giovedì 6 luglio 2017

Recensione Raw episodio 170 (29 luglio 1996)

Recensione Raw 170
29 luglio 1996 da Seattle (Washington)
Durata show: 48:34
Rating: 2.1 (vs Nitro #46: 3.1)

La puntata si apre subito al centro dell’azione con il primo match.

Justin Bradshaw (w/Uncle Zebekiah) vs. Sycho Sid
Un match con del potenziale, che si chiude dopo 45 secondi quando Bradshaw si fa squalificare usando un cordone. Non valutabile.

Bradshaw infierisce al termine della sfida, ma Sid è capace a liberarsi e si vendica con una Powerbomb sia sul rivale che su Uncle Zeb.

Faarooq è con Sunny, che ormai è la sua manager. Viene lanciata la sfida ad Ahmed Johnson per Summerslam.

Marc Mero (w/Sable) vs. Vader (w/Jim Cornette)
Jim Cornette è al tavolo di commento a supportare Vader. Marc Mero fa una buona prestazione contro il colosso della federazione ed è ottimo anche nelle manovre aeree. Nel finale a Vader basta poco per ribaltare la situazione e schienarlo. 7+/10, una sfida di buon livello, sempre piacevole da seguire.

Scontro verbale sul ring fra Jim Cornette e Jose Lothario, dove il primo parla tantissimo e cerca di smontare la sua carriera parlando di come Vader sconfiggerà Shawn Michaels, ma lui lo afferra per il collo della maglia e poi lo getta fuori dal ring, mentre Mankind aggredisce HBK nel backstage con la Mandible Claw.

Henry O. Godwinn (w/Hillbilly Jim) vs. The British Bulldog (w/Owen Hart)
Il match dura troppo, visto lo squilibrio fra i due lottatori, inoltre come qualità è piuttosto bassa anche se c’è impegno da parte di entrambi. Owen Hart distrae Godwinn e Bulldog se ne approfitta per schienarlo. 5/10, poteva uscire migliore con almeno un paio di minuti in meno, non c’è ragione di dar spazio a Godwinn.

Filmato della puntata dell’11 marzo quando Mark Henry ha debuttato a Raw, attaccando Jerry Lawler (non è ancora un lottatore, ai tempi era famoso come sollevatore di pesi e Strongman).

In un altro filmato registrato, Mankind è furioso con Undertaker mentre Goldust è stato annientato da lui. Mankind parla mentre stringe la parrucca di Goldust.

Steve Austin vs. The Undertaker (w/Paul Bearer)
Prima del match, Stone Cold finge di voler stringere la mano al rivale, ma Undertaker non si lascia ingannare. C’è un equilibrio generale e Austin è aggressivo, Mankind interviene e causa una vittoria per squalifica a Taker, mentre i due si trascinano sulla rampa.

McMahon intervista Undertaker sul ring, che lancia una sfida a Mankind… Boiler Room match a Summerslam!


Voto finale: 6/10, l’unica pecca dello show è Godwinn contro Bulldog che non è nemmeno un match terribile. Sycho Sid apre alla svelta con un’esibizione della sua forza, Marc Mero e Vader si scontrano in una sfida interessante, inoltre Steve Austin contro Undertaker è già affascinante nel 1996, con i due lottatori ancora parecchio diversi da come saranno negli anni seguenti. Il promo finale di Undertaker contro Mankind è breve ma epico con il Boiler Room match annunciato per Summerslam. Faccio notare che era dalla puntata 166 del 1 luglio che non davo un voto almeno sufficiente allo show, ma ora siamo a due episodi consecutivi più che accettabili.

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