mercoledì 22 novembre 2017

Recensione WWE Survivor Series 2017 (19 novembre 2017)

Recensione WWE Survivor Series 2017
19 novembre 2017 da Houston (Texas)
Durata show: 3:46:58

Un evento pienamente incentrato sulla rivalità fra Raw e Smackdown, e fra i general manager Kurt Angle e Daniel Bryan, ma anche fra Stephanie e Shane McMahon. Settimane di giochi psicologici che hanno portato allo show più competitivo mai visto fra i due roster. Nessuna cintura in palio, soltanto sfide Raw contro Smackdown. Una scelta inusuale, ma a mio parere capace di garantire un evento diverso dal solito, in un periodo dove tutto appare abbastanza strutturato da non dare spazio alla creatività. Shane McMahon ha orchestrato l’assalto a Raw per dimostrare che Smackdown non è il B-Show della federazione… ma lo dimostrerà con il risultato vincente?

Nel pre-show, Elias schiena Matt Hardy, Enzo Amore schiena Kalisto e mantiene la cintura Cruiserweight, Kevin Owens e Sami Zayn sconfiggono la Fashion Police o Breezango (Tyler Breeze & Fandango).

The New Day (Big E, Kofi Kingston & Xavier Woods) vs. The Shield (Dean Ambrose, Roman Reigns & Seth Rollins) [3 vs 3 Tag Team Match]
Voto: 8/10. Un ottimo match, ma mi aspettavo perfino di più da questo confronto, per me poteva benissimo essere la sfida migliore dell’evento, sembra quasi che manchi qualcosa, forse perché ormai ci si è già abituati al ritorno dello Shield. Ma qui parliamo comunque di una sfida da vedere, non posso parlare di delusione in nessun modo. Il New Day viene messo alle strette e nel finale lo Shield trionfa per schienamento in 21 minuti e 20 secondi. Raw 1 – Smackdown 0.

Team RAW (Alicia Fox, Asuka, Bayley, Nia Jax & Sasha Banks) vs. Team SmackDown LIVE (Becky Lynch, Carmella, Naomi, Natalya & Tamina) [5 vs 5 Tag Team Match]
Voto: 7.5/10. Grandissima selezione di lottatrici per i due roster, mancano solo le due campionesse dei rispettivi show. Lo spettacolo è sicuramente intenso, ma la sfida cala nella fase finale. Becky Lynch e Bailey sono le prime eliminate (e pensare che fino a poco tempo prima erano due top star), poi tocca a Nya Jax. Naomi elimina Alicia Fox, Sasha Banks elimina Naomi, Asuka elimina Carmella (che a sorpresa rimane a secco senza far fuori nessuna), Natalya elimina Sasha Banks, portando il Team Smackdown in vantaggio numerico. Asuka rimane da sola contro Tamina Snuka e Natalya, facendo cedere la prima e infine sottomette Natalya dopo 18 minuti e 35 secondi. Purtroppo trovo prevedibile il risultato, Asuka era immune avendo ancora una striscia vincente in WWE. Raw 2 – Smackdown 0.

Baron Corbin vs. The Miz (w/Bo Dallas & Curtis Axel)
Voto: 6.5/10. Campione americano contro campione intercontinentale. Due heel che sono riusciti a rendere credibile la loro rivalità, anche senza riuscire a portare il pubblico dalla loro parte. Il match in sé non ha una formula particolarmente valida, ma regala buoni momenti, anche se non apprezzo i continui interventi di Bo Dallas e Curtis Axel. Baron Corbin vince per schienamento in 9 minuti e 35 secondi. Raw 2 – Smackdown 1.

Cesaro & Sheamus vs. The Usos (Jey Uso & Jimmy Uso)
Voto: 7.5/10. Campioni di coppia a confronto. Adoro questi due team, per me sono davvero fantastici e ormai al pieno delle loro capacità. Ne esce una sfida piacevole da seguire, con momenti intensi e gli ultimi due minuti pieni di contrattacchi. Sono i fratelli Uso ad ottenere la vittoria per schienamento in 15 minuti e 55 secondi. Raw 2 – Smackdown 2.

Alexa Bliss vs. Charlotte Flair
Voto: 6.5/10. La sfida delle campionesse femminili. Sinceramente sto apprezzando molto questa competizione fra detentori di cinture per tutto lo show. Il match parte lento ma sale di ritmo nella seconda parte. Charlotte fa cedere Alexa con la Figure 8 in 15 minuti. Raw 2 – Smackdown 3.

AJ Styles vs. Brock Lesnar (w/Paul Heyman)
Voto: 7.5/10. Questa è una sfida ormai dal risultato scontato. AJ Styles ha appena vinto il titolo WWE contro Jinder Mahal a Smackdown, Brock Lesnar non ha avuto alcun vero ostacolo per mesi ed è trattato come l’Universal Champion che nessuno riesce a sconfiggere. Inoltre mi pare chiaro che il risultato deve finire in parità fra i due show prima del round finale. Ne esce un match carismatico dove Lesnar dà il meglio del suo repertorio ed AJ Styles lavora sul lato tecnico per contrastarlo, adattandosi al suo stile. Tuttavia, il risultato è quello previsto, Lesnar schiena Styles in 15 minuti e 25 secondi. Raw 3 – Smackdown 3.

Team RAW (Braun Strowman, Finn Balor, Kurt Angle, Samoa Joe & Triple H) vs. Team SmackDown LIVE (Bobby Roode, John Cena, Randy Orton, Shane McMahon & Shinsuke Nakamura) [5 vs 5 Tag Team Match]
Voto: 8.5/10. Una grandissima selezione di lottatori per il confronto finale fra i due show. Non è solo la composizione a essere praticamente perfetta, con l’aggiunta degli ospiti, Triple H a Raw e John Cena a Smackdown, ma anche come nei primi 10 minuti viene resa a livello scenico. Il pubblico è coinvolto e diviso nel tifo, il momento migliore si ha quando Finn Balor e Shinsuke Nakamura sono sul ring, c’è aria di freschezza in questo match e finalmente si può parlare di un Raw contro Smackdown riuscito al meglio. Strowman elimina da solo Nakamura e Roode, poi John Cena elimina Samoa Joe. Kurt Angle schiena Cena (che mi aspettavo di vedere fino in fondo) e porta Raw in vantaggio 4 contro 2. Randy Orton elimina Finn Balor, mentre Sami Zayn e Kevin Owens (wrestler di Smackdown) attaccano Shane McMahon, sfavorendo il loro boss che li ha tenuti fuori dall’evento, ma lui si difende e quindi il loro attacco non serve a nulla. Strowman compie la sua terza eliminazione schienando anche Orton, perciò Shane McMahon è da solo contro tre lottatori. Questa è la fase meno buona del match proprio per lo svantaggio numerico e il calo di ritmo. Triple H attacca il compagno Kurt Angle e McMahon lo schiena con il suo aiuto, ma tutto questo si rivela una farsa perché Hunter attacca Shane e lo schiena dopo 33 minuti e 20 secondi. Raw 4 – Smackdown 3. Il Team Raw vince le Survivor Series.

Triple H alza il braccio di Braun Strowman, hanno vinto insieme ma si è creata ostilità fra loro. Strowman però lo stringe per la gola e mostra di non fidarsi di lui. Tentativo di Pedigree ma arriva il Running Powerslam, poi anche una seconda… sappiamo tutti chi è il vero trionfatore della serata.


Voto finale: 8/10, un’edizione tanto originale quanto ben riuscita di Survivor Series. Si può non essere d’accordo su un risultato o sull’altro (come sempre) ma questo Raw contro Smackdown arriva con una preparazione perfetta fin dall’assalto iniziale del roster di Smackdown a Raw. Tutto porta a una serata piena di confronti, senza cinture in palio, proprio perché il Wrestling non può essere minimizzato a una caccia all’oro, è molto più di questo e i campioni sono messi a confronto nelle varie sfide. La qualità del Wrestling lottato mi ha sorpreso, quasi tutto risulta ottimo o buono. Il main event risulta la sfida migliore, anche se cala un po’ di ritmo nel finale fa in tempo a regalare momenti di grande tensione e scontri fra le maggiori stelle della federazione. Non ci si ferma alla qualità del main event, non c’è una sfida deludente, non c’è un match che sia andato ‘male’. Shield contro New Day a mio parere poteva risultare migliore, ma già così è una sfida da vedere. Brock Lesnar lotta al meglio del suo repertorio come non lo si vedeva da anni. Io promuovo pienamente Survivor Series 2017 perché mi ha lasciato qualcosa di sensazionale, facendomi appassionare a una rivalità che non pensavo che mi avrebbe coinvolto così tanto.

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