Recensione WCW Nitro 67
23 dicembre 1996 da Macon
(Georgia)
Durata show: 1:40:39
Rating: 3.1 (vs Raw #190: 1.5)
Siamo all’ultima puntata di Nitro prima di Starrcade ’96, ed
è tempo di scoprire quale sarà il match valido per la finale del torneo per il
titolo americano vacante.
WCW United States Heavyweight Title Tournament Semi Final Match
Chris Benoit vs. Eddie
Guerrero
Voto: 7.5/10. Il match è di buon livello, purtroppo il team
di commento si sofferma su diversi argomenti perché c’è DDP ospite, il primo
finalista del torneo. Benoit cerca di barare per la vittoria ma l’arbitro se ne
accorge ed è Guerrero a vincere per schienamento, qualificandosi in finale.
Intervista ai Four Horsemen. Arn Anderson parla della collera
di Kevin Sullivan ma gli Horsemen sono uniti. Debra riesce a farsi fischiare
dal pubblico dicendo che non le importa nulla di Woman. Benoit e McMichael
arrivano vicini a una collisione ed è Ric Flair a calmarli, dicendo che mancano
due giorni a Natale e devono restare uniti.
Hollywood Hogan e alcuni dei suoi fedelissimi si presentano
sul ring. Hulk spiega che Roddy Piper è un codardo e non finirà sui libri di
storia, a differenza sua. Piper è troppo spaventato e non vuole farsi picchiare
com’è successo a Macho Man. Il lottatore si dice addirittura disgustato dal suo
rivale.
Lex Luger vs. Tombstone
Voto: 4.5/10. Avversario non impressionante per Luger, che
attacca per la maggior parte del tempo finché il Total Package non lo
sottomette alla Torture Rack dopo 3 minuti e 38 secondi. Un copione già visto
tante volte.
The Giant arriva ad attaccare Luger ma rischia di subire una
Torture Rack… però gli Outsiders lo salvano in tempo.
Filmato sul comportamento misterioso di Sting, che ha
attaccato soltanto dei lottatori della WCW nella rissa finale dello show
precedente.
Mr. JL vs. Rey Misterio Jr.
Voto: 7/10. Rey Mysterio entra con un brano del tutto
inadatto al suo personaggio, non ho mai capito questa associazione. Il match è
chiaramente di buon livello, con mosse che non si vedono spesso nello show,
inoltre i fan cominciano ad apprezzare questo genere di sfide. Rey Mysterio
vince per schienamento dopo 6 minuti e 2 secondi.
Rey Mysterio raggiunge il tavolo di commento e dice che non è
vero che Sting si è unito al nWo, ma che si è soltanto difeso dagli attacchi
ricevuti. Viene riproposto ancora una volta il filmato ma non è quello che
chiedeva Rey, bensì il video tributo già visto la puntata precedente. Boh, non
aveva senso.
Buddy Lee Parker vs.
Glacier
Squash. Primo match della seconda ora, con Glacier che vince
facilmente per schienamento in 2 minuti e 29 secondi. Ormai Glacier non ha più
presa sul pubblico.
The Amazing French
Canadians (Carl Ouellet & Jacques Rougeau) (w/Col. Robert Parker) vs. The
Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco Rock)
Voto: 5.5/10. Gli Amazing French Canadians cantano l’inno
canadese (in francese) ma vengono interrotti dai loro avversari per una sfida
breve, divertente ma senza senso, con i Public Enemy che si fanno squalificare
per l’uso di un tavolo in 3 minuti e 23 secondi.
I Public Enemy si prendono una rivincita sui loro avversari
al termine della sfida.
Filmato su Big Bubba Rogers, che si è unito al nWo,
attaccando i compagni del Dungeon of Doom (quel poco che rimane del gruppo),
diventando il primo del Dungeon a tradire il gruppo per l’altra fazione.
Big Bubba Rogers vs. Konnan (w/Jimmy Hart)
Voto: 5-/10. Konnan è aggressivo, cercando di vendicarsi del
tradimento dell’ex compagno del Dungeon e dopo 5 minuti e 36 secondi viene
squalificato in maniera contestabile dall’arbitro Nick Patrick. Solita
amministrazione con il comportamento controverso dell’arbitro.
WCW World Television
Title: Lord Steven Regal (c) vs. Dean Malenko
Voto: 7-/10. Sfida super tecnica fra due lottatori molto
abili sul ring, che purtroppo si chiude per tempo limite in 10 minuti, non
dando il tempo di avere una conclusione degna visto che il limite è molto
stretto (e il match per il titolo della settimana precedente è durato di più).
Jeff Jarrett vs. Rick Steiner (w/Scott Steiner)
Senza voto. Ancora una volta ci ritroviamo un main event che
termina troppo presto e in modo assurdo, Rick Steiner domina, arriva il falso
Sting per attaccare Double J ma Steiner aiuta Jarrett… che schiena il falso
Sting?!? Ma che senso ha? Nemmeno era parte del match!
Eric Bischoff entra con la musica di Roddy Piper e un
vestiario simile al suo in gonnella scozzese. Hogan finge di tremare dalla
paura, ma Bischoff-Piper si getta a terra e l’arbitro Nick Patrick mostra finalmente
di essere con il nWo, prendendo parte al segmento. Il vero Piper raggiunge il
ring (si diceva che non fosse presente) con un ingresso trionfale. Hogan e
Piper vengono separati dai membri della security in un finale esplosivo di
puntata.
Voto finale: 6/10, una puntata lunga di
Nitro che punta a costruire Starrcade ’96 con gli ultimi ritocchi. Dopo tanti
mesi dove tutti hanno parlato di Hollywood Hogan e del suo comportamento, si
fanno le stesse cose con Sting, che conquista sempre di più l’interesse dei fan
di settimana in settimana. La prima ora è frenetica e succedono molte cose,
dalla semifinale per il torneo americano che regala un classico mancato per
poco, al confronto fra Jerry Lynn (Mr. JL) e Rey Mysterio. La seconda ora è di
qualità più bassa, con due squalifiche consecutive che a volte mi fanno domandare
“perché devo vedere dei match che non hanno una risoluzione?” Inoltre una cosa
devo dirla… tempo limite di 10 minuti per uno show di due ore? Ridicolo! Questo
limita parecchio il potenziale delle sfide a Nitro, oltre a ricordare che ci
sono stati match che hanno superato quella durata di cui uno proprio per la
stessa cintura (televisiva) la settimana precedente. Insomma… non ha senso!
L’episodio è partito con le migliori intenzioni ma si è perso nel corso della
sua lunga durata, lasciando un impatto minore del dovuto. Almeno ci sono stati
tre match meritevoli, quindi non me la sento di colpevolizzare troppo la
puntata che precede Starrcade, anche se si poteva fare molto di più. C’è
inoltre da dire che il segmento conclusivo è di ottimo impatto.
Nitro, voto 6; Raw, voto 3. Nitro mantiene interesse per le
rivalità in corso, Raw è stato tremendo.
Nitro 39 – Raw 22
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