mercoledì 11 aprile 2018

Recensione Raw episodio 206 (21 aprile 1997)


Recensione Raw 206
21 aprile 1997 da Binghamton (New York)
Durata show: 1:30:29
Rating: 2.8 (vs Nitro #84: 3.4)

A In Your House 14 Undertaker è rimasto campione mondiale WWF, mentre Steve Austin ha vinto per squalifica contro Bret Hart.

Rumore di vetri infranti, si parte con l’ingresso di Stone Cold Steve Austin, si vede che siamo già nel ’97 inoltrato! Steve Austin zittisce subito Vince McMahon perché vuole parlare di Bret Hart, che è stato stretto nella Sharpshooter, ma aiutato dai suoi alleati. Austin è pronto ad affrontare Hitman in uno Street Fight match stasera. Sullo schermo compare un conto alla rovescia, poi Hart appare per dire che accetta ogni tipo di match per poi criticare i fan americani.

Ahmed Johnson vs. The Sultan (w/The Iron Sheik)
Voto: 5.5/10. Un match accettabile con Ahmed Johnson protagonista, ma interviene la Nation of Domination sulla rampa, perciò lui afferra un pezzo di legno e lo usa contro Sultan, facendosi squalificare.

Steve Austin prende a sediate la porta del camerino dell’Hart Foundation.

Vader è rimasto in Kuwait e non sembra poter tornare indietro per un po’ di tempo. Ken Shamrock parla poi della sua sfida prevista contro Vader per mostrare che lui è l’uomo più pericoloso al mondo.

Bret Hart vs. Steve Austin [Street Fight]
Voto: 7.5/10. La sfida si apre con un assalto di British Bulldog e Owen Hart ai danni di Stone Cold, tutto è valido nello Street Fight. Shawn Michaels li scaccia a colpi di sedia e il match può finalmente iniziare. La sfida termina in No Contest quando Steve Austin applica la Sharpshooter a Bret Hart e non abbandona la presa, cercando di infortunarlo.

Gorilla Monsoon urla addosso a Stone Cold per il suo comportamento ma a lui non importa, poi lo fa scacciare dall’edificio.

Salvatore Sincere vs. Tiger Ali Singh
Voto: 4/10. La seconda ora si apre con una sfida di basso livello, che dura troppo, vinta da Tiger Ali Singh per schienamento.

Bret Hart viene trasportato in barella nell’ambulanza, ma Stone Cold è già dentro di questa e se ne approfitta per attaccare nuovamente Hitman, che è in condizioni peggiori di prima. Owen Hart e British Bulldog invece vanno alla ricerca di Austin nel backstage.

Jesse Jammes vs. Rockabilly (w/The Honky Tonk Man)
Voto: 6/10. Siamo al fulcro della rivalità “musicale” che durerà per mesi, quando i due futuri New Age Outlaws sono ancora nemici. Il match è normale, nulla di particolarmente innovativo, capace di mandare avanti la storia. Rockabilly vince per schienamento.

Double J attacca l’avversario dopo la sconfitta ma Honky Tonk Man gli spezza addosso la chitarra e festeggia con Rockabilly.

Shawn Michaels e Steve Austin hanno una discussione accesa nel backstage e non sembrano ancora aver risolto i loro problemi.

Breve promo di Mankind che continua a parlare del suo volto sfigurato con grande atmosfera.

WWF World Heavyweight Title: The Undertaker (c) vs. Hunter Hearst Helmsley (w/Chyna)
Voto: 7-/10. Una sfida interessante, Undertaker affronta un lottatore pronto a raggiungere grandi traguardi in carriera ma non ancora vicino al suo potenziale. La parte più strana è un’inquadratura nel pubblico con presente “Dustin” (non è chiamato Goldust, anche perché non ha il suo trucco). Mankind interviene e attacca Undertaker con una bombola a gas, causandogli la vittoria per squalifica.

Mankind cerca di ‘dar fuoco’ al volto di Undertaker ma lui reagisce e lo respinge in mezzo al pubblico, mentre “Dustin” (Goldust) e Marlena attaccano HHH e Chyna.

Intervista a Steve Austin sul ring, che dice di aver spedito Bret Hart in Canada (dopo l’attacco in ambulanza), ha fatto tutto da solo senza l’aiuto di nessuno, poi accusa Vince McMahon di voler seguire la moda di stare dalla sua parte. Per Stone Cold, Bret Hart è finito. Poi si dichiara pronto ad affrontare Undertaker perché sarà lui a conquistare la cintura mondiale. Owen Hart e British Bulldog lo attaccano finché non interviene Shawn Michaels ad aiutarlo. Quando tutto sembra finito, Brian Pillman aggredisce Stone Cold e cerca di spezzargli una caviglia ma interviene ancora HBK a fermarlo.

Voto finale: 7.5/10, un episodio focalizzato sulla rivalità fra Steve Austin e Bret Hart, che passa dallo Street Fight match alle parti nel backstage e all’attacco di Stone Cold nell’ambulanza. Come tipico del ’97, la maturità dell’episodio è contrapposta ad alcuni segmenti giocosi come la rivalità fra Billy Gunn e Jesse Jammes, che sembra reduce di un’epoca passata. Se si escludono il match di Tiger Ali Singh e la sfida fra Sultan e Ahmed Johnson, l’episodio è appassionante e ben riuscito sotto tutti gli aspetti, anche la rivalità fra Undertaker e Mankind prosegue in modo intenso.

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