martedì 24 novembre 2020

Recensione WWE Survivor Series 2020 (22 novembre 2020)

 Recensione WWE Survivor Series 2020

22 novembre 2020 da Orlando (Florida)

Durata show: 3 ore e 27 minuti

 

Survivor Series anche quest’anno è una battaglia fra Brand, quale sarà il Brand dominante della WWE?

 

Battle Royal

Shinsuke Nakamura vs. Rey Mysterio vs. Shelton Benjamin vs. Robert Roode vs. Jeff Hardy vs. John Morrison vs. The Miz vs. Dolph Ziggler vs. Ricochet vs. Kalisto vs. Angel Garza vs. Cedric Alexander vs. Apollo Crews vs. Murphy vs. Elias vs. Humberto Carrillo vs. Chad Gable vs. Dominik Mysterio

Voto: 6/10. Nel Kickoff c’è una Battle Royal, considero questa parte dello show. Nulla di eccellente ma risulta abbastanza divertente, il wrestler più lanciato è Dominik Mysterio, che elimina ben cinque lottatori, ma è The Miz ad avere la meglio e a vincere in 12 minuti e 4 secondi.

Raw 1 – Smackdown 0.

 

Team RAW (AJ Styles, Braun Strowman, Keith Lee, Riddle & Sheamus) (w/Jordan Omogbehin) vs. Team SmackDown (Jey Uso, Kevin Owens, King Corbin, Otis & Seth Rollins) [Elimination Tag Team Match]

Voto: 7-/10. Questa è la sfida che attendevo di più ed è piazzata per prima. Si tratta di un buon match dove il carisma dei lottatori è fondamentale, ho trovato nettamente superiore il team di Raw per via della star quality e anche perché Seth Rollins sceglie di farsi eliminare dopo 6 minuti. Pessima scelta ma è andata così! Molti lottatori hanno spazio, AJ Styles e Jey Uso che sono i capitani hanno dei ruoli principali. In realtà è una sfida quasi a senso unico, dove Raw finisce per vincere 5-0, schiacciando la competizione rivale. Jey Uso che è l’ultimo sopravvissuto viene schienato da Keith Lee dopo 18 minuti e 59 secondi. A livello di qualità è buono, come sviluppo non condivido ciò che avviene, con Smackdown annientato senza nemmeno ottenere un’eliminazione a favore.

Raw 2 – Smackdown 0.

 

The Street Profits (Angelo Dawkins & Montez Ford) vs. The New Day (Kofi Kingston & Xavier Woods)

Voto: 8/10. Un ottimo match di coppia, intenso e spettacolare, anche se di durata standard. Gli Street Profits riescono a dare il meglio contro il New Day e alla fine sono loro a vincere per schienamento in 14 minuti e 7 secondi. Una sfida che offre grande spettacolo.

Raw 2 – Smackdown 1.

 

Bobby Lashley (w/Cedric Alexander, MVP & Shelton Benjamin) vs. Sami Zayn

Voto: 5/10. Sfida a senso unico, completamente dominata da Bobby Lashley, che appare sempre più forte. Zayn fa “le sue cose”, i soliti gesti e versi con le proteste. No, non mi è piaciuto per niente. Lashley arriva a sottomettere Zayn dopo 7 minuti e 47 secondi.

Raw 3 – Smackdown 1.

 

Asuka vs. Sasha Banks

Voto: 8/10. Qui si va sul sicuro, ottima sfida, grande competizione, c’è da divertirsi con questa sfida. Sasha e Asuka tirano fuori un altro match intenso, che vede Sasha Banks vincere dopo 13 minuti e 8 secondi, portando una seconda vittoria a Smackdown.

Raw 3 – Smackdown 2.

 

Team RAW (Lacey Evans, Lana, Nia Jax, Peyton Royce & Shayna Baszler) vs. Team SmackDown (Bayley, Bianca Belair, Liv Morgan, Natalya & Ruby Riott) [Elimination Tag Team Match]

Voto: 4.5/10. Questa sfida non mi è piaciuta, l’ho trovata davvero noiosa e poco ispirata. Anche qui Raw continua a dominare come numero di lottatrici e ha vita facile, tranne per Bianca Belair che resiste tantissimo. Alla fine è Lana l’ultima sopravvissuta, senza praticamente far nulla, in una sfida durata 23 minuti e 21 secondi. Il match di squadra più mediocre dello show.

Raw 4 – Smackdown 2.

 

Drew McIntyre vs. Roman Reigns (w/Paul Heyman)

Voto: 8.5/10. Un ottimo main event per chiudere le sfide dello show, con Drew McIntyre nella parte di chi deve sopravvivere a tutto pur di andare avanti, un po’ come aveva fatto con Brock Lesnar. Tuttavia Roman è un osso duro e interviene pure Jey Uso ad aiutarlo. A parte un Low Blow di Roman per trarre vantaggio, non vedo nulla di sbagliato nella sfida e nel finale Roman fa perdere i sensi al rivale e vince per sottomissione (o decisione arbitrale, se preferite) dopo 24 minuti e 52 secondi. Grande intensità e il giusto ritmo per una sfida epica.

Raw 4 – Smackdown 3.

 

Direi che la vittoria quest’anno va a RAW.

 

Nel lunghissimo segmento finale, tantissime leggende fra cui Kane, Mick Foley, Ric Flair, Shawn Michaels e Triple H raggiungono il ring per dare l’ultimo saluto a Undertaker. È Vince McMahon a presentarlo, poi Undertaker raggiunge il ring nel suo stile e dice che dopo aver seppellito così tanti avversari per 30 anni è tempo di far riposare in pace se stesso. Così se ne va dal ring per l’ultima volta. Scritto così può sembrare freddo ma è un segmento profondo e ben riuscito, con lunghi tempi e parole pesate. Fare Thee Well, Taker!

 

Voto finale: 7.5/10, uno show difficile da inquadrare, con tanti punti a favore ma anche parecchi errori. Credo che più che per le sfide sul ring e la rivalità fra brand, tutti lo ricorderanno per il trentennale di Undertaker e il suo ritiro dalle scene. Un finale degno di una fra le più grandi icone del Wrestling americano. Secondo me è stato il momento principale dell’evento, quello che ci ricorderemo per anni. Ci sono dei match di ottima qualità, in particolare il main event fra Roman Reigns, attualmente il personaggio del momento, e Drew McIntyre, il trascinatore dei mesi scorsi. Ne esce un bel confronto. Bravissime pure Asuka e Sasha Banks, che regalano una sfida degna, così come il match di coppia fra New Day e Street Profits. I match di eliminazione a squadre quest’anno non regalano grandi momenti, non tutte le sfide escono bene. Ma nel quadro generale Survivor Series funziona e mentirei se dicessi che è per ragioni esterne al segmento finale altamente emotivo, che serve tantissimo nel Wrestling. Me la sento di promuovere l’evento nonostante parecchie perplessità.

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