martedì 31 ottobre 2017

Recensione Nitro episodio 65 (09 dicembre 1996)

Recensione WCW Nitro 65
09 dicembre 1996 da Charlotte (North Carolina)
Durata show: 1:37:50
Rating: 3.3 (vs Raw #188: 2.3)

Si torna in una fra le città più simboliche del Wrestling, nella casa di Ric Flair e dei Four Horsemen.

Roddy Piper apre lo show con un promo sul ring, e il pubblico impazzisce. Il lottatore parla del suo match storico contro Mr. T (spiegando di ‘essersi buttato a terra’) e di come parte della sua carriera girasse attorno ad Hogan. Lui cerca di essere originale e non segue la moda degli altri. Non ha nulla contro il new World order ma ha un conto in sospeso con Hogan.

M. Wallstreet vs. Mike Enos
Squash. Purtroppo si ritorna a veder lanciato Wallstreet, che vince in 1 minuto e 36 secondi di cui avrei fatto a meno. DiBiase interviene mostrando un contratto a Wallstreet per reclutarlo nel nWo.

Hugh Morrus vs. The Renegade (w/Joe Gomez)
Squash. Nemmeno Renegade può fermare Hugh Morrus nella sfida dei lottatori meno considerati dal pubblico. Morrus vince per schienamento in 3 minuti e 1 secondo.

Kevin Sullivan è furioso per un video mostrato su Chris Benoit e Woman in cui cenavano insieme in modo romantico.

Video tributo su Sting… la nuova versione. Fa abbastanza strano vedere un tributo del genere per un lottatore di cui ancora non si sanno le intenzioni.

Kevin Greene viene intervistato come ospite da “Mean” Gene e ricorda al pubblico quando Steve McMichael lo tradì quando fecero squadra insieme.

WCW World Cruiserweight Title: Dean Malenko (c) vs. Jimmy Graffiti
Voto: 6.5/10. Jimmy Graffiti non è fra i migliori avversari di Malenko ma la sfida è di durata maggiore del solito. Malenko vince per schienamento in 8 minuti e 9 secondi di equilibrio generale.

“Mean” Gene conferma che si terrà Dean Malenko contro Ultimate Dragon a Starrcade, mentre Sonny Oono viene smascherato sul suo falso accento straniero perché parla un inglese perfetto.

The Faces Of Fear (Meng & The Barbarian) (w/Jimmy Hart) vs. The Nasty Boys (Brian Knobbs & Jerry Sags)
Voto: 6+/10. Un match di coppia che funziona per diversi motivi. Gli Outsiders seguono la sfida dalla distanza, Jimmy Hart interviene e favorisce i Faces of Fear, che arrivano alla vittoria per schienamento in 5 minuti e 20 secondi.

Ric Flair torna a casa ma non è da solo, con lui arriva Roddy Piper, che ha tutto il suo sostegno nella battaglia contro Hollywood Hogan. Flair dice che Hogan ‘fa schifo’ e lo deride aspettando il momento in cui Piper potrà sconfiggerlo.

Bobby Eaton vs. Chris Jericho
Squash. Altra sfida veloce e indolore, con Jericho che riesce a vincere in 2 minuti e 33 secondi.

I fratelli Steiner commentano lo strano comportamento di Sting con la mazza da baseball durante la scorsa puntata e lo ritengono pazzo per il modo di fare.

Arn Anderson (w/Debra McMichael & Steve McMichael) vs. Sgt. Craig Pittman
Voto: 4.5/10. Un match mediocre e veloce, che vede Arn Anderson vincere in 3 minuti e 30 secondi.

Intervista ad Arn Anderson e Steve McMichael, che sembrano perplessi che Woman sia sparita anche questa settimana e non è da sola.

WCW United States Heavyweight Title Tournament Quarter Final Match
Diamond Dallas Page vs. Jeff Jarrett
Voto: 6/10. Uno fra i match più incerti del torneo. Non impazzisco per le sfide di Double J, ma DDP fa un buon lavoro. Gli Outsiders intervengono ed è Scott Hall a colpire Jarrett con il Razor’s Edge. DDP se ne approfitta per schienare Jarrett dopo 10 minuti e 30 secondi, vincendo il match.

“Mean” Gene chiede a Page perché ogni volta intervengano gli Outsiders ad aiutarlo e lui dice di non aver bisogno di loro. Anzi, lui si considera un wrestler della WCW e chiede al nWo di lasciarlo in pace.

Roddy Piper si presenta ancora sul ring, si prende una sedia e aspetta Hollywood Hogan. È Eric Bischoff ad apparire, riempito da spazzatura lanciata dal pubblico. Bischoff dice a Piper di rispettarlo e di averlo tenuto fuori da una sfida con Hogan solo per proteggerlo, perché sa che lui non può far nulla contro il suo campione. Hot Rod attacca Bischoff e i membri del nWo circondano il ring, ma si unisce anche Kevin Greene per aiutare Piper. Come se non bastasse intervengono anche gli Horsemen a salvare la situazione, è la prima volta che il nWo viene scacciato in quel modo da uno show.

Voto finale: 6.5/10, finalmente un episodio incentrato su una storia principale, capace di funzionare al meglio. La rivalità fra Hollywood Hogan e Roddy Piper è ottima, non mi aspetto un buon match da loro ma almeno la costruzione è delle migliori. Sicuramente i segmenti con lui sono le parti migliori della puntata, mentre sul ring ci sono parecchie sfide a senso unico ed altre sulla sufficienza, a parte il terribile match fra Arn Anderson e Pittman. Ric Flair torna a casa e conquista tutti coni l suo carisma. Nulla di spettacolare ma apprezzo come viene costruito Starrcade.


Nitro, voto 6.5; Raw, voto 4. Nitro risulta divertente, a differenza di un episodio pesante di Raw.


Nitro 38 – Raw 21

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