giovedì 16 settembre 2021

Recensione WCW Nitro episodio 91 (9 giugno 1997)

 Recensione WCW Nitro 91

9 giugno 1997 da Boston (Massachusetts)

Durata show: 1:41:14

Rating: 3.4 (vs Raw #213: 2.2)

 

Ultima puntata prima di Great American Bash, perciò importante per preparare le rivalità in corso. Nota iniziale, i tempi che vedete sono quelli senza la pubblicità di mezzo, probabilmente alcune sfide sono più lunghe di quanto riportato.

In apertura, Diamond Dallas Page attacca la limousine di Randy Savage ma Miss Elizabeth lo attacca alle spalle con la portiera, stordendo DDP. Non sapevo che Elizabeth potesse mandare KO DDP in pochi secondi!

 

Juventud Guerrera, Super Calo & Ultimo Dragon vs. La Parka, Psychosis & Silver King

Voto: 7.5/10. Stupenda spiegazione di come in Messico esistono match 3 contro 3 e viene chiamato Lucha Libre Style match. E il Giappone?!? Come da previsioni, questo è un ottimo match, con poco tempo a disposizione ma tanto spettacolo cruiserweight a cui il pubblico americano è raramente abituato (parliamo del ’97). C’è perfino un Tiger Feint Kick di Silver King, oltre all’uso di una sedia in stile Sabu. Ultimo Dragon fa cedere Psychosis dopo 7 minuti e 45 secondi. Davvero un’ottima partenza per questo show!

 

Mean Gene invita il “Total Package” Lex Luger, che parla del match insieme a The Giant a Bash at the Beach (cioè fra un mese) contro Hollywood Hogan. Fa strano vedere tutto questo hype per l’evento successivo quando c’è un altro ppv a breve. Inoltre Luger annuncia che stasera affronterà Hogan a Nitro.

Vediamo pure Mike Tenay con Roddy Piper e Ric Flair, che affronteranno stasera gli Outsiders, paragonati a dinosauri (detto da due più vecchi di loro).

 

Chris Jericho vs. Alex Wright

Voto: 6.5/10. Ehi, c’è Chris Jericho sulla rete TNT, proprio come nel 2021! Davvero terribile dover entrare con uno fra i brani da midcarder più generici con una musichetta pseudo-rock. Credo che fosse davvero difficile emergere senza poter parlare al microfono. Alex Wright vince per schienamento con i piedi sulle corde dopo 8 minuti e 46 secondi. Sfida più lunga delle precedente ma meno spettacolare, che non è mai ingranata.

 

WCW World Women's Title: Akira Hokuto (w/Sonny Onoo) (c) vs. Malia Hosaka

Senza voto. Non è uno squash ma ormai a questo punto del ’97 vengono dati pochi secondi (nemmeno minuti) alle lottatrici. Akira Hokuto vince in 1 minuto e 43 secondi in una sfida che non si può nemmeno chiamare così.

Madusa attacca Akira Hokuto nel post-match e lancia la sua sfida alla campionessa femminile per Great American Bash.

 

Gli Steiner Brothers e gli Harlem Heat si incontrano sulla rampa d’ingresso, dove dopo uno scambio di parole acceso finisce in rissa. Al momento, sono i fratelli Steiner ad avere la meglio. Segmento breve ma perfetto per creare hype per il loro match!

 

Konnan vs. Steve McMichael (w/Debra)

Senza voto. Scordatevi il match! Kevin Greene attacca Steve McMichael e scatta una maxi rissa fra loro. Konnan invece viene tramortito con una scopa, ma da chi? Possibile che il pubblico non abbia visto nulla? McMichael festeggia perché il suo avversario è KO mentre lui è sopravvissuto all’attacco dell’ex tag team partner.

 

Eric Bischoff entra con Hollywood Hogan e spiega che l’Hulkster non scenderà sul ring solo perché è stato sfida. Tuttavia arriva Luger, che provoca talmente tanto il rivale da spingerlo ad accettare il match.

 

Hollywood Hogan (w/Eric Bischoff) vs. Lex Luger

Senza voto. La sfida dura pochissimo ma è tutto ciò che voleva vedere il pubblico. Rissa immensa fra i due rivali, con Luger che riesce addirittura a far cedere Hogan in 2 minuti e 52 secondi, prendendolo alla sprovvista. È un momento iconico perché Hogan perde in modo pulito contro Luger, completamente lanciato verso la vetta della WCW in una situazione perfetta per costruire una nuova top star.

Hogan ha l’ultima parola quando i membri del new World order attaccano Luger e lo lasciano KO sul ring.

 

JJ Dillon è sul ring ma Macho Man lo interrompe e si prende gioco di lui. Arriva Diamond Dallas Page a difendere Dillon e a continuare la sua rivalità con Randy Savage, che pare davvero interminabile!

 

WCW United States Heavyweight Title: Dean Malenko (c) vs. Jeff Jarrett (w/Debra)

Voto: 7.5/10. Un grande match, con enfasi sul titolo in palio. Malenko è un lottatore tecnico ed è lui a gestire il match per la maggior parte. La sfida è equilibrata ma c’è parecchio caos, interviene Eddie Guerrero, che si rimuove la fascia dal braccio infortunato e si lancia con una Frog Splash su Malenko, permettendo così a Double J di vincere per sottomissione con la Figure Four Leg Lock dopo 11 minuti e 14 secondi. Jeff Jarrett vince così la sua prima cintura in WCW. Davvero ottimo e con una conclusione d’impatto.

 

Jimmy Hart promette una grande sorpresa e ha qualcuno da presentare, si tratta di Kevin Sullivan, che fa il suo ritorno dopo mesi di infortunio e ha ancora il suo desiderio di vendetta nei confronti di Chris Benoit, che l’ha tenuto fuori dal ring per tutto questo tempo. Sullivan vuole occuparsi di persona dell’avversario e lo farà a Great American Bash. Il canadese interviene e scatta una rissa durissima fra loro, con certi colpi degni dei match di Minoru Suzuki! Altro segmento convincente che spinge un fan a dire “ora voglio proprio vedere il match!”

 

WCW World Tag Team Titles: The Outsiders (Kevin Nash & Scott Hall) (w/Syxx) (c) vs. Ric Flair & Roddy Piper

Voto: 7/10. Top star in un main event tanto atteso, anche se è solo il primo round prima del pay per view. Arriva la squalifica agli Outsiders dopo 3 minuti e 43 secondi quando il nWo interviene.

 

Arrivano tantissimi lottatori, il ring e l’esterno del ring si riempiono di lottatori e si assiste una rissona di livelli cosmici, una sorta di tutti contro tutti anche se c’è quel dannato rumore della campanella a danneggiarmi i timpani. Sul ring il nWo continua ad avere la meglio mentre il pubblico urla “we want Sting” ma a chiudere il cerchio ci sono Diamond Dallas Page e Randy Savage ad affrontarsi. Eppure Sting arriva scendendo dall’alto e minaccia tutti con la mazza da baseball. Semplicemente un grande finale!

 

Voto finale: 8.5/10, una puntata eccellente di Nitro che regala tanto spettacolo e diversi colpi di scena. Hulk Hogan che cede in pochi minuti contro Lex Luger, e chi se lo aspettava! Momenti come questo sono la ragione per cui nel ’97 Nitro è il Re del lunedì sera. Si crea grandissimo interesse verso Great American Bash e tutto funziona come dovrebbe. Viene dato al pubblico ciò che vuole davvero anche se siamo lontani dall’avere una puntata perfetta. Mi è piaciuto molto il match iniziale 3 contro 3, mentre Dean Malenko contro Jeff Jarrett funziona bene e porta a un cambio di titolo in uno show settimanale. Si assiste alla crescita di lottatori come Lex Luger e Diamond Dallas Page, sempre più lanciati per essere delle stelle della federazione. Purtroppo il match fra Chris Jericho e Alex Wright è la prova che il midcarding della WCW è veramente tenuto da parte nonostante i talenti che ne fanno parte. Il finale però è pazzesco ed è un punto a favore dello show, con una di quelle risse che fanno impazzire il pubblico. Una puntata da vedere!

 

Nitro, voto 8.5; Raw, voto 7.5, stavolta la rimonta di Raw si ferma perché Nitro è davvero di alto livello!

 

Nitro 45 – Raw 38

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