sabato 10 dicembre 2016

Recensione Raw episodio 129 (02 ottobre 1995)

Recensione Raw 129
02 ottobre 1995 da Grand Rapids (Michigan)
Durata show: 46:05
Rating: 2.5 (vs Nitro #5: 2.5)

Si parte con un video che mostra la storia dietro all’amicizia e rivalità fra Razor Ramon e 1-2-3 Kid, con delle voci di fondo che dicono che Kid potrebbe essersi venduto alla Million Dollar Corporation, ma arrivano da Jerry Lawler, perciò non sono affidabili.

Razor Ramon vs. The 1-2-3 Kid
Sembra di assistere a una sfida a senso unico, Razor Ramon domina la sfida e riesce a schiena l’avversario dopo una Clothesline, ma lui si rialza e la sfida prosegue (perché?) Si va avanti e il Bad Guy continua a dominare, sta per eseguire il Razor’s Edge ma cambia idea e connette con il Roll-up più telefonato di sempre per vincere in pochi minuti. Kid inesistente nella sfida e addirittura umiliato. 5.5/10, non mi è piaciuta la gestione del match, sicuramente molto al di sotto delle aspettative oltre alla chiusura che per qualche ragione inspiegabile viene annullata. Serve a rendere ancora peggiori le cose fra i due ex alleati, ma è un wrestler che affossa l’altro.
Nonostante sia finita, 1-2-3 Kid attacca a tradimento Ramon e prova a schienarlo (e l’arbitro conta di nuovo, non ha senso). Kid si volta di spalle, sicuro di essere colpito dal rivale, ma lui gli stringe la mano e pare chiarirsi in modo definitivo con lui. Eppure, il cambio di look del ragazzo rimane sospettoso, di solito è indice di un turn in vista.

Barry Horowitz vs. Hunter Hearst Helmsley
Horowitz è nel migliore periodo della sua carriera, avendo sconfitto Skip a Summerslam, è lui a provare l’offensiva e cercare diverse volte lo schienamento, senza mai riuscirci. Hunter reagisce e chiude con il Pedigree, ponendo fine al periodo buono dell’avversario. 5/10, avrei preferito un match squash a questo confronto, che invece non è interessante. Il team di commento parla d’altro, non essendoci veri motivi per seguire la sfida.

Al Brown & Sonny Rogers vs. PG-13 (JC Ice & Wolfie D)
Debutto dei PG-13, due rapper che vanno dunque a rimpiazzare il ruolo che avevano i Men on a Mission, questi due però sono leggermente più credibili e viene trasmesso un loro promo mentre la sfida è in corso. Da notare che la grafica su WWE Network segna che il match è contro gli Smoking Gunns ma non è vero. Sfida a senso unico che vede i PG-13 vincere con una combinazione di squadra. Squash accettabile, c’era bisogno di un nuovo team, ma questo avrà una breve durata.

Viene annunciato un 3 vs 3 match per il prossimo episodio di Raw, e tutti i nomi coinvolti sono di primo livello.

Bret Hart vs. Jean-Pierre LaFitte
Dopo aver rubato la scena a In Your House 3 con un grande match, c’è una nuova sfida fra loro qui a Raw ed è intensa come ci si poteva aspettare. Finalmente Hart torna con i riflettori puntati su di lui in vista di un rilancio nel main event. Solo nella fase centrale c’è una parte lenta, ma il ritmo cresce quando LaFitte getta Bret Hart contro gli scaloni all’esterno del ring. Hitman riprende vantaggio, però l’avversario risulta sempre determinato e va per la Cannonball, ma non fa in tempo perché Hart lo trascina di sotto con un Superplex, poi va a chiudere con la Sharpshooter per un’altra vittoria nei suoi confronti. 7.5/10, ottima qualità per il main event, Hart e LaFitte hanno disputato una buona serie di match e questo non si fa mancare nulla.

Bret Hart e Jerry Lawler discutono fra loro all’esterno del ring, poi il canadese lo attacca ma arriva Isaac Yankem, che esegue la DDS (DDT), mettendo KO Hart.

I sei partecipanti del 3 vs 3 match del prossimo episodio danno vita a due brevi promo.


Voto finale: 5.5/10, dopo un ottimo episodio, Raw torna ad avere dei difetti evidenti, in particolare un’assenza del movimento di alcune storie in corso. Quanto succede fra Razor Ramon e 1-2-3 Kid va benissimo, mentre Bret Hart ancora una volta partecipa all’unico match degno di essere visto dello show, anche se è un po’ ridondante perché la sua vittoria a In Your House 3 era decisiva. Purtroppo Hitman continua a essere inserito nella storia con Jerry Lawler e Isaac Yankem, che ormai ci si auspicava che fosse stata superata. Considerato che la costruzione dei match per il pay per view è la cosa fondamentale insieme all’intrattenimento, lo show manca la sufficienza di poco per non aver colto nel segno.

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