Recensione Raw 102
13 marzo 1995 da Stockton
(California)
Durata show: 45:39
Ultima sessione di registrazioni di Raw (tre puntate) prima
di Wrestlemania XI. Al tavolo di commento ci sono ancora McMahon e Cornette. Si
parte con la storia di Bret Hart razzista secondo Lawler, che è una fra le cose
peggiori viste a Raw finora.
The Blu Twins (Eli Blu & Jacob Blu) vs. The Headshrinkers (Fatu
& Sionne)
Avete presente il concetto di inconcludente? Questa sfida non
porta da nessuna parte, potrebbe essere un buon confronto fra due team in un
periodo dove la categoria ha perso tutto il suo valore (un anno prima era più
interessante). Invece lo scontro si perde per strada, rissa, caos, e finale per
doppio conteggio fuori. Ci si aspetterebbe una costruzione per Wrestlemania XI,
invece niente, semplice riempitivo. 5/10, potenziale non espresso per un match
che non è affatto malvagio, ma non dà alcuna soddisfazione per i motivi sopra
indicati.
Viene annunciata la presenza di altri giocatori di Football a
Wrestlemania XI a dar man forte a Lawrence Taylor, anche se sono di squadre
differenti. Anche la Million Dollar Corporation si prepara alla sfida con
Bigelow che ha il supporto dei suoi compagni e di Ted DiBiase. Per troppi
minuti ci sono parti dedicate ai giocatori di Football, fra cui Steve McMichael
che è pure diventato un lottatore (almeno in WCW).
Barry Horowitz vs. Jeff Jarrett
Anche Horowitz non è più il solito jobber, prima del match
dice qualche parola al microfono. In questa sfida forse ha più azione lui del
campione intercontinentale, che si ritrova a subire e poi fa il recupero
miracoloso alla fine per poi vincere con la Figure Four Leg Lock. 5.5/10, breve
ma con una situazione interessante in cui quello che dovrebbe perdere in fretta
gestisce la sfida. Comunque, Horowitz non è un buon lottatore, almeno non da
avere un’occasione del genere.
Bret Hart passa qualche secondo al microfono prima di
prepararsi alla sfida con Lawler.
Wrestlemania Report, a parte le ripetizioni della scorsa
settimana ci sono nuovi annunci. Owen Hart avrà un partner misterioso per
affrontare gli Smoking Gunns (rivalità mai sviluppata a Raw), mentre Jeff
Jarrett dovrà difendere la cintura intercontinentale contro Razor Ramon nel
rematch di Royal Rumble. Lex Luger e British Bulldog affronteranno i Blue
Twins. Inoltre, qui mi ero dimenticato di aggiungerlo io nella scorsa puntata,
The Undertaker affronterà King Kong Bundy (per continuare la serie dei brutti
match a cui Taker è sottoposto in quel periodo). Shawn Michaels fa è insieme a
Pamela Anderson, che sarà la sua accompagnatrice.
Bret Hart vs. Jerry Lawler (w/Bull Nakano)
Cosa ci fa Bull Nakano dalla parte di Lawler? Per
sottolineare il razzismo contro gli asiatici di Bret Hart, e anche qui ripeto
che è una cosa senza motivazioni che porta avanti The King da settimane. Anche
Jim Cornette è insistente su questo passaggio per tutto il commento.
Intervengono come osservatori Bob Backlund e Hakushi, mentre Nakano gioca una
parte attiva e ostacola Hitman come riesce. I due lottatori escono all’esterno
del ring e Nakano blocca una gamba a Bret Hart, così Lawler ritorna sul ring e
vince per conteggio fuori dopo 5 minuti e 36 secondi. 6-/10, durata standard di
un match breve per quella che doveva essere l’attrazione dello show, c’è
qualcosa di buono nei loro scambi sul ring ma tende a essere anch’esso
inconcludente. Inoltre, non c’è alcun progresso nella rivalità fra Bret Hart e
Bob Backlund, un’occasione sprecata per creare qualcosa.
A sfida conclusa, Hakushi distrae Hitman, Lawler lo attacca
alle spalle ma si prende la sua rivincita sul ring.
Viene annunciato Razor Ramon contro Henry Godwinn per la
prossima puntata di Raw, oltre a una sfida per le cinture di coppia. Jeff
Jarrett concede a Horowitz una title shot alla cintura intercontinentale, ma
Bob Backlund lo attacca in un finale caotico dove è lui a prendersi la
possibilità titolata.
Voto finale: 4/10, è una puntata dove c’è
poco Wrestling e serve soltanto da contorno ai ‘grandi nomi’ degli ospiti di
Wrestlemania XI. Gruppi musicali, attori e attrici, giocatori di Football,
sembra di tornare all’era della Rock ‘n Wrestling Connection delle prime due
edizioni di Wrestlemania. Bret Hart contro Jerry Lawler non è una brutta sfida,
ma non basta a rialzare uno show che riesce ad essere mediocre pure senza
alcuna sfida squash all’interno. Uno show che delude le aspettative e manda
avanti la costruzione delle rivalità soltanto a parole.
Nessun commento:
Posta un commento