martedì 21 settembre 2021

Recensione Judgment Day 2003 (18 maggio 2003)

Recensione WWE Judgment Day 2003

18 maggio 2003 da Charlotte (North Carolina)

Durata show: 2 ore e 44 minuti

 

Lo show si apre con Steve Austin sul ring, è diventato di recente co-General Manager di Raw insieme al rivale Eric Bischoff e ruba la scena per sé.

 

Chris Benoit, Rhyno & Spanky vs. John Cena & The FBI (Chuck Palumbo & Johnny Stamboli) (w/Nunzio)

Voto: 6+/10. Un veloce opener a sei lottatori, dove Benoit e Cena sono i rispettivi leader delle squadre. Non c’è molto da vedere perché dura poco, Benoit sta per sottomettere Cena quando Chuck Palumbo schiena Spanky (Brian Kendrick) e porta la vittoria al team di Cena in 3 minuti e 55 secondi. C’è poco da dire, è un match per lasciare spazio in pay per view a diversi lottatori di Smackdown.

 

Scott Steiner & Test (w/Stacy Keibler) vs. La Resistance (Rene Dupree & Sylvain Grenier)

Voto: 5/10. Questo invece è un incontro meno riuscito, il team di Steiner e Test è davvero buttato a casa per via del loro interesse per Stacy Keibler, mentre La Resistance deve ancora ingranare prima di arrivare al successo. Sono i membri della Resistance a vincere dopo 6 minuti e 20 secondi in un match che vede Test e Steiner non collaborare con successo. Insomma, davvero nulla di speciale qui.

 

WWE Tag Team Titles: Team Angle (Charlie Haas & Shelton Benjamin) (c) vs. Eddie Guerrero & Tajiri [Ladder Match]

Voto: 8/10. Tajiri sostituisce un infortunato Chavo Guerrero e riesce comunque a lottare bene insieme a Eddie Guerrero contro il Team Angle che ormai da mesi è diventato il punto di riferimento della divisione a Smackdown. La sfida della scala è ben gestita, con buoni spot e momenti davvero epici. Nel finale sono Guerrero e Tajiri a vincere recuperando le cinture dopo 14 minuti e 10 secondi.

 

Intercontinental Title: Lance Storm vs. Kane vs. Val Venis vs. Booker T vs. Chris Jericho vs. Christian vs. Rob Van Dam vs. Goldust vs. Test [Battle Royal]

Voto: 7-/10. Questo è il ritorno della cintura intercontinentale, che era stata ritirata in una mossa poco intelligente non tanti mesi prima. L’introduzione è spettacolare, con un bel montaggio pre-match. La sfida è una normale Battle Royal ma l’idea di avere una cintura vacante in palio la rende più interessante. Il finale vede Booker T contro Chris Jericho e Christian, con quest’ultimo che vince a sorpresa nonostante l’apparente vittoria di Booker dopo 11 minuti e 53 secondi. Non male e con un campione abbastanza inatteso. Christian ottiene un titolo che può dargli finalmente l’occasione che meritava.

 

C’è un confronto “intenso” ma senza lottare fra Torrie Wilson e Sable dove le due si mettono in posa e stanno poco vestite mentre il pubblico decide chi far vincere. Tutto sommato si può ritenere un ottimo pareggio!

 

Roddy Piper (w/Sean O'Haire & Vince McMahon) vs. Mr. America (w/Zach Gowen)

Voto: 4/10. Da qui l’evento comincia ad andare nella peggiore direzione. Dimentichiamoci il passato di due stelle del Wrestling, qui non funziona niente e la sfida è tremendamente caotica con le interferenze esterne. “Mr. America” Hulk Hogan nella sua identità segreta riesce a sconfiggere Roddy Piper per schienamento in 4 minuti e 50 secondi. Un match da 0 stelle, al fondo della mia scala e non scende più in basso soltanto perché dura poco.

 

World Heavyweight Title: Triple H (c) vs. Kevin Nash

Voto: 5/10. Poteva andare meglio ma poteva andare molto peggio! Kevin Nash è in una pessima forma fisica mentre Triple H continua ad avere una serie di sfide titolate di basso livello qualitativo, è senza dubbio il suo regno mondiale peggiore. Come se non bastasse il match si risolve in una squalifica a favore di Kevin Nash, che rimane senza cintura dopo 7 minuti e 22 secondi.

Post-match, Nash si vendica della vittoria per squalifica scaraventando Triple H su un tavolo. La loro rivalità continuerà ancora!

 

World Women's Title: Jazz (w/Theodore Long) (c) vs. Jacqueline vs. Trish Stratus vs. Victoria (w/Steven Richards) [Fatal Four Way Match]

Voto: 5/10. Sfida poco ispirata con tanta confusione sul ring e pochi minuti a disposizione. Grazie a Trish, è una sfida quasi guardabile, con un finale mal riuscito dove Jazz schiena Jacqueline dopo 4 minuti e 47 secondi. Sinceramente è un match veramente deludente.

 

WWE Heavyweight Title: Brock Lesnar (c) vs. The Big Show [Stretcher Match]

Voto: 7/10. Ahia, questo è un main event decisamente strano. Tutto gioca sul fatto che c’è da portare via l’avversario in barella e Brock Lesnar non può trascinare via Big Show. Inoltre c’è la questione dei danni causati da Big Show a Rey Mysterio in precedenza a Smackdown. Rey torna nel match per dare una “lezione” a Big Show, mentre Lesnar si prende tutto il tempo per raggiungere la rampa con una gru-carrello di quelle usate dai magazzinieri. Perché non entrare direttamente con quella fin da subito?!? Comunque sia, Lesnar vince il match trascinando via Big Show con il carrello dopo 15 minuti e 27 secondi. Il match è più che godibile ma è anche dimenticabile perché non aggiunge nulla, perlomeno è una buona tappa nel periodo titolato di Lesnar ed è passi da gigante superiore alla sfida fra Triple H e Kevin Nash.

 

Voto finale: 5/10, non me la sento di essere troppo severo con Judgment Day 2003, come evento è malriuscito ma la prima ora è veramente buona, specialmente con un match pazzesco per i titoli di coppia WWE, dove Eddie Guerrero e Tajiri sconfiggono il Team Angle, che in questo periodo ha il pieno controllo della situazione. Un Ladder match davvero piacevole. Inoltre c’è anche il ritorno della cintura intercontinentale, ritirata da Triple H quando Kane era campione. Ed eccola ripartire con un campione adatto, Christian, che ha così un’occasione per rappresentare il secondo titolo più importante della federazione. Altro fattore buono, il main event nella sfida della barella fra Brock Lesnar e Big Show. Un match intenso e ricco di azione anche se dispersivo a causa della stipulazione e del ritorno di Rey Mysterio che toglie il focus alla sfida titolata. Purtroppo l’evento ha all’interno tante sfide che non vanno e segmenti riempitivi noiosi fra cui la rivalità fra Steve Austin ed Eric Bischoff, risolta a colpi di birra, e la sfida di pose fra Torrie Wilson e Sable. Okay, il pubblico dell’arena si sarà divertito ma è una perdita di tempo per chi recupera gli eventi. Triple H e Kevin Nash falliscono nel match che poteva risollevare le sorti di un regno mondiale partito male e continuato ancora peggio, mentre Mr. America contro Roddy Piper è uno dei peggiori match del 2003. Ironico pensare che la storia di Mr. America non sia nemmeno mai stata risolta e nel giro di pochi mesi sia lui, Piper e perfino Sean O’Haire spariranno dalle scene! Menzione anche per il match iniziale grazie al buon lavoro dei partecipanti. Nulla di speciale, è un evento deludente ma allo stesso tempo mantiene all’interno alcune ragioni per vederlo, almeno grazie all’impegno del roster di Smackdown.

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