giovedì 15 dicembre 2016

Recensione Raw episodio 131 (16 ottobre 1995)

Recensione Raw 131
16 ottobre 1995 da Grand Rapids (Michigan)
Durata show: 46:11
Rating: 2.6 (vs Nitro #7: 2.2)

Ultimo episodio prima di In Your House 4. Un promo registrato promuove il match nella gabbia d’acciaio che farà da main event nello show.

Doink vs. Hunter Hearst Helmsley
Hunter nella fase iniziale della carriera si porta dietro un profumo che usa per l’ambiente, mantenendo la sua aria aristocratica. Due anni dopo avrà la stessa musica d’ingresso ma un carattere diverso e più aggressivo. Doink è al suo ultimo match a Raw, ormai diventato un jobber a questo punto della carriera. A parte la fase iniziale con il comedy stupido del clown, HHH domina la sfida e chiude con il Pedigree. Squash, non di quelli belli.

Hakushi viene intervistato sul Baseball, fa una battuta sugli Yankees che con la mia ignoranza su questo sport non riesco a cogliere.

Gorilla Monsoon annuncia Yokozuna contro Mabel a In Your House, una strana scelta perché la settimana precedente erano alleati e non ci sono stati screzi. Immagino che Yokozuna fosse ormai tifato da una buona parte del pubblico.

WWF World Tag Team Title Match: The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy Gunn) (c) vs. PG-13 (JC Ice & Wolfie D)
Lo stile di lotta dei PG-13 è irritante, cercano di essere moderni e dunque fanno pose ridicole e capriole che poco hanno a che vedere con la psicologia del match. Si vede che hanno talento ma sono frenati da questa gestione. C’è addirittura un problema di comunicazione fra loro e gli Smoking Gunns vincono senza problemi con la loro manovra di coppia con il salto dalle corde di Billy Gunn. 5+/10, non è mai un match interessante ma c’è impegno da parte delle due squadre, almeno questo glielo riconosco.

Viene annunciato un rematch fra Alundra Blayze e Bertha Faye per la cintura femminile.

Promo di Jim Cornette su British Bulldog, che permette allo sfidante di non dover stare tanto al microfono. Quando Dok Hendrix pensa che il merito del successo di Bulldog su Diesel sia dovuto a Yokozuna, lui dice che non è così e che la gente non gli porta rispetto, come rispondere a una domanda senza dare una risposta efficace.

Promo del debuttante Ahmed Johnson, di cui non si capisce cosa sta dicendo ma pare motivato. No, seriamente, non si capisce.

Dean Douglas vs. Joe Dorgan
Il match è così inutile che viene usato come spazio per una telefonata a Shawn Michaels, che è stato assalito in un locale da un gruppo di sconosciuti e le sue condizioni fisiche sono tremende (infatti la cintura Intercontentale gli verrà ritirata come era già successo in passato, e non sarà nemmeno l’ultima cintura che perde senza difenderla). Douglas vince velocemente con un Fisherman’s Suplex. Squash, già il secondo della serata.

Non c’è il Report consueto per la prima volta da quando c’è Raw a costruire un pay per view, ma è il team di commento a parlare dei match attesi al pay per view. Poi Goldust dopo aver citato il ‘francamente me ne infischio’ del cinema avverte di aver scelto come bersaglio Marty Jannetty.
Paul Bearer annuncia che Undertaker non sarà più lo stesso di prima dopo l’assalto subito da King Mabel ma tornerà presto, poi se la prende anche con Yokozuna.

Viene annunciata una Battle Royale per la cintura intercontinentale nel prossimo episodio di Raw, che seguirà In Your House 4.

Bret Hart vs. Isaac Yankem DDS [Steel Cage Match]
Un match che la storia del Wrestling non ci ha mai concesso è quello fra Bret Hart e Kane, visto che la Big Red Machine è comparso per la prima volta poco prima che Hitman abbandonasse la federazione. Perciò qui abbiamo la versione ‘di basso livello’ del loro confronto, con Yankem che è ancora credibile ma parte da sfavorito. Alla prima occasione di vittoria di Hart, l’arbitro non riesce ad aprire la cella e infatti Jerry Lawler ha il lucchetto. Poi arriva la Sharpshooter che fa cedere il dentista, ma si può vincere solo fuggendo. Lawler interviene e impedisce ancora al canadese di vincere. The King viene preso dagli arbitri e chiuso in una piccola gabbia all’esterno e sollevato in alto. Lo scontro rimane equilibrato anche se la regia si sofferma spesso su Lawler, che ha ancora il microfono e si lamenta spesso. Arriva la DDS (DDT) del dentista, che riceve la chiave da The King e si prepara ad uscire. Hart si salva e lo tramortisce con un po’ di mosse prima di salire la gabbia e uscire dall’alto, vincendo la sfida e, forse, mettendo fine alla sua rivalità infinita con Jerry Lawler. 6/10, non riesco a dare più di una sufficienza alla sfida, dura una ventina di minuti e non è piacevole, nonostante il carisma del canadese. Yankem dà prova di essere un buon lottatore con il personaggio sbagliato, il dentista non durerà ancora a lungo e lui tornerà interpretando un personaggio perfino peggiore, ma ne parlerò più avanti.


Voto finale: 4/10, Raw torna a proporre sfide a senso unico, e un match di coppia privo di interesse prima del pay per view. Anche se vince negli ascolti contro Nitro, appare uno show esitante che basa tutto sul main event, ed anche questo non è la gioia per gli occhi degli spettatori, che vedono il beniamino del pubblico trionfare contro ogni difficoltà ma senza che si tratti di un buon match. Gli altri match sono orrendi e fuori dal ring non succede molto. La situazione di Shawn Michaels riesce a essere curiosa e ridicola allo stesso tempo, è ironico come non finisca quasi mai per perdere le cinture sul ring ma ‘a tavolino’. La costruzione di In Your House 4 avviene senza i Report e dovrebbe essere positivo, ma continua a non sembrare un evento atteso. Diesel contro British Bulldog? Si poteva fare di più per lanciarlo. Inoltre, lo show deve cominciare a cambiare faccia e prendere esempio da Nitro nel suo periodo iniziale, che può avere alti e bassi ma sa cosa deve evitare a prescindere.

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