lunedì 11 settembre 2017

Recensione Nitro episodio 57 (14 ottobre 1996)

Recensione WCW Nitro 57
14 ottobre 1996 da Memphis (Tennessee)
Durata show: 1:34:20
Rating: 3.3 (vs Raw #180: 1.8)

L’arena è invasa di sostenitori del nWo con magliette e cartelloni, un segno che la storia sta funzionando e che la WCW è ormai un territorio di guerra fra le due fazioni.

Brad Armstrong vs. Dean Malenko
Voto: 6.5/10. Un match tecnico che non interessa al pubblico, ma che risulta godibile. Dean Malenko vince per schienamento in 5 minuti e 22 secondi.

La limousine del nWo arriva nell’arena e il gruppo è al completo.

Jim Duggan vs. M. Wallstreet
Voto: 3/10. La rivalità prosegue da uno show secondario (Saturday Night) e purtroppo viene proposta anche a Nitro (sono due lottatori che non mi dispiacerebbe se rimanessero lontani dallo show). Ricordo ai lettori che la mia scala di voto parte dal 4 (nessuna stella) in su, e se vedete voti inferiori significa che un match va in valutazione negativa. Jim Duggan schiena Wallstreet dopo 4 minuti e 34 secondi di una sfida inguardabile, aggiungete che ci sono anche gli ingressi, il video introduttivo e l’esultanza finale, si perde troppo tempo.

Hugh Morrus vs. Jim Powers (w/Teddy Long)
Voto: 4+/10. Apprezzo l’impegno di Jim Powers, che fa del suo meglio, ma Morrus non mi piace, la sfida è lenta e perfino il team di commento non la segue, parlando d’altro. Morrus vince con un Moonsault dopo 6 minuti e 34 secondi, ma c’è ancora un errore arbitrale di Nick Patrick, che poi discute in modo acceso con Teddy Long. Le solite cose.

Greg Valentine vs. Lex Luger
Voto: 5/10. Un buon impegno da parte di Greg Valentine, che continua a lottare in condizioni fisiche non proprio ottimali ma che almeno gli permettono di salire sul ring. Non è una bella sfida e il risultato è scontato, Luger vince per sottomissione dopo 6 minuti e 35 secondi.

L’arbitro Nick Patrick scopre che non otterrà il milione di dollari chiesto a Randy Savage e perciò minaccia di denunciare la WCW con il suo team legale, poi viene mostrato un arbitro mascherato del nWo e lui nega di esserlo, accusando il suo collega Randy Anderson.

La seconda ora di show parte con un’intervista a Macho Man, che appare allegro finché non si parla di Miss Elizabeth. Poi viene mostrato un filmato con Elizabeth che piange e si scusa con lui dicendo di aver agito per vendetta, ma ora è pentita. Savage si rifiuta di commentare e pare visibilmente colpito da quel filmato, allontanandosi dall’arena mentre il team di commento si chiede se ci si possa fidare di Elizabeth o se sia tutto un piano per distrarre Savage.

Eddie Guerrero vs. The Cheetah Kid
Squash. Sfida facile per Guerrero, che vince per schienamento in 2 minuti e 41 secondi per poi avvertire DDP che lui sarà il prossimo.

Big Bubba Rogers (w/Jimmy Hart) vs. Jeff Jarrett
Voto: 6-/10. È difficile tifare per Jeff Jarrett, il pubblico fa veramente fatica visto quanto riesce a rendersi irritante, copiando spesso i movimenti e le mosse di Ric Flair. Rogers è sempre un buon avversario da mandare contro a qualcuno da lanciare, si rende pericoloso ma alla fine è Double J a vincere per schienamento in 6 minuti e 43 secondi dopo aver colpito il megafono di Jimmy Hart sulla faccia del rivale.

Jeff Jarrett minaccia The Giant e dice che dovrà rispettare la WCW e la Figure 4 Leg Lock. Il discorso ha poco senso e infatti non ottiene particolari riscontri dai fan.

Harlem Heat (Booker T & Stevie Ray) (w/Col. Robert Parker & Sister Sherri) vs. The Faces Of Fear (Meng & The Barbarian)
Voto: 5.5/10. I due team si impegnano, il problema è solo che questo non appare come un main event credibile per uno show. Come se non bastasse, manca un finale perché la sfida viene interrotta dall’arrivo degli Outsiders dopo 7 minuti e 17 secondi.

Il new World order raggiunge il ring e la reazione del pubblico è eccellente. Hollywood Hogan continua a dire che Miss Elizabeth sta fingendo, mentre i Nasty Boys si uniscono al gruppo con le magliette nWo, ma Hogan dice che non ha segnato un contratto per loro, così il team viene pestato e umiliato. Alla fine il new World order prende possesso del tavolo di commento e chiude trionfante come al solito.

Voto finale: 4/10, un episodio veramente deludente, mi ha spiazzato vedere Nitro così privo di interesse per tutto il tempo. C’è un solo segmento che mi ha colpito ed è l’intervista a Randy Savage, che rende bene l’idea del dramma personale che sta vivendo nel decidere se perdonare Miss Elizabeth o non fidarsi di lei. Il resto dell’episodio è veramente vuoto, ancora una volta il ring non regala nessuno spettacolo meritevole a parte il match iniziale fra Dean Malenko e Brad Armstrong, comunque non eccezionale per la breve durata. Trovo divertente tutto lo spazio dedicato a Jeff Jarrett, che assolutamente non sta facendo nulla per trovare il consenso del pubblico. L’assenza di Sting che è sempre stato un punto cardine dello show inizia a farsi notare e ho la sensazione che manchi ancora qualcosa. Il nWo diverte, ma non basta per seguire uno show così lungo.



Nitro, voto 4; Raw, voto 5. Raw supera Nitro dopo settimane di qualità peggiore, ma non è un vanto visto l’andamento dei due show.

Nessun commento:

Posta un commento