Recensione Raw 182
28 ottobre 1996 da Fort
Wayne (Indiana)
Durata show: 49:17
Rating: 2.0 (vs Nitro #59: 3.6)
Ammetto che la sigla di Raw mi annoia parecchio, ma almeno
hanno tolto quella sirena prolungata che si sentiva fino al 1995.
Jesse James vs.
Salvatore Sincere
Squash. Si parte con un match che serve a lanciare Jesse
James, contro un avversario ormai facile da battere (pensare che una volta
Salvatore Sincere aveva una striscia vincente). Pessima sfida, che si chiude
per schienamento.
Survivor Series Report… era da mesi che non si vedevano più
segmenti simili! C’è come ospite Stone Cold Steve Austin mentre vengono
presentate sfide di squadra che non hanno dietro una storia.
Aldo Montoya vs. Crush (w/Clarence Mason)
Squash. Un match completamente inutile, che
serve di sfondo a un’intervista telefonica a Marc Mero. Crush domina e vince
per schienamento… sembra di essere tornati al 1993, e non è un complimento!
Dopo la sfida interviene Savio Vega e Crush lo aggredisce con
violenza finché non vengono separati.
Viene mostrato il piano di HHH e Mr. Perfect per portare ad
Helmsley la cintura intercontinentale.
Steve Austin intanto ha aggredito Brian Pillman (suo compagno
in WCW) a Superstars dopo che lui ha menzionato che Bret Hart è considerato il
migliore, un assalto brutale che ha costretto Pillman a uscire in barella,
anticipando che farà lo stesso anche a Bret Hart.
Billy Gunn vs. Freddie Joe Floyd
Squash. La terza sfida a senso unico di fila, ma qui succede
qualcosa, visto che Billy e Bart Gunn si insultano a vicenda durante il match.
Billy Gunn non ha problemi a vincere per schienamento, mentre Sunny si diverte
al tavolo di commento per il problema fra i due fratelli.
Doppia intervista in zone separate per Steve Austin e Bret
Hart. Hitman spiega che ritiene Stone Cold un buon lottatore, ma lui sa che
Hart lo teme e addirittura pensa che non si fermerà al semplice match, lui
vuole colpirlo duramente. Austin poi dà di matto e comincia a lanciare oggetti
a terra. Si nota che Hart è un buon parlatore, ma Stone Cold lo distrugge al
microfono.
Shawn Michaels (w/Jose Lothario) vs. The British Bulldog (w/Clarence
Mason & Owen Hart)
Voto: 8-/10. Due lottatori fantastici al pieno della forma
fisica, capaci di trasformare una puntata di Raw finora disastrosa in un
episodio da seguire per non perdersi questa sfida. British Bulldog regge il
confronto in modo dignitoso, ma Shawn Michaels si avvicina alla vittoria e
viene interrotto da Owen Hart, che lo fa vincere per squalifica per proteggere
il compagno.
Sycho Sid interviene in aiuto di Shawn Michaels ma lo
colpisce con una gomitata per errore e i due collidono nuovamente. Owen Hart
dice che lui e British Bulldog li affronteranno per le cinture di coppia nel
prossimo episodio di Raw (in realtà sarà poi fra due puntate), chiudendo la
puntata con un annuncio d’impatto.
Voto finale: 6.5/10, quello che sembrava
un episodio disastroso (tre match a senso unico su quattro) viene salvato nella
seconda metà da un segmento di alto livello, il confronto a distanza fra Bret
Hart e Stone Cold Steve Austin, che mostra le doti al microfono del texano,
capace di uscire a testa alta contro uno fra i lottatori più significativi
della federazione. Inoltre anche il main event risulta avvincente, ha una
conclusione pessima e abbastanza prevedibile, però è pur sempre un confronto
fra Shawn Michaels e British Bulldog. Se non fosse per gli orrendi 30 minuti
iniziali darei di più all’episodio, perché a un certo punto sembra di assistere
a una di quelle puntate che costruiscono tutto nel migliore dei modi, ma prima
è insopportabile.
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