Recensione Raw 97
30 gennaio 1995 da Palmetto
(Florida)
Durata show:
46:48
Gli Smoking Gunns hanno accettato il rematch contro i
precedenti campioni di coppia, quindi questa è la sfida più attesa dello show.
King Kong Bundy (w/Ted DiBiase) vs. Mabel [Over The Top Rope Match]
L’obiettivo è di buttare l’avversario oltre la terza corda,
ma i due lottatori lo ignorano quasi fino alla fine, dove intervengono IRS e
Tatanka ad aiutare Bundy a buttare fuori Mabel e vincere il match. 2/10, sfida
tremenda, zero azione, soltanto due lottatori massicci che cercano di colpirsi.
Lex Luger interviene per proteggere Mabel al termine del
match.
Bam Bam Bigelow prova nuovamente a scusarsi con Lawrence
Taylor per l’aggressione, alla fine non riesce proprio a dirlo e con rabbia
sfida Taylor ad affrontarlo su un ring di Wrestling. Questa è la prima grande
opportunità che viene data a Bigelow per una rivalità seguita da tutti (e
purtroppo anche l’ultima).
Hakushi (w/Shinja) vs. Ricky Santana
Dominio di Hakushi, com’è prevedibile, con Santana (da non
confondere con Tito) che cerca di ostacolarlo, ma non ci riesce. Hakushi va a
vincere dopo un Handspring Moonsault, non mi aspettavo di vedere una manovra
del genere nella WWE del ’95. Squash.
Aldo Montoya vs. David
Sierra
Una sfida breve sui 2 minuti, con Montoya che continua ad
indossare un vestiario ridicolo che non può portarlo al successo. Gli basta un
Flying Bulldog per vincere la sfida. Squash.
King’s Court con ospite Mr. Bob Backlund, che dice che
nessuno può fuggire dalla Chickenwing Crossface, ma quando Lawler gli dice di
essere l’eccezione, lui lo prende sul serio e gliela applica, costringendolo a
dire subito “I Quit”. L’obiettivo di Backlund è di affrontare Bret Hart in un I
Quit match.
WWF World Tag Team Title Match: The Smoking Gunns (Bart Gunn & Billy
Gunn) (c) vs. Bob Holly & The 1-2-3 Kid
Match simile a quello della scorsa settimana, c’è solo un po’
di tensione in più fra i due team. Dopo diversi minuti, 1-2-3 Kid si lancia
dalla terza corda ma manca Bart Gunn, perciò rimane a terra infortunato.
L’arbitro chiude la sfida per via dell’infortunio. 6-/10, la sfida non è
pessima, però il finale pare davvero mal realizzato, con l’infortunio meno
credibile di sempre.
Jumbo Baretta vs. Kama
Kama è il futuro Godfather (e il vecchio Papa Shango), perciò
è difficile immaginarlo come un “fighter” di arti marziali come viene
presentato. L’avversario è di grossa stazza, ma lui riesce a gettarlo a terra
con un Belly to Belly Suplex e va a chiudere con la STF. Squash, è interessante
vedere Kama con un modo di fare sul ring così diverso da quello con cui è
conosciuto.
Voto finale: 5/10, devo ammettere che il
segmento di Bob Backlund con Jerry Lawler mi è piaciuto più di quanto si è
visto sul ring. La sfida per le cinture di coppia, proposta così vicina a
quella della settimana precedente, non regge il confronto e ha un finale
pessimo, che non pare avere presa sul pubblico. Nulla di buono da Mabel contro
King Kong Bundy, mentre Kama ha un match che gli permette di esibire uno stile
di lotta atipico per quei tempi, anche se impuro per quello che dovrebbe
rappresentare. Lo show continua a essere godibile nella costruzione delle
rivalità per Wrestlemania XI.
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