venerdì 14 ottobre 2016

Raw episodio 102 (13 marzo 1995)

Recensione Raw 102
13 marzo 1995 da Stockton (California)
Durata show: 45:39

Ultima sessione di registrazioni di Raw (tre puntate) prima di Wrestlemania XI. Al tavolo di commento ci sono ancora McMahon e Cornette. Si parte con la storia di Bret Hart razzista secondo Lawler, che è una fra le cose peggiori viste a Raw finora.

The Blu Twins (Eli Blu & Jacob Blu) vs. The Headshrinkers (Fatu & Sionne)
Avete presente il concetto di inconcludente? Questa sfida non porta da nessuna parte, potrebbe essere un buon confronto fra due team in un periodo dove la categoria ha perso tutto il suo valore (un anno prima era più interessante). Invece lo scontro si perde per strada, rissa, caos, e finale per doppio conteggio fuori. Ci si aspetterebbe una costruzione per Wrestlemania XI, invece niente, semplice riempitivo. 5/10, potenziale non espresso per un match che non è affatto malvagio, ma non dà alcuna soddisfazione per i motivi sopra indicati.

Viene annunciata la presenza di altri giocatori di Football a Wrestlemania XI a dar man forte a Lawrence Taylor, anche se sono di squadre differenti. Anche la Million Dollar Corporation si prepara alla sfida con Bigelow che ha il supporto dei suoi compagni e di Ted DiBiase. Per troppi minuti ci sono parti dedicate ai giocatori di Football, fra cui Steve McMichael che è pure diventato un lottatore (almeno in WCW).

Barry Horowitz vs. Jeff Jarrett
Anche Horowitz non è più il solito jobber, prima del match dice qualche parola al microfono. In questa sfida forse ha più azione lui del campione intercontinentale, che si ritrova a subire e poi fa il recupero miracoloso alla fine per poi vincere con la Figure Four Leg Lock. 5.5/10, breve ma con una situazione interessante in cui quello che dovrebbe perdere in fretta gestisce la sfida. Comunque, Horowitz non è un buon lottatore, almeno non da avere un’occasione del genere.

Bret Hart passa qualche secondo al microfono prima di prepararsi alla sfida con Lawler.

Wrestlemania Report, a parte le ripetizioni della scorsa settimana ci sono nuovi annunci. Owen Hart avrà un partner misterioso per affrontare gli Smoking Gunns (rivalità mai sviluppata a Raw), mentre Jeff Jarrett dovrà difendere la cintura intercontinentale contro Razor Ramon nel rematch di Royal Rumble. Lex Luger e British Bulldog affronteranno i Blue Twins. Inoltre, qui mi ero dimenticato di aggiungerlo io nella scorsa puntata, The Undertaker affronterà King Kong Bundy (per continuare la serie dei brutti match a cui Taker è sottoposto in quel periodo). Shawn Michaels fa è insieme a Pamela Anderson, che sarà la sua accompagnatrice.

Bret Hart vs. Jerry Lawler (w/Bull Nakano)
Cosa ci fa Bull Nakano dalla parte di Lawler? Per sottolineare il razzismo contro gli asiatici di Bret Hart, e anche qui ripeto che è una cosa senza motivazioni che porta avanti The King da settimane. Anche Jim Cornette è insistente su questo passaggio per tutto il commento. Intervengono come osservatori Bob Backlund e Hakushi, mentre Nakano gioca una parte attiva e ostacola Hitman come riesce. I due lottatori escono all’esterno del ring e Nakano blocca una gamba a Bret Hart, così Lawler ritorna sul ring e vince per conteggio fuori dopo 5 minuti e 36 secondi. 6-/10, durata standard di un match breve per quella che doveva essere l’attrazione dello show, c’è qualcosa di buono nei loro scambi sul ring ma tende a essere anch’esso inconcludente. Inoltre, non c’è alcun progresso nella rivalità fra Bret Hart e Bob Backlund, un’occasione sprecata per creare qualcosa.
A sfida conclusa, Hakushi distrae Hitman, Lawler lo attacca alle spalle ma si prende la sua rivincita sul ring.
Viene annunciato Razor Ramon contro Henry Godwinn per la prossima puntata di Raw, oltre a una sfida per le cinture di coppia. Jeff Jarrett concede a Horowitz una title shot alla cintura intercontinentale, ma Bob Backlund lo attacca in un finale caotico dove è lui a prendersi la possibilità titolata.


Voto finale: 4/10, è una puntata dove c’è poco Wrestling e serve soltanto da contorno ai ‘grandi nomi’ degli ospiti di Wrestlemania XI. Gruppi musicali, attori e attrici, giocatori di Football, sembra di tornare all’era della Rock ‘n Wrestling Connection delle prime due edizioni di Wrestlemania. Bret Hart contro Jerry Lawler non è una brutta sfida, ma non basta a rialzare uno show che riesce ad essere mediocre pure senza alcuna sfida squash all’interno. Uno show che delude le aspettative e manda avanti la costruzione delle rivalità soltanto a parole.

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