mercoledì 18 ottobre 2017

Recensione Raw episodio 186 (25 novembre 1996)

Recensione Raw 186
25 novembre 1996 da New Haven (Connecticut)
Durata show: 45:30
Rating: 2.1 (vs Nitro #63: 3.1)

Lo show si apre subito con l’ingresso di Bret Hart, è tempo del primo match della serata.

Bret Hart vs. Owen Hart (w/Clarence Mason)
Voto: 7.5/10. Un match dal potenziale di Wrestlemania, che rimane su un buon ritmo ma senza mai arrivare a qualcosa di memorabile, in ogni caso una sfida fra i fratelli Hart ad aprire Raw è un’ottima idea. Bret Hart applica la Sharpshooter ma interviene Steve Austin armato di sedia a colpirlo, causandogli una vittoria per squalifica dopo 12 minuti e 30 secondi. Ci vorrebbero più spesso match di questo livello a Raw.

Austin e Owen Hart vogliono rompere la caviglia a Bret Hart, ma British Bulldog toglie la sedia e non se la sente di spingersi così oltre. Stone Cold allora attacca Bulldog alle spalle, tramortendolo davanti a Owen Hart. Ci sono contrasti fra i due campioni di coppia.

Freddie Joe Floyd vs. The Executioner (w/Mankind & Paul Bearer)
Squash. Executioner ha una veste ridicola che in questo periodo non sembra proprio funzionare, troppo anni ’80 e senza mordente. La sfida è a senso unico a favore di Executioner, che vince per sottomissione in 3 minuti e 20 secondi.

Intervista dalla casa di Jose Lothario con lui e Shawn Michaels seduti su un divano. HBK non è felice di aver perso il titolo contro Sycho Sid ma non è preoccupato per il supporto del pubblico all’altro lottatore. Spera che Sid mantenga la cintura contro Bret Hart per poterlo affrontare di nuovo. Shawn Michaels è più aggressivo rispetto al solito ma pur sempre corretto.

Rocky Maivia vs. Salvatore Sincere
Voto: 4.5/10. Dopo il debutto con successo a Survivor Series il futuro The Rock ha una sfida facile in cui impiega 4 minuti e 25 secondi per arrivare alla vittoria. Non do colpe a lui ma a Salvatore Sincere, che è tremendamente noioso sul ring. La presenza di Sunny al tavolo di commento porta a parlare di tutto tranne che del match.

Marc Mero non si dice preoccupato dalla presenza di HHH a bordo ring durante il suo match contro Billy Gunn e anzi è intenzionato a riprendersi la cintura intercontinentale.

Billy Gunn vs. Marc Mero (w/Sable)
Voto: 6-/10. Il match non ingrana mai anche se c’è un buon lavoro da parte dei due lottatori. È una sfida di scarso interesse, Billy Gunn non ha ancora ottenuto successo dopo essersi separato da Bart Gunn, ma appare lanciato, almeno più di Mero che è in un periodo di crisi. HHH arriva a disturbare Sable, attirando l’attenzione di Marc Mero, poi lui e Gunn lo attaccano, portandolo a vincere per squalifica in 8 minuti e 12 secondi.

Jake Roberts cerca di aiutare Marc Mero ma viene aggredito anche lui da Billy Gunn e HHH in chiusura di show.


Voto finale: 6/10, Bret Hart contro Owen Hart è una sfida fantastica da avere in uno show, purtroppo non c’è molto altro di avvincente e ho avuto l’impressione che dopo il primo match l’episodio fosse diventato sempre meno interessante. L’intervista a Shawn Michaels mostra un lato più aggressivo del lottatore, mentre gli altri match non regalano nulla di veramente positivo. Quindi una puntata appena sufficiente che manda avanti diverse storie senza particolari meriti. Il finale dell’episodio è fra i più anonimi di sempre, non lascia alcun segno.

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