martedì 11 luglio 2017

Recensione Nitro episodio 46 (29 luglio 1996)

Recensione WCW Nitro 46
29 luglio 1996 da Orlando (Florida)
Durata show: 1:31:45
Rating: 3.1 (vs Raw 170: 2.1)

Si parte con un filmato preso da Saturday Night con un attacco nel parcheggio degli Outsiders a Sting.

Jim Duggan vs. Mike Enos
Tremendo, il match dura troppo e con questi due lottatori non succede nulla di interessante. Duggan continua a essere un elemento di troppo nel roster WCW, ed è lui a vincere per schienamento dopo aver usato il nastro legato alla mano in 7 minuti e 30 secondi. 2/10, non si poteva cominciare con un match peggiore.

Duggan, affaticatissimo per aver fatto nemmeno 8 minuti di match, viene intervistato da Mean Gene e parla del nWo come coloro che hanno portato via tutto quello che piace alla gente, poi si mostra ostile a loro.

Vignetta sul debutto di Glacier… sì, ma quando?

Lex Luger, Randy Savage & Sting vs. The Four Horsemen (Chris Benoit, Ric Flair & Steve McMichael) (w/Debra McMichael, Miss Elizabeth & Woman)
Ottima qualità dei lottatori presenti, a parte McMichael, ma è uno su sei. Inoltre, durante il match c’è una scena epica in cui Kevin Nash e Scott Hall attaccano lottatori all’esterno dell’arena, Rey Mysterio si lancia su Nash ma lui lo afferra al volo e la getta contro una parete senza difficoltà, è impressionante e ad effetto. Inoltre, il match in sé si conclude per doppio conteggio fuori quando tutti si allontanano vista l’invasione degli Outsiders dopo 13 minuti e 23 secondi. 8-/10, il match è ottimo, anche se manca un finale.

Randy Savage raggiunge gli Outsiders che ormai sono nella limousine e si aggancia alla macchina e rimane sul suo tetto mentre perfino i Four Horsemen stavolta sono stati disturbati dalla presenza dei due invasori visto che Arn Anderson è KO. Il segmento però è un po’ troppo lungo, dura sui 10 minuti.

Al cambio di team di commento, tutti i commentatori sono presenti al tavolo e Bobby “The Brain” Heenan è preoccupato per la sua salute e decide di abbandonarli, costringendoli a rimanere in tre. Poi si torna ancora ad enfatizzare l’avvenimento precedente per altri minuti, con il pubblico che pare infastidito e urla “boring”.

High Voltage (Kenny Kaos & Robbie Rage) vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)
Sfida a senso unico, gli High Voltage non riescono a farsi notare e gli Steiner hanno vita facile contro di loro, ottenendo una vittoria per schienamento in 4 minuti e 46 secondi. Squash che dura un po’ troppo.

Big Bubba Rogers (w/Jimmy Hart) vs. Eddie Guerrero
Un buon match, equilibrato e divertente da seguire, con Big Bubba che cerca la vittoria in modo sporco ma Guerrero vince per schienamento dopo 10 minuti e 47 secondi. 7-/10, non male come contesa.

Promo del New World Order in bianco e nero, con la solita ironia del trio e le minacce a “Billionaire Ted”. Hulk Hogan annuncia il match per il titolo mondiale WCW contro The Giant.

WCW World Heavyweight Title Match: The Giant (w/Jimmy Hart) (c) vs. Greg Valentine
È appena stato annunciato Giant contro Hogan, dunque questo match è una formalità. Il gigante annienta Greg Valentine in 1 minuto e 42 secondi. Squash.

The Giant si mostra pronto per affrontare Hulk Hogan e rappresentare la WCW e parla di aver sconfitto tutti i migliori atleti mentre Hogan era a fare film.

Voto finale: 7/10, il New World Order è protagonista assoluto dell’episodio, tutto gira attorno al loro intervento e al video annuncio. La distruzione di Rey Mysterio e degli altri wrestler è ben resa, anche se il segmento dura veramente troppo, ci sono circa 20 minuti spesi per vedere le conseguenze dell’attacco. Sul piano del lottato, il 3 contro 3 che riguarda gli Horsemen è ottimo, Eddie Guerrero contro Big Bubba Rogers è buono, mentre il resto è a senso unico, con un terribile Duggan contro Enos. Una puntata che si concentra quasi unicamente su un singolo segmento e questo fa pesare la durata delle due ore, spesso a vuoto. C’è da dire che l’episodio sicuramente serve a far parlare di quanto è avvenuto e quindi funziona bene nonostante i difetti evidenti. Hulk Hogan e compagni sono la ragione per cui Nitro sta dominando la guerra degli ascolti.


Nitro, voto 7; Raw, voto 6. Settimana equilibrata, ma Nitro cattura maggiore interesse.


Nitro 28 – Raw 14

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