Recensione WCW Nitro 75
17 febbraio 1997 da Tampa
(Florida)
Durata show: 1:52:34
Rating: 2.9 (vs Raw #197: 2.1)
Si comincia con l’annuncio che i fratelli Steiner hanno avuto
un incidente d’auto (forse causato dagli Outsiders), mentre un membro del nWo
aggredito nel backstage, ma non viene mostrato di chi si tratta o chi è stato a
colpirlo.
Rey Misterio Jr. vs.
Super Calo
Voto: 6.5/10. I due lottatori combattono bene ma la sfida
passa in secondo piano perché il membro del nWo viene portato via in ambulanza
ed è questa la scena principale. Rey Mysterio vince in 6 minuti in stile Lucha
Libre.
Hugh Morrus vs. Steve
McMichael
Voto: 4.5/10. Hugh Morrus non mi ha mai convinto, mentre
McMichael è chiaramente un lottatore con parecchi difetti che si vedono nelle
sfide singole. Il lato positivo è che questa sfida dura poco e viene vinta dal
membro degli Horsemen quando va a schienare Morrus grazie alla valigetta in 4
minuti e 21 secondi.
Dean Malenko provoca Syxx, che gli ha rubato la cintura di
campione Cruiserweight, che tuttavia viene difesa lo stesso.
WCW World Cruiserweight Title: Dean Malenko (c) vs. Robbie Brookside
Squash. Malenko combatte un po’ per mostrare le sue tecniche
prima di chiudere per sottomissione in 2 minuti e 54 secondi.
Syxx non si fa attendere e spiega di non avere rispetto per
la famiglia Malenko che lo ha allenato, a lui interessa soltanto diventare il
campione Cruiseweight per poi scappare prima che lui lo raggiunga.
Gli Outsiders e Syxx prendono possesso del tavolo di
commento, dichiarandosi non responsabili dell’incidente d’auto dei fratelli
Steiner. Loro hanno un filmato di cosa sia successo realmente, però poi se ne
vanno, lasciando di nuovo libero il tavolo, mentre viene svelato che ad essere
aggredito era Big Bubba Rogers.
The Amazing French Canadians (Carl Ouellet & Jacques Rougeau)
(w/Col. Robert Parker) vs. The Public Enemy (Johnny Grunge & Rocco Rock)
Voto: 5.5/10. Sfida breve che regala abbastanza divertimento
per quel poco che vale. I Public Enemy vincono a sorpresa per schienamento in 4
minuti e 46 secondi.
Intervista a Diamond Dallas Page, che dichiara di non avere
nulla a che fare con l’attacco a Big Bubba Rogers.
WCW World Television Title: Lord Steven Regal (c) vs. Prince Iaukea
Senza voto. Regal fa un breve discorso prima del match, sottovalutando
il suo avversario, che è praticamente un rookie. Il campione continua a
ignorarlo e si concentra su Rey Mysterio, presente sulla rampa, così Iaukea lo
schiena dopo 3 minuti e 32 secondi e vince la cintura a sorpresa. Non posso
dare un voto perché è più un segmento per sorprendere il pubblico che un match
completo.
Nick Patrick vs. Randy
Anderson
Senza voto. Altro segmento, che non considero una sfida
perché si conclude dopo 43 secondi quando l’arbitro Randy Anderson schiena il
rivale, così si riprende il posto in federazione.
Eric Bischoff interrompe l’esultanza sul ring, conferma il
licenziamento di Randy Anderson e licenzia anche il secondo arbitro di
supporto.
Chris Benoit (w/Woman) vs. Road Block
Squash. Benoit parte male ma si riprende e schiena l’avversario
in 2 minuti e 30 secondi.
Viene mostrato il filmato degli Outsiders in macchina a
inseguire i fratelli Steiner, si prendono gioco di loro e danno una sportellata
alla macchina, Rick Steiner si distrae e i fratelli hanno un incidente, ma non
per assalto da parte loro che invece erano calmi, anche se ovviamente la colpa
è loro che hanno iniziato tutto!
Kevin Sullivan è con Jimmy Hart e fa un promo prima della sua
sfida, continuando la sua rivalità con Chris Benoit.
Doc Dean vs. Kevin Sullivan (w/Jacqueline & Jimmy Hart)
Squash. Sfida dominata da Sullivan, che schiena l’avversario
dopo 3 minuti e 20 secondi.
WCW United States Heavyweight Title: Eddie Guerrero (c) vs. Konnan
Voto: 6+/10. I due lottatori si conoscono bene ed è chiaro
che sanno mandare avanti la sfida, purtroppo il tempo è limitato e il finale è
deludente, Guerrero connette con la Frog Splash ma The Barbarian lo attacca e
gli causa una vittoria per squalifica in 6 minuti e 4 secondi.
Chris Jericho interviene ad aiutare Eddie Guerrero contro
Meng e Barbarian, ma i due rimangono da soli sul ring e c’è un po’ di ostilità
perché saranno avversari per la cintura americana a Superbrawl.
Intervista ai Four Horsemen al completo, Ric Flair ride e
scherza mentre Arn Anderson è più serio ed è fiero del gruppo, mentre parla di
come la WCW sta resistendo al nWo. Steve McMichael vuole occuparsi di Jeff
Jarrett, ma Debra parla un po’ troppo bene di Double J. Chris Benoit invece si
rivolge al Taskmaster per chiudere la rivalità una volta per tutte.
Johnny Swinger & Top Gun vs. The Giant [2 on 1 Handicap Match]
Squash in formato doppio. Il gigante vince in soli 40
secondi.
Lex Luger annuncia che lui e The Giant avranno un match
contro gli Outsiders a Superbrawl e sono pronti a vincere, ma viene interrotto
da Eric Bischoff, che non vuole far lottare il Total Package e che lui prenderà
il posto per essere presente che lui lo voglia o meno.
Roddy Piper è nella prigione di Alcatraz, seduto in una cella
a sfogarsi sui problemi della sua vita e di come Hollywood Hogan sia riuscito a
farlo uscire di testa, vuole sconfiggerlo e vendicarsi di lui.
Chris Jericho vs. Jeff Jarrett
Senza voto. Un altro match difficile da valutare,
la qualità non manca ma siamo su una tempistica troppo breve. Steve McMichael
interviene con la valigia e colpisce Jarrett invece che Jericho (facendo
infuriare Debra), così è Jericho a vincere per schienamento in 2 minuti e 30
secondi.
Hollywood Hogan raggiunge il ring per il tipico segmento di
chiusura, accompagnato da Ted DiBiase, Miss Elizabeth ed Eric Bischoff. Hogan
continua a dare del codardo a Roddy Piper, mentre Sting e Macho Man irrompono
sulla rampa in silenzio, ma dopo aver ascoltato qualche parola da Hogan se ne
vanno insieme. Hulk continua a parlare in chiusura di show, sicuro che non avrà
problemi a battere Piper.
Voto finale: 6/10, una puntata
eccessivamente lunga, vicina alle 2 ore effettive. Se sul ring non regala nulla
di speciale, i segmenti sono di supporto allo show e intrattengono. Ci sono
attacchi a sorpresa, interferenze, interviste, non manca proprio nulla alla
tipica formula con cui Nitro è diventato lo show più seguito del lunedì sera
(anche se l’episodio sfigura di fronte a Raw questa settimana). Il nWo continua
a essere un elemento importante di disturbo, ma anche di sviluppo delle storie,
perciò va benissimo in questo ruolo dominante, Hogan sa come farsi tifare
contro dal pubblico mentre gli Outsiders riescono addirittura a essere
apprezzati in alcuni frangenti. La più grande sorpresa dello show è il
passaggio del titolo televisivo a Prince Iaukea, che è ancora insipido ma il
modo in cui arriva la sua vittoria è accettabile. Peccato per la durata breve
di ogni singolo match, ce ne sono tanti ma almeno un paio potevano arrivare a
10 minuti.
Nitro, voto 6; Raw, voto 8. La sfida del lunedì sera riprende
con un episodio migliore di Raw.
Nitro 40 – Raw 27
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