ci ha mai concesso è
quello fra Bret Hart e Kane, visto che la Big Red Machine è comparso per la
prima volta poco prima che Hitman abbandonasse la federazione. Perciò qui
abbiamo la versione ‘di basso livello’ del loro confronto, con Yankem che è
ancora credibile ma parte da sfavorito. Alla prima occasione di vittoria di
Hart, l’arbitro non riesce ad aprire la cella e infatti Jerry Lawler ha il
lucchetto. Poi arriva la Sharpshooter che fa cedere il dentista, ma si può
vincere solo fuggendo. Lawler interviene e impedisce ancora al canadese di
vincere. The King viene preso dagli arbitri e chiuso in una piccola gabbia
all’esterno e sollevato in alto. Lo scontro rimane equilibrato anche se la
regia si sofferma spesso su Lawler, che ha ancora il microfono e si lamenta
spesso. Arriva la DDS (DDT) del dentista, che riceve la chiave da The King e si
prepara ad uscire. Hart si salva e lo tramortisce con un po’ di mosse prima di
salire la gabbia e uscire dall’alto, vincendo la sfida e, forse, mettendo fine
alla sua rivalità infinita con Jerry Lawler. 6/10, non riesco a dare più di una
sufficienza alla sfida, dura una ventina di minuti e non è piacevole,
nonostante il carisma del canadese. Yankem dà prova di essere un buon lottatore
con il personaggio sbagliato, il dentista non durerà ancora a lungo e lui
tornerà interpretando un personaggio perfino peggiore, ma ne parlerò più
avanti.
Voto finale: 4/10, Raw torna a proporre
sfide a senso unico, e un match di coppia privo di interesse prima del pay per
view. Anche se vince negli ascolti contro Nitro, appare uno show esitante che
basa tutto sul main event, ed anche questo non è la gioia per gli occhi degli
spettatori, che vedono il beniamino del pubblico trionfare contro ogni
difficoltà ma senza che si tratti di un buon match. Gli altri match sono
orrendi e fuori dal ring non succede molto. La situazione di Shawn Michaels
riesce a essere curiosa e ridicola allo stesso tempo, è ironico come non
finisca quasi mai per perdere le cinture sul ring ma ‘a tavolino’. La
costruzione di In Your House 4 avviene senza i Report e dovrebbe essere
positivo, ma continua a non sembrare un evento atteso. Diesel contro British
Bulldog? Si poteva fare di più per lanciarlo. Inoltre, lo show deve cominciare
a cambiare faccia e prendere esempio da Nitro nel suo periodo iniziale, che può
avere alti e bassi ma sa cosa deve evitare a prescindere.
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