Recensione WCW Nitro 55
30 settembre 1996 da Cleveland
(Ohio)
Durata show: 1:36:37
Rating: 3.3 (vs Raw #178: 2.3)
Dopo il dominio della scorsa settimana del nWo, ci si attende
la reazione della WCW, messa sempre di più a dura prova dalla squadra di
Hollywood Hogan.
WCW World Tag Team Titles: The Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco
Rock) (c) vs. El Technico & Juventud Guerrera
Squash. Cosa ci si può aspettare da un lottatore chiamato El
Technico se non una sfida breve? I Public Enemy vincono la sfida in 2 minuti e
6 secondi per poi perdere le cinture contro gli Harlem Heat in settimana in uno
show secondario. Sfida divertente da seguire.
Intervista a Steve McMichael e Chris Benoit, che sarà
impegnato contro Rick Steiner nel main event.
Video in bianco e nero del nWo con il gruppo che celebra la
riuscita della scorsa puntata e con loro c’è nWo Sting. Il gruppo sembra
divertirsi parecchio.
Alex Wright vs. Dean
Malenko
Voto: 6.5/10. Malenko ha con sé la maschera di Rey Mysterio,
che gli ha strappato in uno show secondario. Il match è spezzato dalla pausa
pubblicitaria ma quello che si vede è buon Wrestling anche se si chiude alla
svelta, con Wright che ottiene una vittoria a sorpresa per schienamento in 5
minuti e 17 secondi.
Viene mostrato un sempre più ‘pazzo’ Macho Man, che in uno
show ha attaccato l’arbitro Nick Patrick, perdendo le staffe, poi non si
presenta per un’intervista, ma viene mostrato subito dopo in una promozione di
Halloween Havoc.
Eddie Guerrero vs. Jim Powers (w/Teddy Long)
Voto: 5.5/10. Powers sta riacquistando credibilità da quando
ha un manager e domina per quasi tutta la sfida, Eddie Guerrero reagisce alla
fine e lo schiena dopo 6 minuti e 27 secondi per una decisione confusionaria
dell’arbitro Nick Patrick mentre entrambi i lottatori avevano le spalle a
terra. Guerrero non fa una buona figura in questo match.
I Nasty Boys si aggiungono alla festa del nWo dopo l’invito
ricevuto da Hollywood Hogan nella puntata precedente.
Intervista ad Arn Anderson, che non pare contento nel vedere
che Miss Elizabeth prova ancora qualcosa per Randy Savage e la invita a
rimanere concentrata sui Four Horsemen.
Brad Armstrong vs. Hugh Morrus
Squash. Il match viene usato come ponte per l’inizio
della seconda ora di show, considerato lo scarso interesse generato dai due
lottatori. Morrus domina e vince la sfida in 4 minuti e 15 secondi.
Arn Anderson (w/Woman) vs. Chris Jericho
Voto: 5+/10. Arn Anderson è vicino al ritiro e si vede in
questo match la sua fatica nel reggere il ritmo nonostante la breve durata. La
sfida non ingrana e appare abbastanza vuota, con una vittoria dell’Enforcer,
che schiena Jericho in 5 minuti e 35 secondi in maniera pulita.
Miss Elizabeth abbandona l’arena e sembra aver chiuso con i
Four Horsemen.
Lex Luger vs. M. Wallstreet
Voto: 4.5/10. I match di Wallstreet non mi piacciono per
niente perché il lottatore tende ad addormentare la contesa, mentre Lex Luger
ha bisogno di un avversario con un buon ritmo per fare del suo meglio. La sfida
risulta perciò sconnessa e i pochi minuti sembrano durare molto di più. Luger
sottomette l’avversario in 7 minuti e 23 secondi. Noioso.
The Faces Of Fear (Meng & The Barbarian) (w/Jimmy Hart) vs. The Rock
'n' Roll Express (Ricky Morton & Robert Gibson)
Voto: 6-/10. Due buoni team in un match equilibrato dove i
Faces of Fear vincono per schienamento grazie all’aiuto di Jimmy Hart dopo 8
minuti e 25 secondi.
Chris Benoit (w/Debra & Steve McMichael) vs. Rick Steiner
Voto: 5/10. Il match è veramente breve, un po’ troppo per
avere la qualità che ci si aspetterebbe dai due lottatori. McMichael colpisce
Steiner con la valigetta e Benoit lo schiena in 4 minuti e 25 secondi.
Continuano i segmenti del nWo (ce ne erano altri ma li ho
saltati perché non succedeva nulla) e Miss Elizabeth è lì presente come ospite,
ma non concorda con loro e se ne va. Macho Man invece è furioso di vederla lì
dentro e le urla addosso.
Voto finale: 5/10, la prima ora dello
show scorre benissimo, è divertente e interessante, il nWo e i suoi segmenti
nell’albergo sono piacevoli, mentre sul ring non c’è nulla di memorabile ma l’episodio
intrattiene senza mai stressare. La seconda ora cambia le carte in tavola e
invece c’è un calo qualitativo, con match più lunghi ma non per questo
migliori, e diversi segmenti riempitivi che non lasciano alcun impatto. Lo show
risulta perciò un po’ vuoto e manca la solita enfasi presente in altre puntate.
Nitro, voto 5; Raw, voto 4. Non è stata una buona settimana
ma Nitro è ancora lo show migliore.
Nitro 34 – Raw 15
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