giovedì 14 giugno 2018

Recensione TNA No Surrender 2005 (17 luglio 2005)


Recensione TNA No Surrender 2005
17 luglio 2005 da Orlando (Florida)

Raven è diventato campione mondiale NWA nel King of the Mountain match ed è alla sua prima difesa titolata contro “The Monster” Abyss.

Alex Shelley & Matt Bentley (w/Traci) vs. America's Most Wanted (Chris Harris & James Storm)
Voto: 7+/10. Gli AMW sono un team eccellente, mentre Shelley e Bentley non hanno grande affinità ma almeno hanno buone mosse. Ne esce un match buono, Shelley cerca di rubare la vittoria ma non ci riesce ed è Storm a chiudere in 11 minuti e 47 secondi per portare la vittoria agli AMW.

Elix Skipper vs. Mikey Batts vs. Shark Boy vs. Sonjay Dutt [Super X Cup Qualification Match]
Voto: 6/10. Sfida sufficiente, di sicuro non è un match memorabile e perfino il sempre ottimo Sonjay Dutt non si distingue tantissimo, con tanto spazio lasciato a Shark Boy. Dutt vince per schienamento in 8 minuti e 22 secondi, qualificandosi al torneo Super X. Batts continua ad essere indietro nella qualità rispetto agli avversari.

David Young & Simon Diamond vs. Apolo & Sonny Siaki
Voto: 5/10. Un match decisamente mediocre, ma non tremendo, non amo il team di Young e Diamond, la sfida è breve e indolore, con la vittoria di Siaki ed Apolo in 5 minuti e 32 secondi. Sicuramente è la sfida dal minore potenziale della card.

Chris Sabin vs. Samoa Joe
Voto: 8+/10. Un match intenso che vede finalmente Samoa Joe faticare per superare Chris Sabin, in un momento di forma perfetta. La sfida è sicuramente avvincente e solo nel finale Joe vince dopo 14 minuti e 2 secondi. Un match degno del periodo ottimo della X-Division.

Lance Hoyt & The Naturals (Andy Douglas & Chase Stevens) (w/Jimmy Hart) vs. Team Canada (A1, Bobby Roode & Eric Young)
Voto: 6.5/10. I Naturals stanno vivendo il maggiore periodo di successo mentre il Team Canada risulta efficace ma qui non ha Scott D’Amore a bordo ring, e infatti i tentativi di truffare per vincere non funzionano per parecchio tempo. Lance Hoyt è una buona aggiunta per il team dei Naturals, ma alla fine la furbata del Team Canada e arriva la vittoria per schienamento dopo 14 minuti e 44 secondi. Penso comunque che sarebbe stato migliore un match di coppia.

The Outlaw cambia nome in Kip James in onore dell’amico BG James.

3 Live Kru (Konnan & Ron Killings) vs. Kip James & Monty Brown [No Disqualification Tag Team Street Fight]
Voto: 5/10. Un altro match che funziona a metà ma è passabile per via di una storia divertente che vede i 3 Live Kru vicini alla rottura, con BG James ormai confuso, che non sa come comportarsi. Monty Brown schiena Ron Killings in 5 minuti e 20 secondi.

Kip James vuole che BG James tradisca Ron Killings e i 3 Live Kru, dandogli una sedia, ma lui si rifiuta di usarla e si allontana.

AJ Styles vs. Sean Waltman [Special Referee: Jerry Lynn]
Voto: 8/10. Uno scontro fra un veterano e una stella della federazione, che risulta efficace per tutta la sua durata. Gli ultimi due minuti sono spettacolari e fanno salire la qualità del match. Waltman ha qualche contrasto con Jerry Lynn, che lo scalcia dalle corde ed AJ Styles vince per schienamento in 14 minuti e 37 secondi.

TNA X-Division Title: Christopher Daniels (c) vs. Petey Williams (w/A1)
Voto: 8.5/10. Una sfida davvero intensa, con un livello davvero alto. Dopo un lungo equilibrio, i lottatori provano a barare, prima ci prova Petey Williams ma non riesce, mentre Daniels lo colpisce con una catena e poi vince per schienamento in 16 minuti e 24 secondi. Sembra una serata davvero incredibile per la X-Division.

NWA World Heavyweight Title: Raven (c) vs. Abyss [No Surrender Chain Match]
Voto: 6.5/10. Non è un match entusiasmante, è la tipica rissa hardcore piena di oggetti con le immancabili puntine da disegno. Tuttavia risulta comunque piacevole, il regno di Raven prosegue ancora quando schiena Abyss dopo 19 minuti e 17 secondi. La stipulazione con i lottatori legati da una catena non è delle migliori, però i lottatori svolgono un buon lavoro sul ring.

Jeff Jarrett si presenta sullo stage per avvertire Raven di guardarsi alle spalle. Debutta in TNA Rhino, che lo colpisce con la Gore e lo lascia KO sul ring, schierandosi dalla parte di Double J.

Voto finale: 8/10, un evento dominato dall’azione incredibile della X-Division nel suo periodo migliore. Christopher Daniels, AJ Styles, Petey Williams, Samoa Joe e gli altri lottatori fanno di tutto per renderla l’attrazione principale della federazione, e ci riescono ancora una volta. Di sicuro sfide come quella dei 3LK sono solo di contorno di fronte a quanto riesce a fare la X-Division. Raven e Abyss hanno un main event che non è fra i migliori, ma pur sempre non si rimpiange l’assenza di Jeff Jarrett, che tuttavia compare in chiusura di show con l’arrivo, non troppo a sorpresa, di Rhino, un altro lottatore che può dar molto nelle sfide Hardcore. Di sicuro è un evento divertente e facile da raccomandare perché intrattiene dall’inizio alla fine.

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