Recensione TNA No
Surrender 2005
17 luglio 2005 da Orlando
(Florida)
Raven è diventato campione mondiale NWA nel King of the
Mountain match ed è alla sua prima difesa titolata contro “The Monster” Abyss.
Alex Shelley & Matt Bentley (w/Traci) vs. America's Most Wanted
(Chris Harris & James Storm)
Voto: 7+/10. Gli AMW sono un team eccellente, mentre Shelley
e Bentley non hanno grande affinità ma almeno hanno buone mosse. Ne esce un
match buono, Shelley cerca di rubare la vittoria ma non ci riesce ed è Storm a
chiudere in 11 minuti e 47 secondi per portare la vittoria agli AMW.
Elix Skipper vs. Mikey Batts vs. Shark Boy vs. Sonjay Dutt [Super X Cup
Qualification Match]
Voto: 6/10. Sfida sufficiente, di sicuro non è un match
memorabile e perfino il sempre ottimo Sonjay Dutt non si distingue tantissimo,
con tanto spazio lasciato a Shark Boy. Dutt vince per schienamento in 8 minuti
e 22 secondi, qualificandosi al torneo Super X. Batts continua ad essere
indietro nella qualità rispetto agli avversari.
David Young & Simon Diamond vs. Apolo & Sonny Siaki
Voto: 5/10. Un match decisamente mediocre, ma non tremendo, non
amo il team di Young e Diamond, la sfida è breve e indolore, con la vittoria di
Siaki ed Apolo in 5 minuti e 32 secondi. Sicuramente è la sfida dal minore
potenziale della card.
Chris Sabin vs. Samoa
Joe
Voto: 8+/10. Un match intenso che vede finalmente Samoa Joe
faticare per superare Chris Sabin, in un momento di forma perfetta. La sfida è
sicuramente avvincente e solo nel finale Joe vince dopo 14 minuti e 2 secondi. Un
match degno del periodo ottimo della X-Division.
Lance Hoyt & The Naturals (Andy Douglas & Chase Stevens)
(w/Jimmy Hart) vs. Team Canada (A1, Bobby Roode & Eric Young)
Voto: 6.5/10. I Naturals stanno vivendo il maggiore periodo
di successo mentre il Team Canada risulta efficace ma qui non ha Scott D’Amore
a bordo ring, e infatti i tentativi di truffare per vincere non funzionano per
parecchio tempo. Lance Hoyt è una buona aggiunta per il team dei Naturals, ma
alla fine la furbata del Team Canada e arriva la vittoria per schienamento dopo
14 minuti e 44 secondi. Penso comunque che sarebbe stato migliore un match di
coppia.
The Outlaw
cambia nome in Kip James in onore dell’amico BG James.
3 Live Kru (Konnan & Ron Killings) vs. Kip James & Monty Brown
[No Disqualification Tag Team Street Fight]
Voto: 5/10. Un altro match che funziona a metà ma è passabile
per via di una storia divertente che vede i 3 Live Kru vicini alla rottura, con
BG James ormai confuso, che non sa come comportarsi. Monty Brown schiena Ron
Killings in 5 minuti e 20 secondi.
Kip James vuole che BG James tradisca Ron Killings e i 3 Live
Kru, dandogli una sedia, ma lui si rifiuta di usarla e si allontana.
AJ Styles vs. Sean Waltman [Special Referee: Jerry Lynn]
Voto: 8/10. Uno scontro fra un veterano e una stella della
federazione, che risulta efficace per tutta la sua durata. Gli ultimi due
minuti sono spettacolari e fanno salire la qualità del match. Waltman ha
qualche contrasto con Jerry Lynn, che lo scalcia dalle corde ed AJ Styles vince
per schienamento in 14 minuti e 37 secondi.
TNA X-Division Title: Christopher Daniels (c) vs. Petey Williams (w/A1)
Voto: 8.5/10. Una sfida davvero intensa, con un livello
davvero alto. Dopo un lungo equilibrio, i lottatori provano a barare, prima ci
prova Petey Williams ma non riesce, mentre Daniels lo colpisce con una catena e
poi vince per schienamento in 16 minuti e 24 secondi. Sembra una serata davvero
incredibile per la X-Division.
NWA World Heavyweight
Title: Raven (c) vs. Abyss [No Surrender Chain Match]
Voto: 6.5/10. Non è un match entusiasmante, è la tipica rissa
hardcore piena di oggetti con le immancabili puntine da disegno. Tuttavia
risulta comunque piacevole, il regno di Raven prosegue ancora quando schiena
Abyss dopo 19 minuti e 17 secondi. La stipulazione con i lottatori legati da
una catena non è delle migliori, però i lottatori svolgono un buon lavoro sul
ring.
Jeff Jarrett si presenta sullo stage per avvertire Raven di
guardarsi alle spalle. Debutta in TNA Rhino, che lo colpisce con la Gore e lo
lascia KO sul ring, schierandosi dalla parte di Double J.
Voto finale: 8/10, un evento dominato
dall’azione incredibile della X-Division nel suo periodo migliore. Christopher
Daniels, AJ Styles, Petey Williams, Samoa Joe e gli altri lottatori fanno di
tutto per renderla l’attrazione principale della federazione, e ci riescono
ancora una volta. Di sicuro sfide come quella dei 3LK sono solo di contorno di
fronte a quanto riesce a fare la X-Division. Raven e Abyss hanno un main event
che non è fra i migliori, ma pur sempre non si rimpiange l’assenza di Jeff
Jarrett, che tuttavia compare in chiusura di show con l’arrivo, non troppo a
sorpresa, di Rhino, un altro lottatore che può dar molto nelle sfide Hardcore.
Di sicuro è un evento divertente e facile da raccomandare perché intrattiene
dall’inizio alla fine.
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