lunedì 27 novembre 2017

Recensione Nitro episodio 69 (06 gennaio 1997)

Recensione WCW Nitro 69
06 gennaio 1997 da Monroe (Louisiana)
Durata show: 1:47:58
Rating: 3.0 (vs Raw #192: 2.1)

Bobby Eaton vs. Glacier
Squash. Sfida facile per Glacier, che sconfigge Eaton per schienamento in 1 minuto e 56 secondi.

Big Bubba Rogers vs. Konnan (w/Jimmy Hart) [Strap Match]
Voto: 5/10. Non mi aspettavo nulla dalla sfida ed è arrivato un match scialbo, ma guardabile. Konnan arriva alla vittoria toccando i quattro angoli dopo 5 minuti e 52 secondi.

Rogers si prende una rivincita su Konnan al termine del match con un attacco ai suoi danni.

“Mean” Gene intervista Kevin Sullivan è stufo di vedere video che riguardano la sua vita privata e vuole risolvere i conti con Chris Benoit.

Intervista a tre degli Horsemen, che riprendono sulla solita questione e tutti sono di supporto tranne Debra che è felice di non vedere Woman nel gruppo e anzi si vanta di essere sempre presente. Jeff Jarrett si presenta, e chiede se può unirsi al posto di Chris Benoit. Arn Anderson non apprezza la sua proposta e scatta una sfida sul momento.

Arn Anderson vs. Jeff Jarrett
Senza voto. La sfida dura nemmeno un minute, Jarrett schiena l’avversario con i piedi sulle corde e ottiene la vittoria.

Gli Horsemen non sembrano apprezzare il finale della sfida e rimangono divisi, Steve McMichael è dalla parte di Jeff Jarrett mentre Arn Anderson è furioso. Il gruppo potrebbe sfaldarsi definitivamente.

I membri del new World order rubano il posto al team di commento in questa prima ora di show.

WCW World Television Title: Lord Steven Regal (c) vs. Jim Duggan
Voto: 3/10. Molti di voi sanno che uso una scala di voto decimale da 4 (0 stelle) a 10 (5 stelle), perciò cos’è un 3 su 10? Un voto negativo! Non solo il match è pessimo, dominato da Duggan, ma è anche sfasato nel tenere il tempo, perché termina in pareggio e scadenza del tempo limite nonostante siano passati meno di 10 minuti. Non parlo di pochi secondi… ma di un minuto e mezzo in meno! Un’atrocità da seguire.

Jim Duggan sventola sul ring la bandiera della WCW per provocare i membri del nWo al tavolo di commento. Ma al ritorno sono ritornati i commentati della federazione al posto loro senza particolari motivazioni.

Hugh Morrus vs. Jim Powers (w/Teddy Long)
Squash. Jim Powers non conta più nulla ormai, Morrus si sbarazza di lui in 1 minuto e 4 secondi.

Psychosis vs. Rey Misterio Jr.
Voto: 7+/10. Primo match della seconda ora, e finalmente c’è una sfida di buona qualità in questo show. Psychosis sbaglia un salto all’esterno del ring e rischia di infortunarsi, ma si riprende subito. Rey Mysterio vince per schienamento dopo 6 minuti e 43 secondi, tempo usato al meglio per garantire spettacolo.

Chavo Guerrero Jr. vs. Kevin Sullivan
Squash. Sfida con un po’ di rissa all’esterno del ring, poi Sullivan prende il sopravvento e schiena Guerrero in 2 minuti e 17 secondi.

Nella puntata precedente, Roddy Piper ha subito un brutto attacco dal nWo, perciò è stato portato via in una barella.

WCW United States Heavyweight Title: Eddie Guerrero (c) vs. Alex Wright
Voto: 7-/10. Syxx arriva ad osservare la sfida, sedendosi su una scala all’esterno del ring, è interessato alla cintura americana. Guerrero vince per schienamento in 9 minuti e 5 secondi un match discreto che risulta piacevole.

Harlem Heat (Booker T & Stevie Ray) (w/Sister Sherri) vs. The Amazing French Canadians (Carl Ouellet & Jacques Rougeau) (w/Col. Robert Parker)
Voto: 5/10. Niente di speciale, gli Harlem Heat vincono per schienamento in 4 minuti e 6 secondi.

Promozione del prossimo pay per view, il primo organizzato dal nWo, Souled Out.

Lex Luger vs. Meng
Voto: 6/10. Per una volta arriva un match sufficiente di Luger a Nitro, anche grazie all’impegno di Meng. Luger vince con la Torture Rack in 4 minuti e 51 secondi.

Hollywood Hogan si vanta con Eric Bischoff di essersi sbarazzato di The Giant, ma lui arriva ed è infuriato. Tutti i membri del gruppo lo attaccano uno alla volta ma vengono spazzati via e sul ring rimane solo Hogan. Però l’assalto prosegue e il gigante viene messo KO. Stavolta è il nWo a trionfare. Sting raggiunge il ring e sussurra qualcosa a The Giant, poi punta la mazza da baseball verso il gruppo per poi lasciarla a terra. Vincent (mi viene ancora da chiamarlo Virgil) infierisce ma il gigante si rialza e lo colpisce con una Chokeslam.

Voto finale: 5.5/10, lo show sembrava veramente pessimo nella prima ora, ma ha avuto dei buoni momenti in cui si è ripreso, garantendo il minimo indispensabile di spettacolo. La parte migliore è sicuramente il segmento finale con l’assalto a The Giant e la sua vendetta, più l’inserimento di Sting che continua a mantenere il comportamento misterioso. Anche il segmento con la divisione degli Horsemen è d’impatto, la situazione si complica sempre di più con McMichael e Debra dalla parte di Jeff Jarrett. Fra i lati positivi, c’è un buon match fra Rey Mysterio e Psychosis, breve ma divertente, mentre Eddie Guerrero contro Alex Wright porta avanti la rivalità fra il messicano e Syxx. Non c’è molto altro, mentre ci sono anche delle fasi noiose come il terribile match fra Regal e Duggan, una sfida inguardabile. Sulla soglia della sufficienza per tutti questi problemi, e qualche pregio.


Nitro, voto 5.5; Raw, voto 7. Il 1997 si apre con una puntata di Raw migliore della rivale.


Nitro 39 – Raw 24

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