venerdì 23 febbraio 2018

Recensione No Mercy 2001 (21 ottobre 2001)

Recensione No Mercy 2001
21 ottobre 2001 da St. Louis (Missouri)
Durata show: 2:38:11

L’Invasion si avvia alla conclusione e continuano le sfide fra lottatori dei due schieramenti, WWF contro Alliance.

WCW World Tag Team Titles: The Hardy Boyz (Jeff Hardy & Matt Hardy) (w/Lita) (c) vs. Lance Storm & The Hurricane (w/Ivory & Mighty Molly)
Voto: 7-/10. Sfida divertente ma confusionaria, con l’intervento di Lita, Ivory e Molly più volte nella sfida. Ci sono tante manovre aeree e non c’è grande psicologia. I fratelli Hardy ottengono la vittoria per schienamento in 7 minuti e 41 secondi. Mi ha divertito parecchio.

Kane vs. Test
Voto: 5/10. Nel match Test sbaglia diverse mosse, incredibile pensare che la sfida lo vede quasi dominante contro Kane. L’arbitro Nick Patrick complica le cose e quando entra in gioco una sedia, arriva la scorrettezza da parte di Test, che poi schiena Kane in 10 minuti e 5 secondi.

Stacy Keibler vs. Torrie Wilson
Senza voto. Sfida in lingerie, praticamente fanservice senza particolari spunti. Torrie Wilson schiena Stacy dopo 3 minuti e 9 secondi.

WWF Intercontinental Title: Christian (c) vs. Edge [Ladder Match]
Voto: 8.5/10. Un ottimo Ladder match, che dura a lungo ed è divertente da seguire, con alcuni colpi duri e una buona storia dietro. La parte finale vede Edge eseguire il Con-Chair-To a due sedie su Christian prima di recuperare la cintura intercontinentale in 22 minuti e 12 secondi.

WWF World Tag Team Titles: The Dudley Boyz (Bubba Ray Dudley & D-Von Dudley) (c) vs. Tajiri & The Big Show
Voto: 7+/10. Tipico match confusionario ma divertente, con vari colpi di scena e schienamenti sfiorati. Rhyno interviene durante il match per colpire Big Show ma non basta a portare la vittoria agli avversari. Comunque i Dudley Boyz arrivano a schienare Tajiri in 9 minuti e 30 secondi.

Booker T vs. The Undertaker
Voto: 7.5/10. Un match di buona qualità, che supera le attese. Booker T è un buon avversario per Undertaker, che riesce a superarlo e lo schiena dopo 12 minuti e 10 secondi. Fisicamente intenso, e ancora una volta Booker T perde un match in pay per view.

WCW World Heavyweight Title: The Rock (c) vs. Chris Jericho
Voto: 9/10. Una sfida di grande importanza, ben riuscita in tutti gli aspetti. L’equilibrio viene mantenuto fino in fondo. La rivalità è ben costruita e vede Jericho in un periodo di cambiamento del personaggio, più vicino all’arroganza del primo periodo in federazione, ma ancora tifato dal pubblico. Stephanie McMahon interviene per cercare di danneggiare Jericho, però si ritrova a portare la sedia che Y2J usa per stordire The Rock e schienarlo in 23 minuti e 44 secondi, conquistando il suo primo titolo mondiale. Un match da recuperare, intenso fino all’ultimo secondo.

The Rock non apprezza l’uso della sedia da parte del rivale e gliela consegna, ma se ne va senza bisogno di un’aggressione.

WWF World Heavyweight Title: Steve Austin (c) vs. Kurt Angle vs. Rob Van Dam [No Disqualification Triple Threat Match]
Voto: 8/10. La rivalità ruota attorno a Rob Van Dam, che da alleato di Stone Cold passa alla fazione della WWF, risultando l’elemento di disturbo nella lotta al titolo. Non è un match di lunga durata ma succede davvero di tutto. Intervengono Mr. McMahon e Shane McMahon a causare maggiore confusione, nel finale Steve Austin schiena RVD dopo 15 minuti e 16 secondi.


Voto finale: 8/10, un altro evento pienamente riuscito, parecchie sfide di valore che sono riuscite al meglio e perfino un cambio di titolo mondiale che porta Chris Jericho all’apice della sua carriera in un anno davvero significativo per lui. Steve Austin e The Rock continuano ad essere le stelle principali della federazione, si cerca in ogni modo di evitare il confronto singolo fra loro appunto perché quando succede diventa un evento importante da seguire. Rob Van Dam ha una chance nel main event, mentre Kurt Angle si ritrova ad aver perso la cintura prima ancora di una possibile difesa in pay per view, un po’ a sorpresa. Undertaker contro Booker T risulta migliore di quanto fosse prevedibile, nonostante le tante sconfitte Booker T si inserisce molto meglio in WWF rispetto alla maggior parte dei lottatori WCW della prima ondata (la seconda sarà poi quella seguente del 2002). Non mancano le sfide riempitive, che sono davvero uno spreco di tempo, mentre l’Invasion non ha più il fascino iniziale e la sua importanza è calata parecchio nel corso dei mesi, limitandosi a essere un altro scontro nella famiglia McMahon più che una battaglia fra federazioni. In ogni caso, No Mercy è un successo.

Nessun commento:

Posta un commento