Recensione WWE Survivor Series 2017
19 novembre 2017 da Houston (Texas)
Durata show:
3:46:58
Un evento pienamente incentrato sulla rivalità fra Raw e
Smackdown, e fra i general manager Kurt Angle e Daniel Bryan, ma anche fra
Stephanie e Shane McMahon. Settimane di giochi psicologici che hanno portato
allo show più competitivo mai visto fra i due roster. Nessuna cintura in palio,
soltanto sfide Raw contro Smackdown. Una scelta inusuale, ma a mio parere
capace di garantire un evento diverso dal solito, in un periodo dove tutto
appare abbastanza strutturato da non dare spazio alla creatività. Shane McMahon
ha orchestrato l’assalto a Raw per dimostrare che Smackdown non è il B-Show
della federazione… ma lo dimostrerà con il risultato vincente?
Nel pre-show, Elias schiena Matt Hardy, Enzo Amore schiena
Kalisto e mantiene la cintura Cruiserweight, Kevin Owens e Sami Zayn
sconfiggono la Fashion Police o Breezango (Tyler Breeze & Fandango).
The New Day (Big E, Kofi Kingston & Xavier Woods) vs. The Shield
(Dean Ambrose, Roman Reigns & Seth Rollins) [3 vs 3 Tag Team Match]
Voto: 8/10. Un ottimo match, ma mi aspettavo perfino di più
da questo confronto, per me poteva benissimo essere la sfida migliore
dell’evento, sembra quasi che manchi qualcosa, forse perché ormai ci si è già
abituati al ritorno dello Shield. Ma qui parliamo comunque di una sfida da
vedere, non posso parlare di delusione in nessun modo. Il New Day viene messo
alle strette e nel finale lo Shield trionfa per schienamento in 21 minuti e 20
secondi. Raw 1 – Smackdown 0.
Team RAW (Alicia Fox,
Asuka, Bayley, Nia Jax & Sasha Banks) vs. Team SmackDown LIVE (Becky Lynch,
Carmella, Naomi, Natalya & Tamina) [5 vs 5 Tag Team Match]
Voto: 7.5/10. Grandissima selezione di lottatrici per i due
roster, mancano solo le due campionesse dei rispettivi show. Lo spettacolo è
sicuramente intenso, ma la sfida cala nella fase finale. Becky Lynch e Bailey
sono le prime eliminate (e pensare che fino a poco tempo prima erano due top
star), poi tocca a Nya Jax. Naomi elimina Alicia Fox, Sasha Banks elimina
Naomi, Asuka elimina Carmella (che a sorpresa rimane a secco senza far fuori
nessuna), Natalya elimina Sasha Banks, portando il Team Smackdown in vantaggio
numerico. Asuka rimane da sola contro Tamina Snuka e Natalya, facendo cedere la
prima e infine sottomette Natalya dopo 18 minuti e 35 secondi. Purtroppo trovo
prevedibile il risultato, Asuka era immune avendo ancora una striscia vincente
in WWE. Raw 2 – Smackdown 0.
Baron Corbin vs. The Miz (w/Bo Dallas & Curtis Axel)
Voto: 6.5/10. Campione americano contro campione
intercontinentale. Due heel che sono riusciti a rendere credibile la loro
rivalità, anche senza riuscire a portare il pubblico dalla loro parte. Il match
in sé non ha una formula particolarmente valida, ma regala buoni momenti, anche
se non apprezzo i continui interventi di Bo Dallas e Curtis Axel. Baron Corbin
vince per schienamento in 9 minuti e 35 secondi. Raw 2 – Smackdown 1.
Cesaro & Sheamus vs. The Usos (Jey Uso & Jimmy Uso)
Voto: 7.5/10. Campioni di coppia a confronto. Adoro questi
due team, per me sono davvero fantastici e ormai al pieno delle loro capacità.
Ne esce una sfida piacevole da seguire, con momenti intensi e gli ultimi due
minuti pieni di contrattacchi. Sono i fratelli Uso ad ottenere la vittoria per
schienamento in 15 minuti e 55 secondi. Raw 2 – Smackdown 2.
Alexa Bliss vs.
Charlotte Flair
Voto: 6.5/10. La sfida delle campionesse femminili.
Sinceramente sto apprezzando molto questa competizione fra detentori di cinture
per tutto lo show. Il match parte lento ma sale di ritmo nella seconda parte.
Charlotte fa cedere Alexa con la Figure 8 in 15 minuti. Raw 2 – Smackdown 3.
AJ Styles vs. Brock Lesnar (w/Paul Heyman)
Voto: 7.5/10. Questa è una sfida ormai dal risultato
scontato. AJ Styles ha appena vinto il titolo WWE contro Jinder Mahal a
Smackdown, Brock Lesnar non ha avuto alcun vero ostacolo per mesi ed è trattato
come l’Universal Champion che nessuno riesce a sconfiggere. Inoltre mi pare
chiaro che il risultato deve finire in parità fra i due show prima del round
finale. Ne esce un match carismatico dove Lesnar dà il meglio del suo
repertorio ed AJ Styles lavora sul lato tecnico per contrastarlo, adattandosi
al suo stile. Tuttavia, il risultato è quello previsto, Lesnar schiena Styles
in 15 minuti e 25 secondi. Raw 3 – Smackdown 3.
Team RAW (Braun Strowman, Finn Balor, Kurt Angle, Samoa Joe & Triple
H) vs. Team SmackDown LIVE (Bobby Roode, John Cena, Randy Orton, Shane McMahon
& Shinsuke Nakamura) [5 vs 5 Tag Team Match]
Voto: 8.5/10. Una grandissima selezione di lottatori per il
confronto finale fra i due show. Non è solo la composizione a essere
praticamente perfetta, con l’aggiunta degli ospiti, Triple H a Raw e John Cena
a Smackdown, ma anche come nei primi 10 minuti viene resa a livello scenico. Il
pubblico è coinvolto e diviso nel tifo, il momento migliore si ha quando Finn
Balor e Shinsuke Nakamura sono sul ring, c’è aria di freschezza in questo match
e finalmente si può parlare di un Raw contro Smackdown riuscito al meglio. Strowman
elimina da solo Nakamura e Roode, poi John Cena elimina Samoa Joe. Kurt Angle
schiena Cena (che mi aspettavo di vedere fino in fondo) e porta Raw in
vantaggio 4 contro 2. Randy Orton elimina Finn Balor, mentre Sami Zayn e Kevin
Owens (wrestler di Smackdown) attaccano Shane McMahon, sfavorendo il loro boss
che li ha tenuti fuori dall’evento, ma lui si difende e quindi il loro attacco
non serve a nulla. Strowman compie la sua terza eliminazione schienando anche
Orton, perciò Shane McMahon è da solo contro tre lottatori. Questa è la fase
meno buona del match proprio per lo svantaggio numerico e il calo di ritmo.
Triple H attacca il compagno Kurt Angle e McMahon lo schiena con il suo aiuto,
ma tutto questo si rivela una farsa perché Hunter attacca Shane e lo schiena
dopo 33 minuti e 20 secondi. Raw 4 – Smackdown 3. Il Team Raw vince le Survivor
Series.
Triple H alza il braccio di Braun Strowman, hanno vinto
insieme ma si è creata ostilità fra loro. Strowman però lo stringe per la gola
e mostra di non fidarsi di lui. Tentativo di Pedigree ma arriva il Running
Powerslam, poi anche una seconda… sappiamo tutti chi è il vero trionfatore
della serata.
Voto finale: 8/10, un’edizione tanto
originale quanto ben riuscita di Survivor Series. Si può non essere d’accordo
su un risultato o sull’altro (come sempre) ma questo Raw contro Smackdown
arriva con una preparazione perfetta fin dall’assalto iniziale del roster di
Smackdown a Raw. Tutto porta a una serata piena di confronti, senza cinture in
palio, proprio perché il Wrestling non può essere minimizzato a una caccia
all’oro, è molto più di questo e i campioni sono messi a confronto nelle varie
sfide. La qualità del Wrestling lottato mi ha sorpreso, quasi tutto risulta
ottimo o buono. Il main event risulta la sfida migliore, anche se cala un po’
di ritmo nel finale fa in tempo a regalare momenti di grande tensione e scontri
fra le maggiori stelle della federazione. Non ci si ferma alla qualità del main
event, non c’è una sfida deludente, non c’è un match che sia andato ‘male’.
Shield contro New Day a mio parere poteva risultare migliore, ma già così è una
sfida da vedere. Brock Lesnar lotta al meglio del suo repertorio come non lo si
vedeva da anni. Io promuovo pienamente Survivor Series 2017 perché mi ha
lasciato qualcosa di sensazionale, facendomi appassionare a una rivalità che
non pensavo che mi avrebbe coinvolto così tanto.
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