venerdì 16 giugno 2017

Recensione Nitro episodio 44 (15 luglio 1996)

Recensione WCW Nitro 44
15 luglio 1996 da Orlando (Florida)
Durata show: 1:32:41
Rating: 3.4 (vs Raw 168: 2.6)

Questo è il secondo di diversi show registrati alla stessa arena all’aperto, che ha una bella atmosfera ma vede molti “fan” che nemmeno sanno chi sono i lottatori e sono di lì per caso con tutta la famiglia, creando alcune situazioni surreali dove le persone non sanno chi tifare e fischiare.

Fire And Ice (Ice-Train & Scott Norton) vs. The Steiner Brothers (Rick Steiner & Scott Steiner)
Non male come match iniziale, tenevo le mie aspettative al minimo ed ha funzionato bene. I Fire and Ice hanno un problema intero e Ice-Train colpisce il compagno per errore, così i fratelli Steiner chiudono per schienamento in 10 minuti e 43 secondi. 6/10, giusto perché c’è tutto quello che serve per un match leggero e piacevole.

Intervista a Big Bubba e Kevin Sullivan, con Jimmy Hart, viene lanciata la sfida a Lex Luger per il titolo televisivo di questa sera.

Video su Glacier, che non debutta nemmeno stasera ed è da mesi che si parla di lui.

Billy Kidman vs. Dean Malenko
Kidman è ancora giovanissimo e subisce manovre per la maggior parte del match anche se già si intravede un po’ del suo talento. Malenko nel finale lo annienta e lo sottomette dopo 5 minuti e 13 secondi. 6+/10, per essere una sfida a senso unico riesce ad intrattenere bene, con Malenko che appare davvero in grado di compiere maestrie tecniche sul ring.

Intervista di “Mean” Gene a Kevin Greene, che non ha ancora perdonato McMichael per il tradimento nei suoi confronti.

WCW World Tag Team Title Match: Harlem Heat (Booker T & Stevie Ray) (w/Sister Sherri) (c) vs. Rough 'n' Ready (Dick Slater & Mike Enos) (w/Col. Robert Parker)
Purtroppo non è un buon match, dura anche troppo vista la differenza di qualità fra le due squadre. Gli Harlem Heat vincono per schienamento grazie a Sister Sherri dopo 7 minuti e 39 secondi. 5/10, match noioso e prevedibile.

Madusa vs. Malia Hosaka
Niente di speciale dal match femminile in una federazione senza una vera categoria, lo considero una perdita di tempo. Madusa vince per schienamento dopo 4 minuti e 7 secondi. Squash.

Kevin Nash e Scott Hall pitturano i contorni dell’arena con la scritta NWO.

Arn Anderson vs. Meng (w/Jimmy Hart)
Primo match della seconda ora dello show. Meng risulta pericoloso per Anderson e ottiene una vittoria a sorpresa per schienamento dopo 10 minuti e 58 secondi. 6+/10, discreta offensiva nel match, anche se non è particolarmente interessante.

Steve McMichael si porta ancora dietro la valigetta e provoca Kevin Greene, poi Debra sposta il discorso sul Football.

Chris Benoit vs. Eddie Guerrero
Come c’era da aspettarsi, ottimo livello nella sfida fra Benoit e Guerrero, entrambi determinati a disputare un buon match. Nel finale Dean Malenko interviene per aiutare Guerrero, che sale sul ring e vince per conteggio fuori in 9 minuti e 38 secondi. 7.5/10, non è un match decisivo, ma apprezzo l’intensità della sfida.

WCW World Television Title Match: Lex Luger (c) vs. Big Bubba Rogers (w/Jimmy Hart)
Match lento, che nel finale perde pure interesse perché la regia si concentra sul new World order. I tre lottatori intervengono per attaccare Lex Luger, ma viene dato No Contest dopo 11 minuti e 30 secondi per la confusione generata. 6/10, appena sufficiente, ma prepara un buon segmento finale.

Hulk Hogan (vestito in nero) dà il colpo di grazia a Lex Luger e stringe la mano a Big Bubba, ma lui viene attaccato da Nash e Hall, visto che non è il quarto membro misterioso del gruppo. Poi Hogan viene intervistato e dice che avrebbe dovuto fare quello che ha fatto due anni prima. Il New World Order sta prendendo il controllo, poi Hogan insulta sul piano personale Sting e Randy Savage, lanciando la sfida a The Giant per il titolo mondiale. Il pubblico lancia oggetti sul ring, infuriato. Intervengono diversi lottatori, mostrando che tutti sono nemici della fazione di Hulk mentre si chiude la puntata.

Voto finale: 7/10, il promo finale è incredibile, si vede la collera dei fan nei confronti di Hulk Hogan, che parla di cose che raramente vengono accennate nei promo, faccende di vita privata di altri lottatori. È l’inizio di un tipo di Wrestling che il pubblico ancora fatica ad accettare ma che diventerà presto popolare, più maturo nei contenuti. Alcuni match dello show sono buoni, in particolare Guerrero contro Benoit. Le due ore di show scorrono in fretta e risultano entrambe godibili, un episodio che manda avanti diverse vicende e mette sempre più interesse attorno al nWo.


Nitro, voto 7; Raw, voto 3.5. Nitro continua ad essere lo show migliore.


Nitro 27 – Raw 13

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