Recensione WCW Nitro 64
02 dicembre 1996 da Dayton
(Ohio)
Durata show: 1:37:43
Rating: 3.4 (vs Raw #187: 2.3)
Mentre entriamo nell’ultimo mese dell’anno, i fratelli
Steiner aprono lo show lanciando una sfida a Sting per via del suo attacco ai
danni di Rick Steiner della settimana precedente.
Glacier vs. Hardbody Harrison
Squash. Glacier ha una sfida facile, che
vince per schienamento in 1 minuto e 2 secondi.
Joe Gomez & The Renegade vs. The Amazing French Canadians (Carl
Ouellet & Jacques Rougeau) (w/Col. Robert Parker)
Squash. Anche se giocano sporco per vincere, gli Amazing
French Canadians hanno il pieno controllo della sfida e riescono ad attirare
tutto l’odio del pubblico (significa che hanno un buon effetto). Renegade si
riprende nel finale, ma i canadesi vincono per schienamento dopo 3 minuti e 16
secondi.
Intervista di “Mean” Gene ad Arn Anderson, a cui viene
chiesto di parlare di Roddy Piper, ma lui vuole parlare di Hulk Hogan e di come
sia cambiata la percezione di lui. Anderson sa che la sfida più dura avuta da
Ric Flair era contro Piper, perciò è sicuro che sarà Rowdy a vincere contro
Hogan. Gli Horsemen lo proteggeranno contro il nWo.
Robert Gibson & Scotty Riggs vs. The Faces Of Fear (Meng & The
Barbarian) (w/Jimmy Hart)
Voto: 7-/10. Riggs è stato tradito da Bagwell e ora fa team
con il leggendario wrestler di coppia Robert Gibson. La sfida è di buon
livello, anche grazie all’ottima affinità di Meng e Barbarian. Sono i Faces of
Fear a vincere per schienamento in 7 minuti e 41 secondi.
Scotty Riggs è armato di sedia e attacca i vincitori, non
dimostrando alcun apprezzamento verso di loro.
Continua la rivalità fra Chris Benoit e Kevin Sullivan, con
un altro match intenso e ricco di colpi duri in un house show.
Kevin Sullivan vs. Shawn Casey
Squash. Kevin Sullivan annienta il rivale in
2 minuti e 1 secondo.
In un’intervista Sullivan lancia un’altra sfida a Benoit.
WCW World Cruiserweight Title: Dean Malenko (c) vs. Billy Kidman
Voto: 6.5/10. I pesi leggeri non deludono mai nemmeno quando
c’è una sfida normale e poco attesa. Sonny Ono, il manager di Dragon, arriva a
disturbare Malenko durante la sfida. Arriva la Shooting Star Press di Kidman ma
non basta ed è Malenko a sottomettere l’avversario in 5 minuti e 55 secondi.
Big Bubba Rogers (w/Jimmy Hart) vs. Jeff Jarrett
Voto: 5/10. Primo match della seconda ora, che vede un
leggero vantaggio di Rogers prima della conclusione in cui Jarrett schiena il
rivale in 4 minuti e 9 secondi.
I fratelli Steiner raggiungono il ring, Rick lancia ancora
una sfida a Sting e lui si presenta in alto nell’arena e si allontana, facendo
cenno di aver accettato, perciò c’è il suo ritorno in un match a Nitro proprio
stasera.
Il new World order (senza Hollywood Hogan) invade il tavolo
di commento, Eric Bischoff si ferma a commentare con Scott Hall e Kevin Nash,
sostituendo gli altri commentatori.
Eddie Guerrero vs.
Squire David Taylor
Squash. Guerrero non ha problemi a sconfiggere Taylor e fa
debuttare la Frog Splash come manovra vincente dopo 2 minuti e 16 secondi.
Arn Anderson vs. Jim Powers (w/Teddy Long)
Voto: 4.5/10. Bah, sfida insipida che per fortuna dura poco. Arn
Anderson riesce a schienare Powers in 3 minuti e 8 secondi. Almeno
il commento del nWo è divertente.
WCW United States Heavyweight Title Tournament Quarter Final Match
Chris Benoit vs. Lord Steven Regal
Voto: 6.5/10. Benoit
contro Regal sarebbe fantascientifico a livello di spettacolo tecnico se
durasse più di 15 minuti! Invece ci si limita a una sfida breve in linea con
gli altri match televisivi. Regal sanguina dalla fronte, poi Benoit lo schiena
dopo 6 minuti e 26 secondi, superando il primo turno.
Intervista ai tre Horsemen presenti nell’arena (manca Ric
Flair per l’infortunio). Arn Anderson svolge il ruolo di leader
nell’intervista. Debra parla con disprezzo di Woman, che manca nell’arena,
perciò c’è un contrasto all’interno degli Horsemen per via delle due manager.
Double A però passa sopra alla questione e dice che si fida dei membri della
squadra.
Lex Luger vs. Rocco Rock (w/Johnny Grunge)
Voto: 5-/10. I match di Lex Luger a Nitro sono tutti uguali,
lui subisce per tutto il tempo, poi reagisce e vince per sottomissione con la
Torture Rack, qui chiude in 3 minuti e 56 secondi.
Rick Steiner (w/Scott Steiner) vs. Sting
Senza voto. Sting entra senza musica d’ingresso direttamente
dall’arena ma la sfida fa solo in tempo a partire, perché Sting cede la mazza
da baseball a Rick Steiner, lui si prepara a usarla ma Scott lo ferma e
l’avversario si allontana, dando a Steiner una vittoria per conteggio fuori.
I membri del nWo invitano Sting al tavolo di commento ma lui
punta la mazza da baseball verso di loro in segno di provocazione, rimanendo
neutrale.
Voto finale: 5.5/10, la seconda ora vede
il new World order (o meglio il team degli Outsiders con Eric Bischoff) al
tavolo di commento, rendendo la puntata un po’ diversa dal solito, e questo non
significa per forza migliore, anche se personalmente l’ho trovato divertente.
Partendo dai punti di forza, c’è il ritorno sul ring di Sting in un non-match
breve ma rivelatore del suo comportamento misterioso e non improntato sul
proprio successo. Sicuramente è l’aspetto migliore dell’episodio. Ci sono tre
match piacevoli fra cui la difesa della cintura Cruiserweight fra Dean Malenko
e Billy Kidman. La prima ora è abbastanza debole e priva di eventi
interessanti, non è di sicuro una fra le puntate più significative anche se non
è pessima (dopo aver visto l’episodio settimanale di Raw questo show può
sembrare eccellente al confronto). La costruzione di Starrcade non si muove
molto.
Nitro, voto 5.5; Raw, voto 2. Raw è inguardabile, Nitro è
quasi sufficiente.
Nitro 37 – Raw 21
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