martedì 23 gennaio 2018

Recensione Nitro episodio 76 (24 febbraio 1997)

Recensione WCW Nitro 76
24 febbraio 1997 da Sacramento (California)
Durata show: 1:37:12
Rating: 3.0 (vs Raw #198: 2.5)

Di ritorno da Superbrawl, c’è un nuovo membro del new World order e si tratta di “Macho Man” Randy Savage.

Jeff Jarrett & Steve McMichael (w/Debra) vs. The Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco Rock)
Voto: 6+/10. Non ha senso veder lottare insieme Jarrett e McMichael, che sono rivali fra loro, ma almeno è divertente. I Public Enemy hanno dei buoni risultati da diverse settimane e vincono ancora per schienamento dopo che McMichael usa la valigetta per colpire il compagno alla schiena.

Steve McMichael infierisce su Jeff Jarrett davanti a Ric Flair ad Arn Anderson, che cercano di calmarlo, spiegando che Double J può essere un buon membro degli Horsemen e ora anche Chris Benoit è KO perché è finito in ospedale. I due rivali sono costretti a stringersi la mano per il bene del gruppo.

Galaxy vs. Jim Duggan
Squash. Anche se la sfida dura diversi minuti, Duggan domina e ottiene la vittoria per schienamento. Pessimo.

Jim Duggan si lamenta del tradimento di Macho Man e lancia il suo tipico insulto al nWo e a Hogan. Bisogna ammettere che al microfono Duggan è decisamente meglio che sul ring.

Hugh Morrus vs. Joe Gomez
Squash. Ancora una volta, un match non equilibrato, che vede il dominio di Hugh Morrus, che ottiene una facile vittoria.

Ice-Train vs. La Parka
Voto: 5.5/10. Niente di speciale da un match equilibrato ma che non cattura l’interesse di nessuno. Ice-Train vince per schienamento.

Chris Jericho & Eddie Guerrero vs. The Faces Of Fear (Meng & The Barbarian)
Voto: 7+/10. Un match superiore alle mie aspettative, che regala una contesa di buon livello. Dean Malenko interviene per sfavorire Eddie Guerrero e permette così ai Faces of Fear di ottenere la vittoria per schienamento.

Juventud Guerrera vs. Rey Misterio Jr.
Voto: 7-/10. Un match breve ma di buona qualità grazie all’ottimo impegno dei lottatori. Rey Mysterio vince per schienamento.

WCW World Television Title: Prince Iaukea (c) vs. Pat Tanaka
Squash. Pat Tanaka ha un brano che diventerà estremamente famoso… quello di Goldberg. Ho sempre creduto che fosse stato progettato per lui, quindi mi sorprende vederlo associato a Tanaka. Iaukea ha una vittoria facile e mantiene la cintura.

Dean Malenko vs. Ultimo Dragon
Voto: 8-/10. Un grande match sul piano tecnico, divertente da seguire e con valide mosse. Il suo unico difetto è il finale in cui Malenko si fa squalificare dopo aver quasi strangolato l’avversario.

Diamond Dallas Page vs. Squire David Taylor
Senza voto. Il match nemmeno viene disputato, il nWo invade l’esterno del ring e scatta il No Contest.

DDP viene attaccato dagli Outsiders e da “Macho Man” Randy Savage e loro infieriscono su di lui. Poi introducono Hollywood Hogan. Il gruppo festeggia il dominio della federazione

Harlem Heat (Booker T & Stevie Ray) vs. Lex Luger & The Giant
Senza voto. Un altro match che stavolta non inizia nemmeno perché Eric Bischoff e il nWo intervengono.

Viene deciso da Bischoff che la vittoria delle cinture di coppia di Luger e Giant non va bene perché il Total Package non doveva essere presente allo show. Luger deve accettare la proposta di ridare le cinture agli Outsiders, ma a patto che tutte le cinture vengano messe in palio al prossimo pay per view, Uncensored. Sting raggiunge il ring e si unisce al new World order dopo un abbraccio da parte di Hollywood Hogan. Sarà una tattica o ha scelto davvero di entrare nel gruppo? Questi sono i finali di puntata migliori!

Voto finale: 8/10, in una puntata c’è tutto quello che si può desiderare: buoni match, segmenti di alto interesse e la tipica atmosfera di un episodio che riesce a sorprendere. Il segmento finale è veramente ben riuscito, c’è il dominio del new World order con l’aggiunta nel gruppo di Macho Man Randy Savage e la sorpresa finale di Sting… che suona ancora come un elemento sospettoso, ma almeno lascia ai fan il dubbio che anche lui abbia cambiato schieramento. Ci sono tre match validi sul piano tecnico, perciò Nitro torna a risplendere anche sul ring, non manca proprio nulla. È un periodo dove le controversie generate dal nWo che si riprende cinture perse in precedenza non generano ancora fastidio, ma anzi servono a costruire l’immagine di un gruppo imbattibile. A questo punto è ancora accettabile. Interessante anche la situazione dei Four Horsemen, con Jeff Jarrett che diventa un membro ufficiale del gruppo. Quindi, le stelle principali guidano i segmenti mentre i giovani talenti rendono le loro performance sul ring indimenticabili, Nitro pare aver ritrovato la formula adatta per uno show da quasi due ore settimanali.


Nitro, voto 8; Raw, voto 5.5. Episodio nettamente migliore di Nitro.


Nitro 41 – Raw 27

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