Recensione WCW Nitro 91
9 giugno 1997 da Boston
(Massachusetts)
Durata show: 1:41:14
Rating: 3.4
(vs Raw #213: 2.2)
Ultima puntata prima di Great American Bash, perciò
importante per preparare le rivalità in corso. Nota iniziale, i tempi che
vedete sono quelli senza la pubblicità di mezzo, probabilmente alcune sfide
sono più lunghe di quanto riportato.
In apertura, Diamond Dallas Page attacca la limousine di
Randy Savage ma Miss Elizabeth lo attacca alle spalle con la portiera,
stordendo DDP. Non sapevo che Elizabeth potesse mandare KO DDP in pochi
secondi!
Juventud Guerrera, Super Calo & Ultimo Dragon vs. La
Parka, Psychosis & Silver King
Voto: 7.5/10. Stupenda spiegazione di come in Messico
esistono match 3 contro 3 e viene chiamato Lucha Libre Style match. E il
Giappone?!? Come da previsioni, questo è un ottimo match, con poco tempo a
disposizione ma tanto spettacolo cruiserweight a cui il pubblico americano è
raramente abituato (parliamo del ’97). C’è perfino un Tiger Feint Kick di
Silver King, oltre all’uso di una sedia in stile Sabu. Ultimo Dragon fa cedere
Psychosis dopo 7 minuti e 45 secondi. Davvero un’ottima partenza per questo
show!
Mean Gene invita il “Total Package” Lex Luger, che parla del
match insieme a The Giant a Bash at the Beach (cioè fra un mese) contro
Hollywood Hogan. Fa strano vedere tutto questo hype per l’evento successivo
quando c’è un altro ppv a breve. Inoltre Luger annuncia che stasera affronterà
Hogan a Nitro.
Vediamo pure Mike Tenay con Roddy Piper e Ric Flair, che
affronteranno stasera gli Outsiders, paragonati a dinosauri (detto da due più
vecchi di loro).
Chris Jericho
vs. Alex Wright
Voto: 6.5/10. Ehi, c’è Chris Jericho sulla rete TNT, proprio
come nel 2021! Davvero terribile dover entrare con uno fra i brani da midcarder
più generici con una musichetta pseudo-rock. Credo che fosse davvero difficile
emergere senza poter parlare al microfono. Alex Wright vince per schienamento
con i piedi sulle corde dopo 8 minuti e 46 secondi. Sfida più lunga delle
precedente ma meno spettacolare, che non è mai ingranata.
WCW World
Women's Title: Akira Hokuto (w/Sonny Onoo) (c) vs. Malia Hosaka
Senza voto. Non è uno squash ma ormai a questo punto del ’97
vengono dati pochi secondi (nemmeno minuti) alle lottatrici. Akira Hokuto vince
in 1 minuto e 43 secondi in una sfida che non si può nemmeno chiamare così.
Madusa attacca Akira Hokuto nel post-match e lancia la sua
sfida alla campionessa femminile per Great American Bash.
Gli Steiner Brothers e gli Harlem Heat si incontrano sulla
rampa d’ingresso, dove dopo uno scambio di parole acceso finisce in rissa. Al
momento, sono i fratelli Steiner ad avere la meglio. Segmento breve ma perfetto
per creare hype per il loro match!
Konnan vs.
Steve McMichael (w/Debra)
Senza voto. Scordatevi il match! Kevin Greene attacca Steve
McMichael e scatta una maxi rissa fra loro. Konnan invece viene tramortito con
una scopa, ma da chi? Possibile che il pubblico non abbia visto nulla?
McMichael festeggia perché il suo avversario è KO mentre lui è sopravvissuto
all’attacco dell’ex tag team partner.
Eric Bischoff entra con Hollywood Hogan e spiega che
l’Hulkster non scenderà sul ring solo perché è stato sfida. Tuttavia arriva
Luger, che provoca talmente tanto il rivale da spingerlo ad accettare il match.
Hollywood
Hogan (w/Eric Bischoff) vs. Lex Luger
Senza voto. La sfida dura pochissimo ma è tutto ciò che
voleva vedere il pubblico. Rissa immensa fra i due rivali, con Luger che riesce
addirittura a far cedere Hogan in 2 minuti e 52 secondi, prendendolo alla
sprovvista. È un momento iconico perché Hogan perde in modo pulito contro
Luger, completamente lanciato verso la vetta della WCW in una situazione
perfetta per costruire una nuova top star.
Hogan ha l’ultima parola quando i membri del new World order
attaccano Luger e lo lasciano KO sul ring.
JJ Dillon è sul ring ma Macho Man lo interrompe e si prende
gioco di lui. Arriva Diamond Dallas Page a difendere Dillon e a continuare la
sua rivalità con Randy Savage, che pare davvero interminabile!
WCW United
States Heavyweight Title: Dean Malenko (c) vs. Jeff Jarrett (w/Debra)
Voto: 7.5/10. Un grande match, con enfasi sul titolo in
palio. Malenko è un lottatore tecnico ed è lui a gestire il match per la
maggior parte. La sfida è equilibrata ma c’è parecchio caos, interviene Eddie
Guerrero, che si rimuove la fascia dal braccio infortunato e si lancia con una
Frog Splash su Malenko, permettendo così a Double J di vincere per
sottomissione con la Figure Four Leg Lock dopo 11 minuti e 14 secondi. Jeff
Jarrett vince così la sua prima cintura in WCW. Davvero ottimo e con una
conclusione d’impatto.
Jimmy Hart promette una grande sorpresa e ha qualcuno da
presentare, si tratta di Kevin Sullivan, che fa il suo ritorno dopo mesi di
infortunio e ha ancora il suo desiderio di vendetta nei confronti di Chris
Benoit, che l’ha tenuto fuori dal ring per tutto questo tempo. Sullivan vuole
occuparsi di persona dell’avversario e lo farà a Great American Bash. Il
canadese interviene e scatta una rissa durissima fra loro, con certi colpi
degni dei match di Minoru Suzuki! Altro segmento convincente che spinge un fan
a dire “ora voglio proprio vedere il match!”
WCW World Tag
Team Titles: The Outsiders (Kevin Nash & Scott Hall) (w/Syxx) (c) vs. Ric
Flair & Roddy Piper
Voto: 7/10. Top star in un main event tanto
atteso, anche se è solo il primo round prima del pay per view. Arriva la
squalifica agli Outsiders dopo 3 minuti e 43 secondi quando il nWo interviene.
Arrivano tantissimi lottatori, il ring e l’esterno del ring
si riempiono di lottatori e si assiste una rissona di livelli cosmici, una
sorta di tutti contro tutti anche se c’è quel dannato rumore della campanella a
danneggiarmi i timpani. Sul ring il nWo continua ad avere la meglio mentre il
pubblico urla “we want Sting” ma a chiudere il cerchio ci sono Diamond Dallas
Page e Randy Savage ad affrontarsi. Eppure Sting arriva scendendo dall’alto e
minaccia tutti con la mazza da baseball. Semplicemente un grande finale!
Voto finale: 8.5/10, una puntata
eccellente di Nitro che regala tanto spettacolo e diversi colpi di scena. Hulk
Hogan che cede in pochi minuti contro Lex Luger, e chi se lo aspettava! Momenti
come questo sono la ragione per cui nel ’97 Nitro è il Re del lunedì sera. Si
crea grandissimo interesse verso Great American Bash e tutto funziona come
dovrebbe. Viene dato al pubblico ciò che vuole davvero anche se siamo lontani
dall’avere una puntata perfetta. Mi è piaciuto molto il match iniziale 3 contro
3, mentre Dean Malenko contro Jeff Jarrett funziona bene e porta a un cambio di
titolo in uno show settimanale. Si assiste alla crescita di lottatori come Lex
Luger e Diamond Dallas Page, sempre più lanciati per essere delle stelle della
federazione. Purtroppo il match fra Chris Jericho e Alex Wright è la prova che il
midcarding della WCW è veramente tenuto da parte nonostante i talenti che ne
fanno parte. Il finale però è pazzesco ed è un punto a favore dello show, con
una di quelle risse che fanno impazzire il pubblico. Una puntata da vedere!
Nitro, voto 8.5; Raw, voto 7.5, stavolta la rimonta di Raw si
ferma perché Nitro è davvero di alto livello!
Nitro 45 – Raw 38
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