venerdì 22 ottobre 2021

Recensione WWE Crown Jewel 2021 (21 ottobre 2021)

 Recensione WWE Crown Jewel 2021

21 ottobre 2021 da Riad (Arabia Saudita)

Durata show: 3 ore e 59 minuti

 

Questo è un evento gigantesco, con una card degna da pay per view di primissimo livello e 4 ore di durata. Il pubblico è acceso e partecipa a ogni sfida con grande attenzione. Ma a parte questo, com’è a livello qualitativo Crown Jewel 2021? Un disastro come gli anni precedenti o finalmente una degna edizione? Scopriamolo insieme!

 

Nel Kickoff gli Usos sconfiggono l’Hurt Business, Cedric Alexander & Shelton Benjamin, ma passiamo all’evento principale!

 

Edge vs. Seth Rollins [Hell In A Cell Match]

Voto: 8.5/10. Una partenza incredibile con uno dei match più attesi, quello finale della rivalità fra Edge e Seth Rollins. Come ci si poteva aspettare è un match incredibile, molto lento ma allo stesso tempo che valorizza entrambi i lottatori. Edge ha una fase finale dominante e addirittura chiude con uno Stomp per schienamento in 27 minuti e 38 secondi. Abbiamo un vincitore della rivalità e, forse, è finalmente terminata con un ottimo match.

 

Mustafa Ali vs. Mansoor

Voto: 6/10. Non ho trovato particolare interesse nella sfida, ma Mansoor è l’idolo di casa e riesco a capire perché abbiano concesso questo match facendolo durare parecchio. Non è la tipica sfida fra cruiserweight ma qualcosa di più lavorato sul piano della rivalità, con Ali davvero aggressivo sul ring. Mansoor vince in 10 minuti e 3 secondi, confermandosi il dominatore degli eventi in Arabia Saudita.

Post-match, Mustafa Ali rimane sul ring ma si presenta un tizio dal volto velato, che si rivela una medaglia d’argento olimpionica in Karate dell’Arabia Saudita, che sferra un calcio ad Ali e lo manda KO insieme a una grande reazione del pubblico locale. A noi ovviamente interessa ben poco.

 

WWE RAW Tag Team Titles: RK-Bro (Randy Orton & Riddle) (c) vs. AJ Styles & Omos

Voto: 6.5/10. Mi aspettavo di più da questa sfida ma è stata parecchio standard, senza particolari emozioni o l’adrenalina di un pay per view. Riddle ottiene lo schienamento vincente in 8 minuti e 41 secondi, rimanendo campione insieme a Randy Orton. Nulla di speciale ma fa piacere vedere la difesa dei titoli di coppia.

 

Queen's Crown 2021 Finale

Zelina Vega vs. Doudrop

Voto: 5/10. Non sono un fan di questa sfida, davvero deludente e di breve durata. L’intero torneo femminile è stato scadente, mentre Zelina Vega riesce a vincere in 5 minuti e 50 secondi. Credo che sia la scelta giusta ma francamente con match del genere nessuna pare essere stata valorizzata da questo torneo.

 

Goldberg vs. Bobby Lashley [No Holds Barred Falls Count Anywhere Match]

Voto: 6/10. Non è la migliore sfida fra di loro, ma tutto sommato funziona. Goldberg ha una popolarità immensa ed è tifato come se fosse la più grande stella lì dentro. Lashley fa bene la sua parte e la sfida si sposta sulla rampa d’ingresso, dove Goldberg si getta con una Spear che fa volare lui e Lashley su un tavolo, ma è Da Man a vincere per schienamento in 11 minuti e 27 secondi dopo aver superato pure un assalto dell’Hurt Business. Sembrerebbe l’atto finale della rivalità e per fortuna non c’erano titoli in palio stavolta. Purtroppo il risultato era scontato, sapevamo tutti chi avrebbe vinto!

 

King Of The Ring 2021 Finale

Finn Balor vs. Xavier Woods

Voto: 7/10. Considero questa sfida deludente anche se è di livello buono, la ragione è che il King of the Ring non era poi così male quest’anno e sono arrivati due lottatori competitivi in finale. Purtroppo è una di quelle sfide che funzionano meglio sulla carta che sul ring, poteva durare molto di più e lasciare il segno, invece è soltanto un match di passaggio che al pubblico pare interessare meno di tante altre. Xavier Woods schiena Finn Balor dopo 9 minuti e 37 secondi e conquista il King of the Ring, un degno riconoscimento alla sua carriera anche se Balor è uscito sconfitto da tante sfide importanti di recente e forse meritava di più.

 

WWE Title: Big E (c) vs. Drew McIntyre

Voto: 8/10. Qui finalmente si assiste a un ottimo match, ben costruito e con la giusta determinazione. Il regno di Big E si consolida grazie a una sfida che vede Drew McIntyre sempre pericoloso ma incapace di concludere a suo favore. Big E lo schiena dopo 13 minuti e 23 secondi in un match veramente epico e con una grande partecipazione del pubblico. Una sfida che porta avanti il regno di Big E, inoltre lo rende ancora più legittimo.

 

WWE SmackDown Women's Title: Becky Lynch (c) vs. Sasha Banks vs. Bianca Belair [Triple Threat Match]

Voto: 7.5/10. Forse mi aspettavo di più, è stato un match molto buono, poco da dire su questo, però ogni volta fa strano vedere le lottatrici cambiare ring attire quando sono in eventi del genere, ma non è questo il punto. Quasi 20 minuti di sfida ma l’imprevedibilità viene presto a mancare, con Becky Lynch che schiena Sasha Banks dopo 19 minuti e 23 secondi. Non male, ma dopo l’epico match precedente ne risente un po’.

 

WWE Universal Title: Roman Reigns (w/Paul Heyman) (c) vs. Brock Lesnar

Voto: 7/10. La storia qui è che Roman è a pochi mesi dal superare il lungo regno di Lesnar. Se guardate la sfida alla ricerca di qualcosa di risolutivo, vi deluderà. Se invece siete interessati alla storia di Paul Heyman e il possibile doppio gioco, sicuramente funziona perché è un passaggio importante. Heyman rimane in bilico nello schieramento mentre Lesnar pare gestire gran parte della sfida e far gasare il pubblico. Nel finale Heyman lascia la cintura al centro del ring ma chiunque può recuperarla, però arrivano gli Uso e aiutano Roman a vincere in maniera sporca per schienamento dopo 12 minuti e 20 secondi. Un match tutt’altro che decisivo ma che manda avanti la storia nel migliore dei modi, oltre a essere di buona qualità. Il regno lunghissimo di Roman continua.

 

Voto finale: 7/10, è un evento con una grande card e quindi grandi sfide, ma allo stesso tempo che non rischia sui risultati e non porta a passaggi di titolo, probabilmente per tenerseli “in casa”. Comunque sia non è uno spreco di tempo, anzi, l’ho trovato divertente e godibile nonostante l’immensa durata (4 ore piene). Ci sono dei match incredibili come l’Hell in a Cell fra Seth Rollins ed Edge, una vera attrazione usata come sfida iniziale, e la difesa titolata di Big E contro Drew McIntyre. Generalmente l’evento funziona bene e porta a diverse sfide per tutti i gusti, tendenzialmente di buon livello tranne per il deludente match della finale del Queen of the Ring ma pure il torneo non è stato migliore. Xavier Woods ottiene una vittoria importante in carriera conquistando il King of the Ring, mentre Lashley contro Goldberg mostra tutti i difetti del dare tanto tempo a Goldberg per combattere quando le sue sfide migliori sono quelle che durano sui 5 minuti. Il main event è una degna tappa della rivalità fra Roman Reigns e Brock Lesnar, che continuerà di sicuro nel prossimo periodo e forse fino a WrestleMania. Insomma, sicuramente Crown Jewel è stato decisamente migliore di quanto mi potessi aspettare ma non lo considero un evento “da vedere” per forza. Se la qualità dei prossimi eventi in Arabia Saudita sarà come questa, ben vengano!

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