Recensione Raw 183
04 novembre 1996 da
Fort Wayne (Indiana)
Durata show: 49:17
Rating: 2.3 (vs Nitro #60: 3.4)
Una parte dell’episodio è tenuta in esterno davanti
all’abitazione di Brian Pillman, reduce dall’attacco subito da Steve Austin.
Goldust (w/Clarence Mason, Crush, Hunter Hearst Helmsley, Marlena &
Mr. Perfect) vs. The Stalker (w/Marc Mero, Mark Henry & Rocky Maivia)
Voto: 5/10. The Rock fa la sua prima apparizione a Raw come
rinforzo di Barry Windham. Steve Austin è al telefono durante la sfida. Il
match termina in doppia squalifica quando interviene Jerry Lawler e si scatena
l’inferno sul ring senza arrivare a un risultato.
La rissa dopo al match continua senza particolari eventi.
Survivor Series Report dove vengono aggiunti nuovi match alla
card dell’evento, compreso un nuovo capitolo di Undertaker contro Mankind.
Intervista a Brian Pillman da casa sua, il lottatore è
ingessato e appare furioso con Stone Cold. Pillman estrae una pistola e inizia
a usare insulti nei confronti di Austin. Stone Cold nel frattempo fa irruzione
nei pressi della casa del lottatore.
Alex Porteau vs. The Sultan (w/Bob Backlund & The Iron Sheik)
Squash. Sfida breve che vede Sultan sottomettere
l’avversario.
Steve Austin fa irruzione nella casa di Pillman e lui gli
punta contro la pistola. Il collegamento viene interrotto. Pensare che questa
scena fece scalpore e la federazione dovette scusarsi con gli spettatori per il
momento shock. Ma l’aumento di ascolti fece capire che il fattore shock era
molto utile ad attirare fan. Questa è una piccola anteprima dell’era Attitude!
Faccia a faccia sul ring fra Shawn Michaels e Sycho Sid, a
una settimana dal loro match per le cinture di coppia. Comprendere quello che
dice Sid è impossibile, mentre Michaels si fa capire benissimo, sentendosi
sicuro in vista della sfida che avranno per il titolo mondiale. Dopo che si
arriva agli spintoni, arriva Jim Cornette con il suo gruppo, Vader, Owen Hart e
British Bulldog intervengono sul ring perciò Sid e HBK si aiutano a vicenda.
Marc Mero (w/Sable) vs. (Fake)
Razor Ramon (w/Diesel)
Voto: 5-/10. Un match di basso livello, come se non bastasse
è il falso Razor Ramon a vincere per schienamento. Questa storia degli
imitatori diventa sempre più ridicola.
Nel finale Pillman è ancora armato e pericoloso mentre non si
sa che fine abbia fatto Steve Austin.
Voto finale: 7/10, l’episodio ruota
attorno a Brian Pillman e Steve Austin, e la scelta è ottima perché i due
lottatori risultano i pionieri dell’era che si sta lentamente creando in
federazione. Anche se sono a distanza, tutto si fa teso e imprevedibile,
addirittura adulto per quanto si era visto finora. Non manca l’intrattenimento
anche nel confronto fra Sycho Sid e Shawn Michaels, con questa storia di
amicizia-rivalità che ogni settimana logora sempre di più la fiducia fra loro.
Questo mi piace molto, Sid non poteva essere usato meglio di così. Purtroppo
non c’è molto da segnalare dal contenuto delle sfide sul ring, in particolare è
fastidioso vedere in azione il falso Razor Ramon, che ottiene pure una
vittoria. Raw continua il suo momento positivo.
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