mercoledì 20 gennaio 2021

Recensione WWE No Mercy 2002 (20 ottobre 2002)

 Recensione WWE No Mercy 2002

20 ottobre 2002 da North Little Rock (Arkansas)

Durata show: 2 ore e 47 minuti

 

Si inizia No Mercy con un incontro di Undertaker e Kane nel backstage, stasera i due fratelli della distruzione hanno la possibilità di diventare campioni mondiali.

 

World Tag Team Titles: Chris Jericho & Christian (c) vs. Booker T & Goldust

Voto: 6.5/10. Si parte con il più standard fra i match di coppia. Buona azione ma un po’ dispersiva, di positivo c’è il team di Jericho e Christian, che diventeranno poi una squadra completa un po’ di tempo dopo. Jericho e Booker T sono le due star del match e lo dimostrano in diverse occasioni, è proprio Y2J a ottenere lo schienamento vincente su Goldust dopo 7 minuti e 55 secondi. Come sfida introduttiva va bene, è più che sufficiente.

 

Dawn Marie vs. Torrie Wilson

Voto: 5/10. Un 5 dato per gentilezza perché è una sfida da meno di 5 minuti dove Torrie Wilson è passabile sul ring mentre Dawn Marie è pessima, ma è chiaro che l’obiettivo non è quello di mostrare

un bel match, specialmente per via del vestiario delle lottatrici. Torrie vince in 4 minuti e 57 secondi, una sfida mediocre in una rivalità purtroppo passata alla storia per dell’umorismo eccessivo malriuscito.

 

Rob Van Dam vs. Ric Flair

Voto: 5.5/10. Non pensavo di trovarmi davanti a una sfida insufficiente. Purtroppo c’è lo stesso problema del match di RVD contro Triple H, due stili di lotta che non sembrano trovare punti in comune, RVD fa le sue cose e non è abbastanza, Flair è in un periodo di forma fisica inferiore al solito, inoltre è chiaramente scontato e Van Dam vince per schienamento in 8 minuti e 5 secondi. Meglio passare oltre, non è stato un buon inizio per No Mercy!

 

Big Show è insoddisfatto della sua permanenza a Raw e sembra trovare un accordo con Stephanie McMahon. Significa che arriverà qualche altro scambio, ce ne sono già stati alcuni nei mesi scorsi e ne arriveranno altri.

 

WWE Cruiserweight Title: Jamie Noble (w/Nidia) (c) vs. Tajiri

Voto: 7+/10. Questo è un buon periodo per la categoria dei pesi leggeri, ci sono degli ottimi talenti che formano il roster 2002-2004, forse il migliore di questa categoria. Tajiri è un ottimo sfidante e Jamie Noble pare convincente come campione, anche se gioca sporco per mantenere la cintura per schienamento dopo 7 minuti e 20 secondi. Una bella sfida, con un post-match simpatico in cui Tajiri stende Jamie Noble dopo averci “provato” con Nidia.

 

World Heavyweight Title / WWE Intercontinental Title Unification: Triple H (c) vs. Kane (c)

Voto: 6.5/10. Il titolo intercontinentale viene ritirato per un bel po’ di tempo, per poi tornare e rimanere una fra le migliori cinture in circolazione per il resto del tempo. In effetti sembra una scelta pessima perché questo titolo viene ritirato ma poi spunterà la cintura americana l’anno seguente. La sfida è parecchio lenta e pare non terminare mai, con tantissime interferenze e scorrettezze, Ric Flair interviene sempre ma poi arriva pure The Hurricane per aiutare Kane. Alla fine, fra una scorrettezza e l’altra HHH schiena Kane dopo 16 minuti e 15 minuti, rimanendo campione. Purtroppo è una sfida che si perde nella mediocrità ma che ritengo sopra la sufficienza.

 

WWE Tag Team Titles: Chris Benoit & Kurt Angle vs. Edge & Rey Mysterio [Tournament Final Round]

Voto: 10/10. Potrei essere di parte perché ritengo eccezionali tutti e quattro i lottatori, ma sono nel loro migliore periodo di forma fisica, in particolare Edge e Rey Mysterio raramente sono stati così spettacolari come in questa sfida. Non c’è un attimo di sosta e sembra esserci il massimo impegno per una cintura di coppia aggiunta di recente, esclusiva del roster di Smackdown. Angle nel finale ha la meglio su Edge dopo 22 minuti e 1 secondo fra i più intensi che si possano ricordare! Un grandissimo match e a mio parere è un “must see”.

 

World Women's Title: Trish Stratus (c) vs. Victoria

Voto: 6.5/10. Una sfida breve che fa il suo dovere, c’è tutto ciò che ci si potrebbe aspettare, Victoria è una valida sfidante, ma Trish vince in 5 minuti e 30 secondi. Piuttosto standard, ma va bene così per ciò che offre.

Post-match, Victoria attacca Trish, non soddisfatta del risultato.

 

WWE Heavyweight Title: Brock Lesnar (w/Paul Heyman) (c) vs. The Undertaker [Hell In A Cell Match]

Voto: 9/10. Uno fra i migliori Hell in a Cell match di sempre, duro e crudo con grande intensità e un finale epico. Questa rivalità conferma Brock Lesnar come la Next Big Thing, che si dimostra all’altezza delle aspettative. Taker colpisce duramente ma nel finale Lesnar lo sconfigge in modo pulito dopo 27 minuti e 15 secondi. Un ottimo main event, indimenticabile per i duri colpi e la chiusura quasi storica in una delle rarissime sconfitte pulite di Undertaker.

 

Voto finale: 8/10, dalla prima ora non lo si direbbe ma No Mercy 2002 è un grande evento specialmente per quanto riguarda il roster di Smackdown, nel suo periodo migliore di sempre a livello qualitativo sia negli show settimanali che per la resa dei suoi lottatori nei pay per view. Abbiamo due sfide fantastiche, di cui il memorabile Hell in a Cell fra Brock Lesnar e Undertaker e la sfida di coppia Angle & Benoit contro Edge & Rey Mysterio, forse meno famosa ma di altissimo livello. Aggiungiamo il buon match dei pesi cruiserweight e c’è la certezza che Smackdown fosse in grado di offrire una qualità incredibile. Per quanto riguarda Raw, Triple H contro Kane è una sfida più che valida per il titolo mondiale ma pare decisamente “già vista” per via delle interferenze e la confusione generale. Delusione invece per quanto riguarda Rob Van Dam contro Ric Flair, un match insipido che non pare funzionare. Non ci sono match veramente pessimi a parte Dawn Marie contro Torrie Wilson, che per fortuna è davvero breve. Buona pure la sfida d’apertura dove il team di Jericho e Christian sembra funzionare meglio di tante altre combinazioni. No Mercy è ottimo nel complesso e scorre bene, risultando piacevole anche senza incredibili colpi di scena.

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