Recensione Raw 166
01 luglio 1996 da Green
Bay (Winsconsin)
Durata show: 48:31
Rating: 2.6
(vs Nitro #42: 3.3)
Marty Jannetty (w/Jim Cornette & Leif Cassidy) vs. Shawn Michaels
(w/Jose Lothario)
I confronti precedenti fra Shawn Michaels e Marty Jannetty
avevano fatto la storia di Raw, ma nel ’96 c’è troppa differenza fra loro e
Jannetty non è più un wrestler apprezzato dal pubblico. Questa è forse una
delle ultime chance per provare a rilanciarlo (al fianco del futuro talento
Leif Cassidy, in seguito Al Snow). Il match è equilibrato e si conclude con una
fase di dominio di HBK, che chiude con la Sweet Chin Music dopo 16 minuti e 20
secondi. 7.5/10, non riesco a dare di più ma fra questi due lottatori è
impossibile uno scontro deludente, si conoscono troppo bene e sono due ottimi
atleti. I rimandi alla loro lunga rivalità sono sottolineati spesso.
Leif Cassidy e Jim Cornette attaccano Shawn Michaels ma
vengono respinti da Jose Lothario.
Filmato preso da Superstars in cui Sunny chiede a Phineas
Godwinn di confessargli i suoi sentimenti, lui le dice di amarla e lei lo
ringrazia e poi lo schiaffeggia, insultandolo. Gli Smoking Gunns lo attaccano
finché non intervengono i suoi alleati (il resto dei Godwinn) per salvarlo.
Sunny viene infine umiliata. Segmento ben riuscito, Sunny ha più presa sul
pubblico della metà dei lottatori di Raw.
Duke Droese vs. Mankind
Jake “The Snake” Roberts è al tavolo di commento durante la
sfida. Ormai Duke non ha speranze di reggere un confronto con Mankind, ma è già
incredibile che il netturbino sia durato per tutto questo tempo. Questo è
l’ultimo match della carriera di Duke a Raw e vede Mankind vincere facilmente
con la Mandible Claw. Squash. Ci vorrebbe più spesso Jake Roberts al commento,
sa essere divertente.
Jake Roberts e Jerry Lawler litigano anche a match concluso e
The King gli sferra uno schiaffo, suggerendogli di porgere l’altra guancia, ma
lui reagisce. Mankind applica la Mandible Claw anche a The Snake.
Goldust (w/Marlena) vs. Marc Mero (w/Sable)
Steve Austin è al tavolo di commento e ogni occasione è buona
per criticare Marc Mero. C’è anche un’altra rivalità interna alla sfida fra
Sable e Marlena. Il match è intenso, senza mai eccedere risulta valido. Marlena
disturba Sable, Mero si distrae e Goldust chiude per schienamento. 6.5/10, un
main event divertente, che si lascia seguire e vede Stone Cold scatenato al
tavolo di commento. Inoltre la vittoria fa bene a Goldust che aveva appena
perso il titolo intercontinentale.
Voto finale: 7/10, un episodio con
un’ottima gestione e due match lunghi. Al tavolo di commento si alternano sia
Jake Roberts che Steve Austin, partendo con un buon match fra Shawn Michaels e
Marty Jannetty l’interesse nella puntata non cala mai. Nulla di epico o ‘da
vedere’, ma è uno di quegli episodi che mi hanno tenuto incollato allo schermo
per tutta la sua durata senza annoiarmi mai. Mankind appare brutale, è sempre
più credibile come lottatore ogni mese che passa, mentre Stone Cold ha modo di
parlare al microfono per diversi minuti. Una puntata dove proseguono diverse
rivalità secondarie in vista di In Your House, ed è esattamente il contrario di
quanto successo con il pessimo episodio precedente.
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