domenica 4 febbraio 2018

Recensione Summerslam 2001 (19 agosto 2001)

Recensione Summerslam 2001
19 agosto 2001 da San Jose (California)
Durata show: 2:41:57

Let the bodies hit the floor! Questa introduzione dell’evento con il famoso brano dei Drowning Pool ci spedisce bene dentro l’atmosfera del 2001.

WWF Intercontinental Title: Lance Storm (c) vs. Edge
Voto: 7+/10. Una sfida piacevole da seguire, con Edge che pare davvero lanciato dopo la vittoria del King of the Ring. Christian interviene e per errore colpisce lui, ma Edge riesce comunque a vincere per schienamento in 11 minuti e 16 secondi. Match importante per Edge che conquista il titolo intercontinentale.

Spike Dudley & The APA (Bradshaw & Faarooq) (w/Molly Holly) vs. Test & The Dudley Boyz (Bubba Ray Dudley & D-Von Dudley)
Voto: 5.5/10. Nulla di speciale da questa sfida, continua la rivalità fra i membri dei Dudley, mentre Test è rivalutato dopo mesi in cui era uno fra i lottatori con meno opportunità. È il team di Test e dei Dudley a vincere per schienamento in 7 minuti e 18 secondi, niente di eccezionale, ma è una sfida sicuramente guardabile.

WWF Light Heavyweight Title / WCW Cruiserweight Title: Tajiri (c) vs. X-Pac (c)
Voto: 6.5/10. Sfida d’unificazione delle due cinture, con un X-Pac che forse trova la sua dimensione giusta nella categoria, anche se a me in questo periodo non ha mai fatto impazzire. Tajiri invece appare più spettacolare in azione. X-Pac arriva alla vittoria in 7 minuti e 33 secondi d’azione, e unifica le cinture.

Chris Jericho vs. Rhyno (w/Stephanie McMahon-Helmsley)
Voto: 7/10. Jericho è fra i miei lottatori preferiti, mentre Rhyno nel 2001 è un lottatore grintoso e preso seriamente. La sfida risulta buona, anche per via della rivalità fra Y2J e Stephanie McMahon. Nel finale Rhyno viene fatto cedere in 12 minuti e 34 secondi.

WWF Hardcore Title: Jeff Hardy (c) vs. Rob Van Dam [Ladder Match]
Voto: 8.5/10. Un Dream match che è il seguito della sfida a Invasion, solo che stavolta la scala è parte integrante della sfida. Fin dallo scambio iniziale fatto di attacchi e contrattacchi si capisce che c’è grande impegno da parte dei lottatori. Jeff Hardy si lancia all’esterno per gran parte della sfida. Nel finale è RVD a vincere il titolo Hardcore con l’uso della scala dopo 16 minuti e 33 secondi.

WWF World Tag Team Titles / WCW World Tag Team Titles: Kane & The Undertaker (w/Sara) (c) vs. Diamond Dallas Page & Kanyon (c) [Steel Cage Match]
Voto: 5+/10. La divisione di coppia ha subito una battuta d’arresto con l’Invasion, puntando di più a costruire storie con lottatori importanti che a continuare l’ottimo lavoro fatto negli anni precedenti con i migliori team in circolazione. Il match non mi ha preso molto, Kanyon sfugge alla prima occasione disponibile e lascia da solo DDP, che viene sconfitto e umiliato da Undertaker in 10 minuti e 17 secondi.

WWF World Heavyweight Title: Steve Austin (c) vs. Kurt Angle
Voto: 8.5/10. Un altro grande match nell’evento, Kurt Angle appare veramente lanciato in questa sfida e fa di tutto per tenere il confronto con Stone Cold. Angle sanguina parecchio nel match mentre Austin stordisce due arbitri, interviene quello WCW Nick Patrick che squalifica Stone Cold e dà una vittoria ad Angle dopo 23 minuti e 11 secondi che non gli permette di conquistare la cintura. Quindi il finale è orrendo e abbassa un po’ il valore di una sfida altrimenti ottima.

Kurt Angle attacca l’arbitro Nick Patrick, furioso per essere stato fregato nel risultato del match.

WCW World Heavyweight Title: Booker T (w/Shane McMahon) (c) vs. The Rock
Voto: 7/10. The Rock è rientrato dopo mesi di pausa (e probabilmente qualche film al cinema), giusto in tempo per combattere per un titolo mondiale, quello WCW. Il match vede Shane McMahon intervenire spesso ma gli APA si liberano di lui, dando così l’opportunità a The Rock di avere la meglio nel finale, schienando Booker T dopo 15 minuti e 18 secondi, portando per la prima volta il titolo WCW nelle mani di un lottatore della WWF. Questa Invasion è appena iniziata e già sta per terminare…


Voto finale: 8/10, un grande evento, rischio di diventare ripetitivo perché nel 2001 ci sono diversi pay per view di alto livello. Qui ci sono due ottimi match, la sfida della scala fra Jeff Hardy e Rob Van Dam è un classico, ha tutto quello che ci si aspetterebbe di vedere fra loro, e Steve Austin contro Kurt Angle è eccellente tranne per la conclusione davvero amara che serve a far proseguire la sfida, anche se in evento come Summerslam sarebbe stato perfetto un risultato più pulito. La sorpresa arriva dal main event, quando il prestigioso titolo mondiale della WCW passa nelle mani di The Rock, uno fra i due lottatori simbolo della federazione rivale nel corso degli anni, un segno di passaggio che evidenzia sempre di più come la WCW sia caduta nel baratro, fallita e sprofondata alla mercé dei suoi oppositori. L’intero evento comprende sfide piacevoli da seguire, a partire da Lance Storm contro Edge, o Chris Jericho contro Rhyno. Non c’è nulla di davvero deludente anche se ad esempio la sfida nella gabbia per entrambe le cinture di coppia non rispecchia i team che hanno fatto del loro meglio per rendere la divisione in un periodo storico fra i migliori di sempre. Kane e Undertaker possono raccontare una storia, ma non garantire quello spettacolo che altri team hanno saputo dare. Detto questo, Summerslam 2001 è un successo all’interno di una storia poco apprezzata, che pure per me non ha saputo dare quanto ci si attendeva da questo incrocio fra le tre federazioni principali degli anni ’90.

Nessun commento:

Posta un commento