martedì 10 ottobre 2017

Recensione Nitro episodio 61 (11 novembre 1996)

Recensione WCW Nitro 61
11 novembre 1996 da St. Petersburg (Florida)
Durata show: 1:30:35
Rating: 3.7 (vs Raw #184: 2.5)

Viene rivelato che il new World order sta cercando di reclutare Sting, poi è tempo di un’intervista agli Horsemen della settimana precedente, che porta al match seguente.

Chris Benoit (w/Woman) vs. Jeff Jarrett
Voto: 6/10. Una sfida nella media, ma capace di regalare un finale interessante in cui interviene Sting ad attaccare Jeff Jarrett apparentemente senza un motivo, perciò è lui a vincere per squalifica in 9 minuti.

Benoit non apprezza il finale della sfida ed aggredisce Jarrett.

Ric Flair è infortunato e un medico spiega che dovrà rimanere fuori per diversi mesi.

WCW World Women's Title Tournament First Round Match
Malia Hosaka vs. Zero (w/Sonny Onoo)
Squash. Zero distrugge l’avversaria in 1 minuto e 43 secondi.

DDP ha un confronto verbale con gli Outsiders. Kevin Nash spiega che il Wrestling è fatto di politica, poi cercano di reclutare Page dalla loro parte.

Ciclope vs. Rey Misterio Jr.
Voto: 7/10. Un match breve ma intenso, pieno di mosse spettacolari. Rey Mysterio vince per schienamento in 5 minuti e 58 secondi.

Il nWo cerca di prendere possesso dello show e invade il tavolo di commento, dicendo che Nitro diventerà un loro evento invece che della WCW.

Lex Luger vs. Scott Norton
Voto: 5/10. Un match abbastanza anonimo, Luger ha la meglio sull’avversario ma impiega un po’ di tempo prima di abbatterlo, chiudendo dopo 8 minuti per schienamento.

Lex Luger in un’intervista spiega che Sting non ha mai risposto ai suoi messaggi, ammette che la WCW è nella sua ora più scura, perciò lui spera che Sting non deluda la fiducia dei fan.

Harlem Heat (Booker T & Stevie Ray) (w/Sister Sherri) vs. The Amazing French Canadians (Carl Ouellet & Jacques Rougeau) (w/Col. Robert Parker)
Senza voto. Col. Parker è passato dal lato opposto a quello di Sister Sherri, quindi contro i suoi ex clienti. La sfida degenera in un No Contest a causa dei problemi fra i due manager, che intervengono nella sfida.

Nel frattempo in cui si svolgeva la sfida, i Nasty Boys non vengono accettati nell’arena perché potrebbero interferire più avanti.

Chris Jericho vs. Konnan
Voto: 6/10. Un match al di sotto del suo potenziale, che purtroppo si conclude per una squalifica data a Chris Jericho dopo 5 minuti e 18 secondi dall’arbitro Nick Patrick. Sempre la solita storia…

Juventud Guerrera vs. Miguel Perez Jr.
Voto: 7+/10. Un match molto breve ma di ottimo livello per quel che offre. Azione a non finire, con il successo finale di Perez per schienamento in 3 minuti e 55 secondi.

Ted DiBiase invita Sting a unirsi ufficialmente al nWo, avendo già una maglia pronta per lui.

The American Males (Marcus Alexander Bagwell & Scotty Riggs) vs. The Faces Of Fear (Meng & The Barbarian) (w/Jimmy Hart)
Voto: 6-/10, un match migliore del previsto, che dura poco e che conferma il periodo pessimo degli American Males come team. I Faces of Fear vincono in 3 minuti e 34 secondi, poi Jimmy Hart si vanta al termine della sfida.

Viene mostrato un video musicale retrò cantato da Roddy Piper, si sente parecchio l’atmosfera di inizio anni ’80. All’interno del filmato c’è la locandina Hulk Hogan contro Roddy Piper… un segnale di sfida imminente?

Lo show come sempre si chiude con Hollywood Hogan sul ring, che presenta Miss Elizabeth vestita da Santa Claus. Hogan dice di essere stufo di aspettare e vuole affrontare Roddy Piper, poi fa le sue classiche pose muscolari.

Voto finale: 6/10, finalmente una puntata di Nitro sufficiente dopo settimane di basso livello. La storia di Sting non mi convince del tutto perché si priva di parola uno fra i lottatori più carismatici, ma è sicuramente capace di intrattenere, quindi è coinvolgente (al di là del pensiero personale). Ci sono un paio di match nello stile Lucha Libre brevi ma di buon livello, che aggiungono anche una ragione per seguire qualche sfida in uno show dove ultimamente non si vedeva quasi più nulla di coinvolgente. La rivalità fra Roddy Piper e Hollywood Hogan prosegue a distanza, con il nWo ancora una volta protagonista dell’evento. C’è anche un po’ di enfasi sulla divisione di coppia, in particolare sugli Harlem Heat, ma mi chiedo che fine abbiano fatto i fratelli Steiner.


Nitro, voto 6; Raw, voto 6.5. Si ritorna ad avere equilibrio fra i due show, ma Raw è leggermente migliore.


Nitro 35 – Raw 20

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