Recensione WWE Wrestlemania
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05/06 aprile 2020 da Orlando
(Florida)
Durata show: 3 ore (notte 1) + 3 ore e 30 minuti (notte 2)
Non credevo che
avrei mai recensito una Wrestlemania divisa in due serate e senza il pubblico
presente. Considero anche i match del Kickoff come parte dell’evento e farò una
recensione unica invece di dividere le parti in due notti.
NOTTE
1: 05 aprile.
Cesaro vs. Drew Gulak
Voto: 6/10.
Sfida del Kickoff della notte 1. Apprezzo molto entrambi i lottatori ma il
match è troppo breve e senza mordente. Cesaro schiena Gulak in 4 minuti e 25
secondi. Potete tranquillamente saltare la sfida e tutto il Kickoff.
Da questo
momento ha inizio la prima notte dell’evento. Sono sincero, è l’edizione di
Wrestlemania che attendo di meno da quando seguo il Wrestling (perciò da molti
anni), perché ritengo che il Wrestling non sia adatto per show senza il
pubblico, soprattutto se si parla di eventi maggiori.
WWE Women's Tag Team Titles: The Kabuki Warriors (Asuka & Kairi
Sane) (c) vs. Alexa Bliss & Nikki Cross
Voto: 6.5/10. Non
è male la prima sfida dello show ma non la definisco nemmeno buona. Mi sembra
che si perda un po’ per via della durata, in questo caso eccessiva. Alexa
riesce a ottenere lo schienamento vincente dopo 15 minuti e 2 secondi. Non sono
particolarmente interessato alla storia del match, e mi ha annoiato in alcune
fasi.
Elias vs. King Corbin
Voto: 5.5/10. Sfida che non
mi ha entusiasmato, credo che nei match di Corbin la presenza del pubblico sia
necessaria. Elias fa una grande prestazione e vince per schienamento in 8
minuti e 52 secondi. Purtroppo lo ritengo insufficiente, poco ispirato e
caotico.
WWE RAW Women's Title: Becky Lynch (c) vs.
Shayna Baszler
Voto: 7+/10. Da
qui si parte con i match interessanti e non sembra più una divisione scomoda
dello show in due parti. Questo match ha tutto ciò che serve per funzionare
bene, tranne una breve durata, ma le lottatrici sanno sfruttare il poco tempo
al meglio. Becky supera la prova, forse un po’ a sorpresa, e schiena Shayna in
un finale un po’ affrettato dopo 8 minuti e 30 secondi. Un match buono, ma non
va oltre.
WWE Intercontinental Title: Sami Zayn
(w/Cesaro & Shinsuke Nakamura) (c) vs. Daniel Bryan (w/Drew Gulak)
Voto: 7/10. Un
match veramente divertente da seguire, con Sami Zayn che cerca di fare tutto da
solo ed ha dei momenti piacevoli, ma passa la maggior parte del tempo a
scappare dal rivale. Daniel Bryan è scatenato, vive questa sfida con l’impegno
di Wrestlemania, arriva vicino alla vittoria ma Zayn contrattacca un suo tuffo
in volo e lo schiena dopo 9 minuti e 18 secondi. Un successo di prestigio per Sami Zayn.
WWE SmackDown Tag Team Titles: John Morrison (c) vs. Kofi Kingston vs.
Jimmy Uso [Triple Threat Ladder Match]
Voto: 8/10. Chi
ha avuto la grande idea di far difendere i titoli di coppia a un solo
componente per squadra? Se questo è un problema, la scelta dei lottatori è
perfetta. Tutti e tre sembrano adatti a un Ladder match. John Morrison in
particolare risplende con la stipulazione e ha il suo migliore match da quando
è tornato in WWE. C’è addirittura uno spot intenso con un salto ad avvitamento
di Morrison su una scala in orizzontale posta in alto. Questi sono momenti
indimenticabili! Il match è ottimo ma ha uno fra i finali peggiori di sempre.
Kofi e Jimmy si contendono le cinture e le fanno cadere addosso a Morrison, che
vince in questo modo dopo 18 minuti e 32 secondi. Peccato per il finale, che è
stupido quanto l’idea di far difendere i titoli a un solo lottatore.
Kevin Owens vs. Seth Rollins [No Disqualification Match]
Voto: 7.5/10.
La sfida è parecchio divertente. Specialmente Kevin Owens dà vita ad alcuni
spot spettacolari, anche se a volte il match non mi lascia entusiasta, ma la
sua fase finale è davvero intensa. Owens salta dall’impalcatura e regala un
momento epico. Poi va a schienare Rollins con la Stunner dopo 15 minuti e 20
secondi.
WWE Universal Title: Goldberg (c) vs. Braun Strowman
Voto: 3/10. Che
roba è? Goldberg usa solo la Spear, Strowman usa solo Powerslam. Perché?
Capisco le limitazioni fisiche di Bill, ma questo match è veramente penoso, non
c’è Wrestling e non percepisco nemmeno intrattenimento. Strowman esegue la
Powerslam per cinque volte di fila e schiena Goldberg in 2 minuti e 13 secondi,
conquistando il suo primo titolo di livello mondiale. Ridicolo, nemmeno riesco
a chiamarlo un match di Wrestling.
The Undertaker vs. AJ Styles [Boneyard
Match]
Voto: 9/10.
Questa potrebbe essere l’evoluzione del Wrestling nel futuro, voglio dire, qui
si incrocia con le scene d’azione di una serie tv. A me è piaciuto molto, è ben
girato e pieno di sorprese, con dei fattori “impossibili” come la sparizione di
Undertaker nel corso della sfida, ma sinceramente per come è impostato non ho avuto
problemi. Bellissimi gli ingressi e tutta la contesa. Certo, non è il Wrestling
sul ring, ma è un grande segmento combattuto, con tanta fisicità. Undertaker
sconfigge AJ Styles in 18 minuti e 18 secondi, abbattendolo nel cimitero. Un
grande match.
Il mio giudizio
sulla prima notte è abbastanza positivo, credo che l’arena vuota sia il
problema maggiore, l’assenza di pubblico è un fattore gravoso per un evento di
questa importanza. Tutto sommato, si lascia guardare e ci sono dei buoni
momenti.
NOTTE
2: 06 aprile.
Natalya vs. Liv Morgan
Voto: 4.5/10. Unica
sfida del secondo Kickoff. Volete un consiglio? Saltate anche questo Kickoff, è
pure peggiore del precedente! Si tratta di un match che potremmo vedere in
qualsiasi momento in uno show televisivo e le due lottatrici passano più tempo
a parlarsi insieme che a lottare. Liv Morgan schiena Natalya dopo 6 minuti e 23
secondi. Pessimo e per fortuna staccato dal resto dello show.
WWE NXT Women's Title: Rhea Ripley (c) vs. Charlotte Flair
Voto: 8.5/10.
Un ottimo match femminile, intenso e della giusta durata per renderlo un classico.
Grande impegno da parte delle due lottatrici e parecchie mosse spettacolari.
Charlotte Flair è tornata a risplendere dopo alcuni mesi non particolarmente
epici, ed è lei a vincere per sottomissione dopo 20 minuti e 27 secondi. Un
ottimo modo per dare inizio alla seconda serata di Wrestlemania, come livello
di qualità della lotta supera tutte le sfide della sera precedente. Charlotte
conquista per la seconda volta in carriera la cintura di campionessa di NXT.
Bobby Lashley (w/Lana) vs. Aleister Black
Voto: 6/10.
Credo che sia una sfida inoffensiva, non ho trovato il motivo per cui è stata
disputata e suona davvero come un riempitivo di cui potrebbe non interessare a
nessuno. Però procede in modo regolare e Aleister Black vince per schienamento
in 7 minuti e 16 secondi. Accettabile e passabile, nulla di più.
Dolph Ziggler (w/Sonya Deville) vs. Otis
Voto: 6.5/10.
La storia dietro alla sfida è bella e divertente, con Otis innamorato di Mandy
Rose e il “tradimento” di Sonya Deville nei confronti dell’amica. Questo si
sfoga nel match dove Mandy è decisiva, schiaffeggia Sonya e poi causa la
sconfitta a Ziggler, con Otis che lo schiena dopo 8 minuti e 10 secondi, poi
festeggia portando in braccio Mandy. Può sembrare ridicolo, e in parte lo è, ma
è un lieto fine che ci può stare in una sfida di Wrestlemania.
Edge vs. Randy Orton [Last Man Standing Match]
Voto: 7/10. Non
so davvero come prendere questa sfida. È lunghissima, nessuno avrebbe avuto
problemi se fosse durata 10 o anche 15 minuti in meno, ed è così lenta che mi
sono addormentato mentre la vedevo. C’è da dire che l’intensità è buona, il
solo problema è che pare interminabile e manca l’enfasi che darebbe la presenza
del pubblico. I colpi sono duri, e si combatte un po’ ovunque nell’arena,
specialmente nel backstage. Edge vince dopo aver eseguito un Con-Chair-To su
Orton, ci vogliono 36 minuti e 41 secondi per giungere alla vittoria. Mi
ritrovo a dare un voto piuttosto alto perché comunque è una sfida per cui i due
lottatori hanno dato tutto, anche a rischio della propria salute.
WWE RAW Tag Team Titles: The Street Profits (Angelo Dawkins & Montez
Ford) (c) vs. Angel Garza & Austin Theory (w/Zelina Vega)
Voto: 7/10. Per
una sfida breve, è davvero un buon match. Gli Street Profits vincono per
schienamento in 6 minuti e 20 secondi, rimanendo campioni. Tanta azione e
spettacolo.
Nel post-match,
gli sconfitti attaccano gli Street Profits ma interviene Bianca Belair a
difenderli. Niente di speciale
come seguito della sfida.
WWE SmackDown Women's Title: Bayley (c) vs. Tamina vs. Naomi vs. Sasha
Banks vs. Lacey Evans [Five Way Elimination Match]
Voto: 6.5/10.
Una sfida dove tutte le lottatrici sono buttate dentro insieme e pare avere
poco mordente. Sasha e Bayley dominano insieme per gran parte del match,
arrivano nelle ultime tre con Lacey, che schiena Sasha Banks. Bayley però
riesce a difendere il titolo e vince dopo 19 minuti e 20 secondi. Avrei
preferito un match più sul piano personale che una sfida con cinque lottatrici.
C’è da notare che la sfida potrebbe portare a uno split fra Bayley e Sasha, che
hanno delle incomprensioni.
John Cena vs. The Fiend [Firefly Fun House Match]
Voto: 10/10.
Okay, mi trovo in difficoltà a dare un voto numerico a una sfida senza mosse di
Wrestling, ma che per me rappresenta bene ciò che il Wrestling può offrire.
Emozioni, spettacolo e un excursus sulle rivalità e le carriere, oltre a
moltissime sorprese come Cena che chiama Wyatt “Husky Harris” (ve lo ricordate a
NXT?) e le varie gimmick di John Cena. Sicuramente è recitato benissimo, il
gioco psicologico funziona a perfezione, fra questo e la sfida fra Undertaker
ed AJ Styles ricorderò sempre questa Wrestlemania così sperimentale! The Fiend
“sconfigge” John Cena… ma poi lui sparisce. Si può davvero definire un
vincitore in questa sfida?!? Per me hanno vinto entrambi, davvero incredibile
come segmento, ma temo che alcuni lo odieranno per la sua originalità e la
rottura costante della quarta parete!
WWE Title: Brock Lesnar (w/Paul Heyman) (c) vs. Drew McIntyre
Voto: 5/10. Se
questo è il main event di Wrestlemania 36, sono molto deluso! Si poteva fare
qualcosa di un po’ più longevo, specialmente visti gli errori della sera
precedente fra Goldberg e Strowman. Invece è una sfida brevissima piena di
mosse finali, con scarso impegno da parte di Brock Lesnar mentre manca quel
momento capace di coronare la carriera di Drew McIntyre, che vince per
schienamento dopo 4 minuti e 35 secondi ma non ha quell’imposizione legittima
che avrebbe meritato in una sfida un po’ più lunga, e sappiamo tutti che Lesnar
sa fare anche ottimi match da almeno dieci minuti. Sono amareggiato anche se il
risultato è giusto.
Voto
finale: 6.5/10, segniamoci questa
Wrestlemania perché probabilmente sarà unica nel suo genere in tutto il corso
della storia, comprese possibili pandemie future (che mi auguro non arrivino
mai!) Senza persone presenti nell’arena, ci sono stati diversi esperimenti,
anche rischiosi, che hanno funzionato bene. La prima serata era forse migliore
sul ring ma meno ispirata come atmosfera, la seconda il contrario. Penso che
sia un evento divisivo, non credo che si trovino tante voci in coro per questa
Wrestlemania. Per me i punti forti sono proprio le sfide originali, quella fra
Bray Wyatt e John Cena è pazzesca, roba mai vista prima d’ora in WWE, e
stranamente pure il lato comedy non risulta esagerato. Undertaker contro AJ
Styles è un altro esperimento riuscito. Mi sembrava di assistere alla Lucha
Underground per il contenuto, ma ho adorato tutto questo. Mi ha sorpreso pure
il linguaggio, durissimo, tanti insulti che non si sentivano più dal 2008. Per
i match “tradizionali” ci sono parecchi alti e bassi, Rhea Ripley contro
Charlotte Flair è probabilmente il migliore fra le due serate, anche la sfida a
tre lottatori per i titoli di Smackdown è stata grandiosa grazie agli spot
della scala. Ci sono tante delusioni, i due match per i titoli mondiali sono
stati pessimi, Goldberg che cade in due minuti e Brock Lesnar che non fa
nemmeno cinque minuti di match. Se almeno la vittoria di Braun Strowman ha
avuto un buon impatto su di lui, ho l’impressione che Drew McIntyre invece non
abbia avuto il degno Wrestlemania moment che meritava. Edge contro Randy Orton
è stato un match lunghissimo ma spesso lento e con spot ripetuti in continuazione.
Detto questo, la considero un’edizione più che sufficiente con parecchi
esperimenti ma non rimane fra le mie preferite e non si avvicina nemmeno a
queste.
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