sabato 7 ottobre 2017

Recensione Survivor Series 1996 (17 novembre 1996)

Recensione Survivor Series 1996
17 novembre 1996 da New York (New York)
Durata show: 2:54:04

Survivor Series ritorna al Madison Square Garden con due sfide molto attese. Shawn Michaels contro Sycho Sid e Bret Hart contro Steve Austin.

Doug Furnas, Philip LaFon & The Godwinns (Henry O. Godwinn & Phineas I. Godwinn) (w/Hillbilly Jim) vs. Owen Hart, The British Bulldog & The New Rockers (Leif Cassidy & Marty Jannetty) (w/Clarence Mason) [Survivor Series Eight Man Tag Team Elimination Match]
Voto: 6/10. Non credo che sia una buona idea far debuttare Doug Furnas e Philip LaFon in un pay per view, considerato che il pubblico nemmeno li conosce e dovrebbe tifare per loro. La sfida infatti è valida sul piano tecnico ma non ha alcun mordente. LaFon elimina British Bulldog mentre Furnas elimina Owen Hart, portando alla vittoria il loro team in 20 minuti e 41 secondi. Sfida solida ma senza carisma, che infatti passa in secondo piano.

Promo di Mankind con il manager Paul Bearer, che sono al buio in vista della sfida contro Undertaker.

Mankind (w/Paul Bearer) vs. The Undertaker
Voto: 7/10. Cambio di look per Undertaker, ora completamente in nero, mentre nell’ingresso scende dall’alto con ali da pipistrello (okay, lo stanno trasformando in Batman?). Paul Bearer viene chiuso in una gabbia sospesa sopra al ring, in modo da non poter intervenire. Undertaker arriva alla vittoria per schienamento con il Tombstone Piledriver dopo 14 minuti e 52 secondi. Non proprio il migliore fra i loro match, ma risulta comunque buono per la rivalità intensa.

The Executioner attacca Undertaker prima che possa aggredire Paul Bearer, ma lui lo respinge fuori dal ring.

Breve intervista al team di HHH e Goldust, di cui fanno parte anche Jerry Lawler e Crush.

Crush, Goldust, Hunter Hearst Helmsley & Jerry Lawler (w/Marlena) vs. Jake Roberts, Marc Mero, Rocky Maivia & The Stalker (w/Sable) [Survivor Series Eight Man Tag Team Elimination Match]
Voto: 7/10. Il partner a sorpresa del team di Mero è Jake Roberts, mentre questo è anche il primo match di “The Rock” Rocky Maivia. Il match è equilibrato, Jerry Lawler è il primo ad andarsene grazie a Jake Roberts, poi nel finale Rocky Maivia rimane da solo contro Crush e Goldust, ma riesce a schienare entrambi (ancora niente Rock Bottom) in 23 minuti e 44 secondi. Un debutto d’impatto anche se il pubblico non conosce ancora il potenziale del lottatore.

Ci sono a seguire due brevi interviste a Steve Austin e Bret Hart, con una rivalità particolarmente accesa.

WWF World Heavyweight Title #1 Contendership: Bret Hart vs. Steve Austin
Voto: 9/10. Un match lungo e intenso, capace di regalare emozioni. Visto oggi, si può notare l’incredibile capacità di Stone Cold di reggere il confronto con il lottatore numero 1 (o numero 2 visto al top c’è Shawn Michaels) della federazione. Il pubblico del Madison Square Garden impazzisce per questa sfida. Arriva la Stunner ma non basta per sconfiggere Bret Hart, poi Austin sfugge alla Sharpshooter usando le corde. Bret Hart schiena Austin uscendo dalla Sleeper Hold dopo 28 minuti e 36 match, conquistando una title shot al titolo mondiale WWF. Un match da recuperare!

Intervista breve a Sycho Sid, che riesce a blaterare qualche parola, stavolta comprensibile, parlando di sopravvivenza.

(Fake) Diesel, Faarooq, (Fake) Razor Ramon & Vader (w/James E. Cornette & The Nation Of Domination) vs. Flash Funk, Jimmy Snuka, Savio Vega & Yokozuna [Survivor Series Eight Man Tag Team Elimination Match]
Voto: 5-/10. Debutto della Nation of Domination, per ora rappresentata da Faarooq, dall’avvocato Clarence Mason e da due rapper, i PG 13. Purtroppo con loro ci sono anche i falsi Razor Ramon e Diesel, più Vader. Flash Funk è un ‘prototipo’ del futuro Godfather (che poi sarà il personaggio di Savio Vega), entra accompagnato da alcune donne, ma danzando. Yokozuna è al suo ultimo match in federazione, mentre Jimmy Snuka ritorna a sorpresa. Il match degenera alla svelta quando un po’ tutti si armano di sedie e la sfida termina per doppia squalifica in 9 minuti e 48 secondi.

WWF World Heavyweight Title: Shawn Michaels (w/Jose Lothario) (c) vs. Sycho Sid
Voto: 7.5/10. Il regno di Shawn Michaels dura da Wrestlemania XII ed è stato pieno di match di ottimo livello. Sid ha sconfitto Vader per ottenere questa sfida e sembra ottenere un ottimo riscontro dal pubblico, che vuole vedere un cambio di titolo. Shawn Michaels connette la Sweet Chin Music su Sid ma perde tempo per prendersi cura del manager atterrato dal rivale. Sid se ne approfitta e lo colpisce con la telecamera all’esterno, poi lo atterra con la Powerbomb e lo schiena in 20 minuti e 2 secondi. Abbiamo un nuovo campione mondiale! Questo è il miglior match della carriera di Sid, una contesa superiore alle aspettative.

Sycho Sid festeggia la conquista del titolo mondiale, ora è lui l’uomo da battere ed è già annunciata la sua sfida con Bret Hart al prossimo In Your House.


Voto finale: 7.5/10. Un paio di match sono dei classici, Shawn Michaels contro Sycho Sid rappresenta la fine di un lungo regno mondiale, il primo da parte dello Showstopper. Bret Hart contro Steve Austin è fantastico, ha tutto quello che serve per essere un grande scontro ed apre benissimo la rivalità come primo confronto. Undertaker contro Mankind è un po’ deludente se si considera il potenziale però segnala una vittoria netta e il cambio di look di Undertaker che sarà presente per tutto il 1997. I match di squadra non aggiungono nulla di speciale, ma ci sono un po’ di debutti che rappresentano un periodo di grossi cambiamenti e nuovi talenti in rampa di lancio come Rocky Maivia.

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